Nervo
Vanessa Ceschin
Il nervo è l'elemento costitutivo del sistema nervoso periferico; svolge la funzione di trasmettere gli impulsi nervosi e le sue proprietà fondamentali sono, pertanto, l'eccitabilità [...] II sono presenti assoni di diametro intermedio (classe A β) che si distribuiscono sia ai fusi neuromuscolari sia ai recettori cutanei pressori e tattili; presentano una velocità di circa 30-70 m/sec. Ai gruppi III e IV appartengono invece assoni ...
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Psicosomatica
Massimo Biondi
Il termine psicosomatica indica in generale il campo della medicina che studia disturbi e malattie fisiche prodotti o favoriti da fattori di ordine psicologico ed emozionale, [...] viso e l'alterarsi della voce, l'aumento di pressione arteriosa e della frequenza cardiaca, la costrizione dei vasi cutanei, l'elevazione nel sangue di catecolamine, accompagnano lo stato d'animo momento per momento perché tutte queste reazioni sono ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] da uno scheletro fibrocartilagineo rivestito da cute, tranne che nella sua parte inferiore, il lobulo, che è una plica cutanea, priva di scheletro cartilagineo situata al di sotto del trago, dell'antitrago e della coda dell'elice. La cartilagine ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] come accade nella cosiddetta oftalmite dell'alpinista. Dosi eccessive di radiazioni luminose possono, inoltre, provocare alcune gravi lesioni cutanee, come eritemi e ustioni e, nei casi particolarmente gravi, tumori, come il melanoma. La luce solare ...
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Epatite
Giuseppe Giusti
L'epatite (dal francese hépatite, derivato del greco ἧπαρ, -ατος, "fegato") è una malattia acuta o cronica del fegato, caratterizzata da alterazioni degenerative e necrotiche [...] di breve durata. In alcuni casi vi sono anche vomito, dolori addominali, diarrea, più raramente artromialgie e prurito cutaneo. Già in questa fase l'esame clinico può evidenziare l'ingrandimento del fegato e gli accertamenti di laboratorio mostrano ...
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Midollo spinale
Giovanni Berlucchi
Il midollo spinale forma insieme all’encefalo il sistema nervoso centrale. Deriva dalla porzione caudale, non vescicolata, del tubo neurale e ne mantiene la struttura [...] , assai meno evidente di quella della cute, è tuttavia indicata dal fatto che i muscoli sottostanti a una data zona cutanea sono di regola innervati dagli stessi mielomeri che innervano i dermatomeri di quella zona. Per es., i mielomeri C1-C4 ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] . Tra questi, uno dei principali sistemi difensivi è rappresentato dall'iperalgesia, cioè dalla percezione dolorifica di stimolazioni cutanee normalmente non risultanti in sensazioni dolorose. Si tratta di un meccanismo messo in atto dalla natura per ...
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Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] presentano generalmente già con quadri leucemici. La forma T si localizza più facilmente a livello del mediastino. I linfomi cutanei T comprendono la micosi fungoide e la sindrome di Sezary. Si presentano come infiltrazione del derma sotto forma di ...
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Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] da O. Pompeiano e J. E. Swett (v. i contributi del 1962) con la stimolazione elettrica ripetuta di fibre nervose cutanee del gruppo Il, probabilmente in rapporto a recettori del tatto, della pressione e dei peli. Anche gli stimoli condizionati sono ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] le variazioni termiche si tramutano in impulsi e quindi messaggi nervosi sia al livello periferico (termocettori cutanei), sia al livello centrale (centri termoregolatori); b) la valutazione finalistica del fenomeno febbrile quale episodio comune ...
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cutaneo
cutàneo agg. [der. del lat. cutis «cute»]. – 1. a. Della cute, che riguarda la cute: malattie c.; appendici c., i peli, le unghie e, negli animali, anche le corna; creste c., sottili rilievi, fra loro paralleli, presenti nella superficie...
muscolocutaneo
muscolocutàneo agg. [comp. di muscolo e cutaneo]. – In anatomia, nervo m., nome di tre nervi misti: nervo m. del plesso brachiale, che termina, con rami muscolari e cutanei, nella metà radiale dell’avambraccio; nervo m. laterale...