È la soluzione di continuo dei tessuti determinata da un corpo vulnerante. La divisione dei tessuti può farsi in modo puntiforme o lineare o irregolare, sicché si hanno le ferite da punta, da taglio e [...] e laeero; il foro d'uscita si presenta invece ampio, 4-20 volte più grande di quello d'entrata, irregolare, con lembi cutanei vasti e frastagliati; il canale che intercede è irregolarmente conico con la base verso il foro d'uscita e con le pareti ...
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MAL ROSSINO o Antrace erisipelatoso (lat. scient. erysipelas suis; fr. rouget du porc; ted. Rotlaufseuche; ingl. swine erysipelas)
Nino BABONI
Malattia infettiva e contagiosa dei suini a carattere generalmente [...] diversa età; in rari casi la cute in corrispondenza di tali placche cade in mortificazione. L'apparizione di tali macchie cutanee non è tuttavia costante, né patognomonica; nelle forme iperacute, in cui la morte può avvenire nello spazio di poche ore ...
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. È una malattia parassitaria esotica di cui si distinguono due forme, la bilharziosi vescicale e la b. intestinale. La prima è detta anche: schistomiasi urinaria, ematuria endemica, morbo di Bilharz. [...] del fegato e della milza, con o senza febbre, idrope ed anemia progressiva, si osservano spesso sintomi cutanei (orticaria) e si possono talora produrre anche localizzazioni polmonari (bronchite e broncopolmonite) e persino cerebrali (epilessia ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] sulla chirurgia, poiché permette di conservare le aree interessate da un danno chirurgico mediante l'innesto di tessuto cutaneo sano.
Radioterapia
L'origine della radioterapia risale alla fine del XIX sec., quando Wilhelm Conrad Röntgen, professore ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] sulla chirurgia, poiché permette di conservare le aree interessate da un danno chirurgico mediante l'innesto di tessuto cutaneo sano.
Radioterapia
L'origine della radioterapia risale alla fine del XIX sec., quando Wilhelm Conrad Röntgen, professore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le tecnologie per la vita e per la salute
Vittorio A. Sironi
Gli sfumati confini tra scienze della vita e biotecnologie
La fusione tra biomedicina e biotecnologie è un processo che si è andato progressivamente [...] problemi della medicina dei trapianti: il rigetto.
Nel 1801 il naturalista italiano Giuseppe Baronio riferisce di innesti cutanei riusciti tra specie animali differenti, ma solo nella seconda metà dell’Ottocento le diverse possibilità di successo di ...
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Cartilagine
Gabriella Argentin
Con questo termine viene indicato un tessuto connettivo specializzato (v. vol. 1°, II, cap. 3: Cellule e tessuti, Tessuto connettivo), costituito da cellule rotondeggianti, [...] di essi sia in realtà un carattere secondario e non ancestrale. Si può dunque ipotizzare, per es., che i dentelli cutanei e le piccole scaglie, che negli squali sono associate alle pinne, rappresentino gli ultimi residui della corazza che una volta ...
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orticaria
Ugo Bottoni
Approcci diagnostici all’orticaria
Più che una vera e propria malattia, l’orticaria va considerata come una reazione cutanea, generalmente di natura allergica, a sostanze o stimoli [...] la cute per far penetrare l’allergene negli strati superficiali cutanei. L’eventuale reazione si manifesta entro 15÷20 minuti con un’associata patologia del connettivo. La biopsia cutanea è determinante per la diagnosi di orticaria vasculitica ...
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MAMMIFERI (da mamma "mammella" e fero "porto")
Alessandro GHIGI
Giovanni Battista DAL PIAZ
Classe di animali Vertebrati a sangue caldo, a pelle vestita di peli e mascelle armate di denti, i quali partoriscono, [...] topi e delle arvicole. Taluni prodotti di queste ghiandole sono usati in profumeria e in terapeutica.
Alla categoria delle cutanee appartengono anche le ghiandole mammarie (v. mammella). Il numero delle mammelle è, per lo più, in relazione col numero ...
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LEBBRA (lat. lepra; fr. lèpre, ladrerie; sp. mal de San Lázaro; ted. Aussatz; ingl. leprosy)
Jader CAPPELLI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva, trasmissibile, a decorso cronico con esito generalmente [...] la malattia non fosse generalmente conosciuta in Grecia al tempo d'Ippocrate. Sotto il nome di lepra egli ha descritto malattie cutanee a tipo squamoso, come l'eczema, la psoriasi, ecc., mentre chiari cenni della malattia, che dai Greci fu denominata ...
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cutaneo
cutàneo agg. [der. del lat. cutis «cute»]. – 1. a. Della cute, che riguarda la cute: malattie c.; appendici c., i peli, le unghie e, negli animali, anche le corna; creste c., sottili rilievi, fra loro paralleli, presenti nella superficie...
muscolocutaneo
muscolocutàneo agg. [comp. di muscolo e cutaneo]. – In anatomia, nervo m., nome di tre nervi misti: nervo m. del plesso brachiale, che termina, con rami muscolari e cutanei, nella metà radiale dell’avambraccio; nervo m. laterale...