Famiglia d'Insetti Ditteri, della superfamiglia dei Calitteri (o Miodarî superiori), racchiudente specie distinte dagli altri Calitteri per la grande riduzione del postscutello. Secondo Bezzi comprendono [...] delle larve sui margini delle piaghe e delle ferite suppuranti o nelle pieghe cutanee fetenti, ecc., da dove esse penetrano nei tessuti causando miasi cutanee (Wohlfahrtia e affini); 2. penetrazione delle larve per via indiretta nel tubo digerente ...
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SEMEIOTICA
Francesco Schiassi
. Questo termine nel linguaggio filosofico fu usato per indicare la scienza dell'uso, del significato delle parole e dei segni in generale (Locke). Nel linguaggio medico [...] sue parti), dell'aspetto, dell'atteggiamento, dello stato di nutrizione, del colorito della pelle e delle mucose, del circolo cutaneo, ecc.
L'ispezione deve poi tenere conto di tutti quei dati esteriori che possono essere utili ai fini dell'indagine ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] induzione della 'crisi' delle 'malattie interne'. In tal senso, il salasso poteva facilitare l'insorgenza dei rash cutanei che si credeva espellessero fuori dal corpo gli umori nocivi. Hufeland seguitava naturalmente a prescrivere la flebotomia anche ...
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cervello, sviluppo del
Alessandro Sale
Gli oltre cento miliardi di neuroni che compongono il cervello umano maturo appartengono a numerosi tipi anatomicamente e funzionalmente determinati e sono fittamente [...] e darà origine a numerose strutture, fra le quali il sistema neurovegetativo, i neuroni somatosensoriali e i melanociti cutanei. Un gruppo di cellule della cresta neurale rimane nel sistema nervoso centrale e da esse deriva il nucleo mesencefalico ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] la Società di pneumoterapia. Sempre nel 1875 ebbe l'incarico di primario nelle sale mediche e nel 1876 quello del comparto cutanei, che mantenne per circa sei anni, con un intervallo alla divisione gravide e bambini nel 1877 e in quella del Sesto ...
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Anatomia comparata e umana
Parte epiteliale e superficiale della pelle. Negli Invertebrati può essere costituita da uno strato di cellule ciliate o pluristratificata, oppure rivestita di una cuticola anista, [...] sistema di canalicoli dello strato malpighiano; essa è ricca di terminazioni nervose e contiene il caratteristico pigmento cutaneo o melanina.
Dall’e. derivano gli annessi (o formazioni o derivati) epidermici. Sono annessi epidermici le ghiandole ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] hanno in un organo trapiantato. Esempi tipici d'innesto sono rappresentati dalla sostituzione della cornea e dei lembi cutanei. T. e innesto rappresentano le forme della chirurgia più modema che è, appunto, quella sostitutiva, comprendente anche le ...
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Sono animali dal corpo formato da un numero molto variabile di anelli o segmenti (metameri, somiti o zoniti) più o meno simili, ad eccezione di alcuni segmenti differenziati nella regione cefalica (fig. [...] della cavità del corpo che non sono facilmente riconoscibili dall'esterno. Lo Whitman ha dimostrato che gli organi di senso cutanei delle sanguisughe sono gl'indici della metameria interna e, in base ad essi, ha messo in evidenza per gli Irudinei ...
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S'indica col nome di metameria (o segmentalità) la costituzione del corpo di molti animali, Anellidi (v.), Artropodi (v.), Vertebrati (v.), a segmenti consecutivi (detti segmenti o metameri), nei quali [...] scheletro assile e di tutte le parti dello scheletro che ne dipendono, e può influire inoltre sui vasi e sulle produzioni cutanee.
Ma la metameria nei Vertebrati, oltre che ben evidente solo nell'embrione, non è ugualmente intensa in tutte le parti ...
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GAMBA (probabilmente dal gr. καμπή "curvatura"; fr. jambe; sp. pierna; ted. Bein; ingl. leg)
Riccardo Galeazzi
È il segmento dell'arto inferiore, intermedio fra il ginocchio e il collo del piede; nell'uomo [...] del processo necrotico. La tibia è poi sede di predilezione della periostite luetica. Nella gamba, fra i tumori cutanei, i carcinomi sono la trasformazione non eccezionale delle ulceri varicose croniche; rari sono i tumori benigni delle parti molli ...
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cutaneo
cutàneo agg. [der. del lat. cutis «cute»]. – 1. a. Della cute, che riguarda la cute: malattie c.; appendici c., i peli, le unghie e, negli animali, anche le corna; creste c., sottili rilievi, fra loro paralleli, presenti nella superficie...
muscolocutaneo
muscolocutàneo agg. [comp. di muscolo e cutaneo]. – In anatomia, nervo m., nome di tre nervi misti: nervo m. del plesso brachiale, che termina, con rami muscolari e cutanei, nella metà radiale dell’avambraccio; nervo m. laterale...