Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] comitato di difesa lo incaricò di percorrere i paesi vicini per suscitarvi solidarietà. Ma la mattina seguente, giunta notizia di Custoza, gli Austriaci bombardarono Sermide e il C. fuggì verso Bondeno.
All'inizio del '49 fu eletto a Bologna con 11 ...
Leggi Tutto
LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] nazionale con la monarchia sabauda, si batté per le annessioni della Lombardia e del Veneto e, dopo la sconfitta di Custoza (23-25 luglio 1848), per la necessità di una rapida ripresa delle armi.
L. Bulferetti ritiene che "il triennio 1847 ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Brescello (Reggio nell'Emilia) il 9 luglio 1804 da Domenico, notaio, procuratore e infine cancelliere presso il locale tribunale, e da Maria Luigia Palmerini, [...] Pubblica e capitano ad honorem della guardia nazionale. In luglio lo raggiunse a Modena la famiglia, ma la sconfitta di Custoza e il ritorno degli Austriaci lo costrinsero ancora una volta alla fuga, prima a Firenze, dove soggiornò per alcuni mesi ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] Veneto, distinguendosi nell'espugnazione della testa di ponte di Borgoforte (fatto d'armi precedente alla battaglia di Custoza).
Nel febbraio 1867 fu collocato in aspettativa per riduzione dei quadri (sarebbe poi stato definitivamente dispensato dal ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] Manin e alla fusione di Venezia con il Regno di Sardegna (5 luglio). Dopo i fermenti popolari seguiti alla sconfitta di Custoza (23-25 luglio) e all’armistizio Salasco (9 agosto), Manin proclamò la Repubblica organizzando, sotto la guida di G. Pepe ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] ) i candidati moderati alle elezioni. Ma il ministero Ridolfi aveva i giorni contati e sotto i colpi della sconfitta di Custoza e delle manifestazioni di piazza si dimise il 31 luglio, sostituito da un gabinetto Capponi che tentò invano di arginare ...
Leggi Tutto
FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] , il F. fece parte a sé, su posizioni di rigida opposizione alla monarchia asburgica. Dopo la battaglia di Custoza cominciò ad accusare di tradimento anche Carlo Alberto e i Piemontesi, professando apertamente le sue idee repubblicane.
Nonostante i ...
Leggi Tutto
GRIZIOTTI, Giacomo
Marina Tesoro
Nacque l'11 maggio 1823 a Corteolona, vicino Pavia, da Antonio, cancelliere capo del tribunale di quella località, e da Lucrezia Ghislanzoni. Seguì i corsi di ingegneria [...] restituì d'autorità il grado di tenente colonnello e lo pose al comando del 6° reggimento, affidandogli dopo Custoza il compito strategicamente importante di fortificare Brescia. Alla fine della campagna, Garibaldi ottenne dal ministro della Guerra ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] l'8 aprile, fu in seguito condannato a morte in contumacia (per una polemica sugli avvenimenti genovesi cfr. F. Campanella, Custoza e Genova. Le elucubrazioni del gen. A. Lamarmora, Genova 1875). Fuggito da Genova, il C. raggiunse a Roma il Mazzini ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] Pisa 1849, pp. 20, 36, 42), il C. tornò a Livorno, ove fu raggiunto dalla notizia della sconfitta di Custoza e dell'armistizio.
Frattanto, in Toscana, le notizie dei rovesci militari sardi avevano provocato la caduta ael ministero Ridolfi. Nelle sue ...
Leggi Tutto