Regime penitenziario di rigore e colloqui difensivi
Carlo Fiorio
Attraverso la prima declaratoria di illegittimità dell’art. 41 bis l. 26.7.1975, n. 354 (d’ora in avanti: ord. penit.), la Corte costituzionale [...] dalla distanza tra carcere, difensore e luogo del processo. Ad essere leso, in secondo luogo, citato art. 104, co. 3, cod. proc. pen. nei confronti dell’imputato incustodiacautelare».
25 In tal senso, v. la circ. DAP n. 297600-2009 del 3.9.2009, ...
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Misure cautelari. Giudicato cautelare
Katia La Regina
Misure cautelariGiudicato cautelareIn materia cautelare, nell’anno di riferimento, ha assunto centralità teorica il tema del cd. giudicato cautelare, [...] fenomeno vietato dall’ordinamento ma, al contrario, la diretta attuazione di un principio cardine della disciplina cautelare quale quello della compatibilità tra custodiaincarcere e detenzione quoad poenam sancito dall’art. 297, co. 5, c.p.p.
2.1 ...
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Antonella Marandola
Abstract
La pluralità dei provvedimenti cautelari ha imposto la predisposizione di una pluralità di mezzi attraverso i quali verificarne la “resistenza”: al di là dell’esame dei profili [...] e carcere come estrema soluzione; superamento delle presunzioni di pericolosità e di automatismi in il nuovo processo penale, Padova, 1989; Marzaduri, E., Custodiacautelare nel diritto processuale penale, in Dig. pen., III, Torino 1989, 280 ss.; ...
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custodia
custòdia s. f. [dal lat. custodia, der. di custos -odis «custode»]. – 1. L’azione, l’opera, l’attività di custodire, cioè sorvegliare un luogo, curare e assistere persone o animali, conservare presso di sé oggetti affidati e sim.:...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...