GIOVANNI di Buccio di Leonardello
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e maestro di vetrate e di mosaici, terziario dell'Ordine francescano, nativo di Orvieto e documentato [...] novo (Carli, p. 82) i busti dei profeti Isaia e Naum, rimasti in situ, trasferendoli però in alto ai lati della cuspide. Dopo averlo così ricomposto e modificato, l'antiquario vendette il mosaico come opera di Andrea di Cione datata 1360. E nel 1891 ...
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TRIPOL'IE, Cultura di
T. Passek
E. Castaldi
Cultura preistorica che si estende all'incirca dalla prima metà del III millennio alla fine del II millennio a. C.
È localizzata nella regione delle terre [...] T. A, che appaiono aver praticato caccia, pesca, allevamento del bestiame ed una primitiva agricoltura, producevano asce di pietra, cuspidi silicee, lame di selce e di ossidiana e una notevole varietà di strumenti in osso e corno. Relazioni con l ...
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PHINTIAS (Φιντίας)
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro gli ultimi due decenni del VI sec. a. C. Viene di consueto incluso nel gruppo più glorioso dei pittori "primitivi" a figure rosse insieme [...] e condotti con folgorante decisione ad un incontro che sembra realizzarsi al di fuori del quadro come al vertice di una cuspide. Una seconda grande figurazione mitologica incontriamo nella anfora Beugnot del Louvre (n. G 42). In essa il ratto di Letò ...
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In geologia, struttura che si origina per incurvamento e flessione di una superficie o di un gruppo di superfici sovrapposte. Il fenomeno del piegamento può interessare diversi tipi di rocce, tuttavia [...] p. isoclinali, p. a ventaglio, p. a scatola (ingl. box folds), p. a chevron (ingl. chevron folds), p. a cuspide (ingl. cuspate folds).
Categorie. - L’esame delle deformazioni per p. subite dalle rocce stratificate consente di definire due principali ...
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Tivoli Comune della prov. di Roma (68,4 km2 con 52.853 ab. nel 2008). Il centro è situato sulle pendici N dei M. Tiburtini, a 235 m s.l.m., alla sinistra dell’Aniene, nel punto dove questo salta, con [...] di Angelo di Tivoli e campanile del 1602); il duomo (forse su una basilica romana; campanile, 12° sec. a cuspide piramidale), rifatto nel 1635 (trittico del Salvatore, 12° sec.; Deposizione, gruppo scultoreo ligneo, inizio 13° sec.). La Rocca Pia ...
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SAN FRANCISCO (A. T., 140-141)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
*
Henry FURST
FRANCISCO La seconda città dello stato di California (Stati Uniti) dopo Los Angeles (v.), l'11ª in ordine decrescente [...] fine del sec. XVIII e al principio del XIX: tre zone furono scelte come le più adatte, e più precisamente la cuspide settentrionale della penisola, a guardia della Golden Gate, ove gli Spagnoli costruirono un fortino nel 1797; la sezione nord-est ...
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. L'aggettivo "cubica" da "cubo" significa di terzo grado, e in questo senso s'applica ad equazioni, o forme algebriche di terzo grado, rappresentanti curve, o superficie, o varietà a quante si vogliano [...] 'asse delle y), mentre l'altra ha anche due flessi proprî (al solito simmetrici rispetto all'asse delle x):
5. parabola cuspidata (figura 5) di equazione
priva di flessi proprî.
I primi due tipi corrispondono a cubiche generali (cioè prive di punto ...
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È l'antica Teate, centro dei Marrucini, ora capoluogo d'una delle provincie abruzzesi, già detta Abruzzo Citeriore. Sorge sulla destra del fiume Pescara a 15 km. circa dalla foce, su una dorsale (330 m.) [...] . Il campanile, sorto nel 1335 per opera di Bartolomeo Iacobi, fu completato da Antonio di Lodi nel 1498, ma la sua cuspide crollò per terremoto. Pochi edifici ricordano in Chieti il periodo gotico. La porta Pescara e la chiesa di S. Agata si possono ...
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NUMERI, Teoria dei
Luigi Accardi
(App. IV, II, p. 626)
Gli anni Ottanta hanno visto importanti progressi nella teoria dei numeri. In particolare le linee di tendenza, già emerse alla fine degli anni [...] possiede. Per es., una cubica liscia ha genere (3-1)(3-2)/2-1, mentre una cubica con un punto doppio (nodo o cuspide) ha genere zero.
Nel caso di una curva C di genere 1, detta anche curva ellittica, L.J. Mordell aveva dimostrato nel 1922 ...
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GUARINI, Guarino (o Camillo)
Mario Labò,
Architetto, nato a Modena il 17 gennaio 1624, morto a Milano il 6 marzo 1683. Di famiglia ferrarese, si fece chierico regolare teatino come tutti i suoi cinque [...] molto di numero, fatti in gran parte poligonali, e ridotti di altezza prendono andamento graduale, così da costituire una cuspide dal profilo quasi continuo. Nel 1678 il G. iniziò la costruzione del Collegio dei nobili, destinato ai gesuiti (ora ...
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cuspide
cùspide s. f. [dal lat. cuspis -ĭdis «punta della lancia»]. – 1. Punta, vertice; in partic., l’estremità appuntita della lancia, di una freccia, ecc.; per estens., nel linguaggio poet., asta: l’acuta c. lampeggia Nella destra d’Achille...
cuspidato
agg. [dal lat. cuspidatus, der. di cuspis -ĭdis «cuspide»]. – 1. Che termina a forma di cuspide. In partic., in botanica, di organo, spec. foglia, che termina in punta allungata e rigida. 2. In geometria, parabola c., cubica dotata...