Scultore. Prese quel cognome per essere la sua famiglia originaria da Quercia Grossa, castello ora distrutto, a poche miglia da Siena. Non si conosce l'anno preciso della sua nascita, che, secondo il Vasari, [...] due leoni; sui pilastri le due statue di S. Pietro e S. Paolo; nel frontespizio Cristo portato dagli angeli e nella cuspide, "sopra il fiorame sfogliato" Gesù Cristo in croce. Le promesse non furono mantenute. Ma pur quanto ci è pervenuto basta alla ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] 35-42; C. D’Alberto, cat. 12, in Giotto e il Trecento, cit. alla nota 1, II, p. 171.
34 Per il Polittico Baroncelli e la cuspide del Museum of Art di San Diego, si vedano: G. Corso, cat. 16, in Giotto e il Trecento, cit. alla nota 1, II, pp. 173-175 ...
Leggi Tutto
PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] archetti. In S. Caterina la facciata è organizzata a capanna, data la presenza di una navata unica, e risolta in una cuspide lobata al di sopra delle logge, qui incentrate su un rosone entro un quadrato contenente rilievi. Il tentativo, dal 1336, di ...
Leggi Tutto
PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] soprattutto a Bourges, dove peraltro i p. non soltanto sono incastrati tra i contrafforti, ma li intaccano alla base. Le cinque cuspidi, traforate da un rosone, formano in tal modo una galleria continua, come più tardi nelle chiese di Notre-Dame e di ...
Leggi Tutto
Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (v. vol. v, pp. 829-840)
Red.
Dal 1967 al 1969 è stata intrapresa dalla Soprintendenza alle Antichità di Salerno (sotto la direzione di Mario Napoli) [...] particolare interesse una composizione su tre registri nella quale una processione di offerte, compreso un animale da sacrificio, culmina nella cuspide con una scena che mostra la defunta in atto di porre il piede su una passarella che la condurrà ad ...
Leggi Tutto
GRASSO (Grassi), Francesco (Francesco da Verzate, Francesco da Pavia)
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Verzate, piccola località dell'Oltrepò pavese, [...] neotrecenteschi e l'impiego di formule compositive aggiornate sulle novità provenienti dall'area padana (in particolare nella cuspide centrale), conosciute nei continui spostamenti del G., noti attraverso i dati documentari, dalla terra d'origine ...
Leggi Tutto
NOSLO di Remerio (Noslo Remerii)
Antonio Milone
Fu architetto attivo in Basilicata alla metà del secolo XII.
Sotto la sua direzione fu eretto il campanile della cattedrale di Melfi, voluto e finanziato [...] del 1851 (Araneo, 1866), fu il frutto di interventi più tardi: intorno al 1289 vi furono collocate le campane, mentre la cuspide fu rinnovata al tempo dei vescovi Mario e Alessandro Ruffino (1547-1574) con mattoni verdi e i merli, non più ricostruiti ...
Leggi Tutto
punto singolare
punto singolare per una linea espressa da un’equazione in forma implicita ƒ(x, y) = 0 è un punto in cui gradƒ = 0, avendo indicato con gradƒ il gradiente della funzione scalare ƒ. La [...] è più difficile, e salvo situazioni particolari, deve essere studiato caso per caso. La configurazione più semplice è quella di una → cuspide, per esempio quella che rappresenta il grafico della relazione x 2 − y 3 = 0 che dà luogo alla funzione y ...
Leggi Tutto
Architettura e tecnica
Copertura di un fabbricato, costituita da superfici inclinate (falde o spioventi) appoggiate alle strutture portanti dell’edificio e disposte in modo da assicurare il deflusso delle [...] caratteristici, nei quali il valore formale prevale sulle esigenze funzionali, come nelle coperture a forma di cuspide piramidale o conica usate per torri e campanili, mentre la presenza di elementi ornamentali (pinnacoli, balaustre, comignoli ...
Leggi Tutto
Città della Francia centrosettentrionale, capoluogo del dipartimento di Yonne. È situata sui fianchi e sulla sommità di una collina che sorge sulla riva sinistra dell'Yonne; degrada ad anfiteatro e ha [...] S. Giovanni, e appartenente a una chiesa anteriore, ha murate nel basamento alcune sculture carolingie, e porta una cuspide di pietra con gli spigoli leggermente convessi. Questo celebre monumento fa ricordare il campanile un po' più recente (verso ...
Leggi Tutto
cuspide
cùspide s. f. [dal lat. cuspis -ĭdis «punta della lancia»]. – 1. Punta, vertice; in partic., l’estremità appuntita della lancia, di una freccia, ecc.; per estens., nel linguaggio poet., asta: l’acuta c. lampeggia Nella destra d’Achille...
cuspidato
agg. [dal lat. cuspidatus, der. di cuspis -ĭdis «cuspide»]. – 1. Che termina a forma di cuspide. In partic., in botanica, di organo, spec. foglia, che termina in punta allungata e rigida. 2. In geometria, parabola c., cubica dotata...