ZUCCOLO, Ludovico.
Vinzenzo Lavenia
– Nacque a Faenza il 18 settembre 1568 da Alessandro, membro del patriziato cittadino.
Dopo la nascita di Ludovico, Alessandro fu incriminato durante l’azione repressiva [...] riportati in Pissavino, 1984, appendice III). In quegli anni progettò di scrivere dei Discorsi sopra le storie di Quinto CurzioRufo e pubblicò gran parte delle proprie opere per i tipi di Marco Ginammi, stampatore legato a Paolo Sarpi e ben ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] le Vite del Petrarca (I.G.I., 7563), il Lamento in morte di Giuliano (I.G.I., 9703), le Storie di Alessandro Magno di CurzioRufò tradotte da Pier Candido Decembrio (I. G. I., 3292; G. K. W., 7877), la Expositio dell'Aeciaiuoli, nel 1481-82 forse il ...
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CENNINI, Piero
Marco Palma
Nacque a Firenze il 24 ag. 1444 dal famoso orafo Bernardo e da Angiola di Antonio di Piero del Rosso, primo di quattro figli. Dopo gli studi grammaticali con Pietro Fanni [...] Bibl. nac. 476/80:L. Bruni, De bello Ital. adversusGothos, 1465; Budapest, Bibl. naz. Széchényi, Clmae 160: CurzioRufo, 1467; Cracovia, Bibl. Czartoryski, 1514: Frontino, Stratagemata, 1467; Londra, Brit. Libr., Harley 4868: Plinio, Epistulae, 1467 ...
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GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] dei suoi studi. Nel 1438 il G. presentò a Filippo Maria una sua traduzione in volgare delle Storie di Quinto CurzioRufo. In altra occasione, per conto dell'autore, il G. presentò al duca il Libellus feudorum di Bartolomeo Barattieri, trascrizione e ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] con il rimatore toscano Filippo da Massa e con altri corrispondenti con i quali scambiò testi e manoscritti (Poggio, CurzioRufo, Leonardo Bruni, del quale trascrisse personalmente dal latino la Politica e Guerra dei Goti). L’opera più importante di ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] 1519 l'editore Filippo Giunti gli dedicò il volgarizzamento di Pietro Candido della Storia di Alessandro Magno di Quinto CurzioRufo. Nel 1527 il G. partecipò, con Bardo Segni, Antonio degli Alberti, Stiatta Bagnesi, Antonio Franchini, P. Vettori e B ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] cerchia di amici umanisti che gli'offrirono il loro aiuto, è l'edizione del De rebusgestis Alexandri Magni di Quinto CurzioRufo, apparsa nel dicembre del 1507 con una lettera di dedica ad Alessandro Acciaiuoli, il cui padre, Donato, lodato per la ...
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GALLO, Antonio
Elena Del Gallo
Nacque verso il 1440 da Cristoforo, esponente di una nobile famiglia originaria di Levanto e trasferitasi a Genova nel 1380. Le notizie sull'infanzia e sulla formazione [...] ricevette una buona educazione, come si può dedurre dalla correttezza filologica del De rebus gestis Alexandri Magni liber tertius di CurzioRufo, testo che egli finì di copiare nel 1462 (Venezia, Bibl. naz. Marciana, Lat. Z.386 [=1849]). Da un atto ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] volume di storici romani (Erodiano, Aurelio Vittore, Eutropio), offerto al cugino di Leone X, Palla Rucellai, in giugno, un CurzioRufo, inviato ad A. Angenio, suo collaboratore nella correzione del testo, e un Valerio Massimo, indirizzato all'allora ...
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GIVANNI, Giuseppe Matteo Felice
Maria Pia Donato
, Nacque a Rovereto il 24 sett. 1722, da Domenico e Caterina Tomezzoli, di Trento. Da fanciullo fu notato per la prontezza d'ingegno da G. Saibante, [...] utilizzato dal G., non privo di latinismi.
All'attività di insegnamento deve invece essere ricondotta una traduzione di Quinto CurzioRufo, Delle cose operate da Alessandro il Grande, pubblicata postuma a Milano nel 1828 e più volte ristampata.
Il G ...
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