TEATRO (XXXIII, p. 353; App. II, 11, p. 948)
Raul RADICE
Il teatro di prosa. - Mai come nell'ultimo decennio, in tutto il mondo, alla disamina, agli scritti, alle polemiche di cui è oggetto l'attività [...] madre, ovvero Il commendatore), Massimo Dursi (La giostra, Bertoldo a corte), Paolo Levi (Legittima difesa, Il caso Pinedus), CurzioMalaparte (Du côté de chez Proust, Das Kapital, Anche le donne hanno perso la guerra). Giuseppe Marotta e Belisario ...
Leggi Tutto
Rodolfo Sacchettini
Monica Ruocco
– Il teatro contemporaneo. Europa. America Settentrionale. America Latina e Caraibi. Asia. Africa. Bibliogra fia. Mondo arabo. Bibliografia
Il teatro contemporaneo di Rodolfo Sacchettini. – Nell’era della globalizzazione anche il t., confrontandosi con il crollo delle ... ...
Leggi Tutto
Teatro d’avanguardia fondato a Roma nel 1922 da A.G. Bragaglia. Fu attivo fino al 1931, mettendo in scena, oltre a un repertorio sperimentale, pantomime e spettacoli di danza. ...
Leggi Tutto
Teatro
Antonio Audino
Nel momento storico in cui i generi dello spettacolo si sono dissolti o mescolati con altro, ovvero tra l'ultimo scorcio del 20° sec. e l'inizio del successivo millennio, al t. spetta un posto del tutto particolare. In un'epoca dominata dalla mediazione e dalla virtualità, nella ... ...
Leggi Tutto
Rocco Familiari
Teatro
Il luogo d'incontro
di tutte le arti
(Roland Barthes)
Il teatro italiano oggi:
si può parlare di crisi?
di Rocco Familiari
26 febbraio
Con una conferenza stampa a Roma l'AGIS (Associazione generale italiana dello spettacolo) lancia l'iniziativa 'Vertenza spettacolo' per sollecitare ... ...
Leggi Tutto
Teatro
Giorgio De Vincenti
Il rapporto tra teatro e cinema
Il rapporto del cinema con il t. è stato presente fin dalle origini della storia del nuovo linguaggio. Il t. ispira la dimensione spettacolare dei dispositivi nati nel corso dell'Ottocento dagli esperimenti sul movimento (si pensi al prassinoscopio-teatro ... ...
Leggi Tutto
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte introduttiva
di Ferdinando Taviani
Scorrendo le voci dedicate al t. nell'Enciclopedia Italiana (soprattutto ... ...
Leggi Tutto
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni e delle estetiche fra loro a volte non comparabili, rende problematico e insieme ricco di sapore ogni tentativo ... ...
Leggi Tutto
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. a) Eugène Ionesco. b) Samuel Beckett. c) Arthur Adamov. 6. Il teatro della crudeltà. a) Antonin Artaud. ... ...
Leggi Tutto
Mario Verdone
Il t. di prosa dell'ultimo ventennio ha preso caratteristiche che ne hanno modificato sensibilmente l'aspetto, determinando anche notevoli cambiamenti nella vita e nell'assetto teatrale. Sul piano del rapporto col pubblico va notata una maggiore partecipazione degli spettatori, nonostante ... ...
Leggi Tutto
(XXXIII, p. 353)
Silvio D'Amico
Il teatro di prosa (p. 369). - Nella storia del teatro di prosa, mai come in questi ultimi lustri gli appassionati della vita teatrale hanno lamentato la povertà o decadenza della scena del loro tempo, sia riferendosi a reali o immaginarî splendori del passato, sia ... ...
Leggi Tutto
Vallone, Raf (propr. Raffaele)
Gabriella Nisticò
Attore teatrale e cinematografico, nato a Tropea (Catanzaro) il 17 febbraio 1916 e morto a Roma il 31 ottobre 2002. Si impose come figura attoriale del [...] Elena Varzi (n. a Roma nel 1920), sua futura moglie. Con lei al fianco V. interpretò altri film, dall'unica opera di CurzioMalaparte, Il Cristo proibito (1951), sino a Roma, ore 11 (1952) di De Santis e a Los ojos dejan huellas (1952; Uomini senza ...
Leggi Tutto
Cuny, Alain
Serafino Murri
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Saint-Malo (Ille-et-Vilaine) il 12 luglio 1908 e morto a Parigi il 16 maggio 1994. Con il suo volto scavato e la figura [...] dove C. impersona un enigmatico menestrello girovago. Con la partecipazione all'unica sortita cinematografica dello scrittore CurzioMalaparte, Il Cristo proibito (1951), C. cominciò a lavorare frequentemente in Italia, dove prese parte a La ...
Leggi Tutto
Morelli, Rina (propr. Elvira)
Cecilia Causin
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Napoli il 24 novembre 1908 e morta a Roma il 17 luglio 1976. La recitazione, misurata e vibrante, e la voce singolare [...] divenne elemento distintivo dei personaggi da lei interpretati. Se si escludono le partecipazioni in Il Cristo proibito (1951) di CurzioMalaparte e in Senso (1954) di Visconti, fu solo dal decennio successivo che ebbe la possibilità di lavorare in ...
Leggi Tutto
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...