Econometria
Luigi Pasinetti
Guido Gambetta
di Luigi Pasinetti, Guido Gambetta
Econometria
sommario: 1. Definizione. 2. I precedenti storici. 3. La nascita dell'econometria. 4. I maggiori centri econometrici. [...] ' che si vuole individuare mediante il ricorso ai dati osservati. La struttura sottostante è rappresentata, in questo caso, dalle due curve di domanda e di offerta del bene, mentre il loro punto di intersezione individua i valori osservati delle due ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] /d) dove le velocità Kp/d e le soglie ϑp/d vengono scelte in modo appropriato, cosicché f(h) = fp(h) - fd(h) è un curva a campana. Il clone i è stimolato dal campo hi = ∑jN mijxj dove le affinità mij sono considerate uniformemente come l o η << ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] aperto U (f) con frontiera Γ ( f ); Γ ( f ) deve in questo caso essere costituita da un numero finito di curve di Jordan rettificabili, orientate in senso positivo al modo usuale. Inoltre, ogni punto di σ (T) deve giacere esattamente all'interno di ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] e gli ideali primi nei campi di numeri algebrici si possono vedere come punti su curve, e i singoli numeri algebrici diventano funzioni su queste curve.
Un altro fatto interessante è che i numeri algebrici consentono operazioni esatte. Per chiarire ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] e che ζ(s) è una funzione meromorfa con un solo polo in s=1, il quale è un polo semplice con residuo 1.
Curve di 'genere' superiore
L'ultimo teorema di Fermat
Fermat, scrivendo a Pierre de Carcavy, fornì alcune indicazioni sul modo per dimostrare la ...
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CATALDI, Pietro Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna il 15 apr. 1552 da Paolo, emerito cittadino bolognese.
Compiuti gli studi di matematica nella città natale, ottenne giovanissimo l'incarico [...] Euclide e Archimede, vanno almeno ricordate: Trattato dellaquadratura del cerchio, Bologna 1612, sulla uguaglianza di linee rette e curve, che reca in appendice uno scritto sull'uso delle linee invece dei numeri per eseguire le operazioni algebriche ...
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FLAUTI, Vincenzo
Marta Menghini
Nacque a Napoli il 4 apr. 1782, ove compì gli studi di matematica e fu allievo, insieme con G. Scorza, di N. Fergola e M. Cecere. Nel 1801 il F. assunse, insieme con [...] differenziale con alcune osservazioni sulla teoria degli inviluppi (Osservazioni sui metodi proposti dell'illustre Lagrange per le curve inviluppi con altre ricerche affini, in Memorie di matematica e fisica della Società italiana delle scienze ...
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differenziale
differenziale [agg. e s.m. Der. di differenza] [ANM] Nella sua forma più semplice, cioè per funzioni reali di variabile reale, è un funzionale lineare (propr. d. primo) che a ogni f:I⊂R→R [...] : I 600 Fig. 1.2); è applicato soprattutto agli autoveicoli, e consente di differenziare la velocità di rotazione delle ruote motrici in curva, mentre resta costante la velocità di rotazione dell'asse motore; ne esistono di vario tipo, per es. il d ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] si distinguono i seguenti tipi: a. a tutto sesto (o a pieno centro), a. ribassato, a. rialzato, a seconda che la freccia della curva d’intradosso sia rispettivamente uguale (fig. 3A), minore (fig. 3B, C, G, L, N) o maggiore (fig. 3D, E, F, H, I, M ...
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Astronomia
Posizione che un astro ha sulla sfera celeste e che è espressa mediante le sue coordinate. Si chiama: l. apparente, se la determinazione delle coordinate è fatta correggendole soltanto l’effetto [...] la linea. Si noti che nello spazio non solo è possibile considerare l. di punti, ma anche l. di rette, di circonferenze, di curve di un certo tipo, che varino con una data legge: la figura che in questo caso si ottiene è, per lo più, una superficie ...
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curva1
curva1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. curvo]. – 1. a. Nel linguaggio com., ogni linea che non sia retta. b. In matematica, sinon. di linea, intendendosi quindi anche la retta come una particolare curva. Molte curve di tipo particolare...