GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] R. Thom, che afferma che una superficie differenziabile orientabile e compatta S immersa in P2 e l (nk) = (2 n - 1) (g - 1) se n ≥ 2. Il grado d della curva C eguaglia deg (D), dove D è l'intersezione con gli iperpiani di PN. Nel nostro caso D = nK, ...
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Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] nell'acqua che nell'aria. Un altro parametro che influenza la curva di dissociazione è l'acidità del plasma sanguigno, poiché a in una fase di sviluppo che le porterà a differenziarsi completamente. La prima tappa di biforcazione separa i precursori ...
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geometria differenziale
geometria differenziale settore della geometria che studia le proprietà di curvatura degli enti geometrici, in particolare nelle vicinanze di un punto (geometria differenziale [...] ƒ :I → R3, in cui I = (a, b) è un intervallo aperto. Se tale funzione è differenziabile (di classe C ∞), la sua derivata rappresenta, in ogni punto, il vettore tangente della curva stessa. Se in ogni suo punto, il vettore tangente non è nullo, la ...
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Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] Questo teorema afferma che se C è una curva chiusa, risulta
ogniqualvolta f è analitica in C classe C∞. W definisce un'applicazione lineare f ???14??? Lf di funzioni infinitamente differenzia- bili nei campi dei vettori, in modo tale che Lf= 0 se, ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] teratomi accanto a poche altre forme derivate da tessuti neurali differenziati; b) le classi 7 e 8 che includono gli amartomi FV4 è il solo di natura erpetica ; poi- ché la sua curva di crescita in colture cellulari è bifasica, si ammette il concorso ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] di funzionale. A questo fine Lagrange distinguerà tra d che esprime la differenziazione lungo la curva, e δ, che esprime la variazione in una famiglia di curve. Tali problemi di minimizzazione apparivano sempre più spesso in una meccanica che andava ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] ???n e un intorno I(P)⊂???OUT-M???n di P. Una funzione differenziabile in P in una generica carta (UA, ϕA) tale che UA⊃I(P presente 3p+c2ρ>0, deve essere Ë〈0, per cui la curva di espansione dell'universo R(t) ha la concavità rivolta verso il basso ...
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Fluidi, dinamica dei
RRobert D. Richtmyer
di Robert D. Richtmyer
SOMMARIO: 1. Conoscenze all'inizio del secolo. □ 2. Le equazioni fondamentali: a) equazioni euleriane e lagrangiane; b) la legge dell'entropia; [...] un flusso isoentropico in una regione R dello spazio e sia C0 una curva chiusa in R, data da x=x0(α), α essendo un parametro , ∇•v′=0, è nulla anche ∂v′/∂y in y=0, se si differenzia la (72) si vede che la seconda e terza derivata di ū rispetto a ...
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Geochimica
MMario Fornaseri
di Mario Fornaseri
SOMMARIO: 1. Introduzione e cenni storici. □ 2. Metodi di studio. □ 3. Alcuni concetti di base: sfere geochimiche e cicli geochimici. Bilanci geochimici. [...] rapporto Fe:Mg nelle olivine e nei pirosseni cresce col procedere della differenziazione e altrettanto si verifica per il rapporto Na:Ca nei plagioclasi. , danno luogo a una curva detta ‛curva concordia' (v. fig. 32). Questa curva è il luogo dei punti ...
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Somatoestesia
VVERNON B. MOUNTCASTLE
di Vernon B. Mountcastle
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) generalità; b) sistema somatico afferente. □ 2. Definizioni e principî. □ 3. Capacità umane nella sfera della [...] di separare le esperienze sensitive in classi facilmente differenziabili ci suggerisce che, almeno ai livelli iniziali dell metà dell'estensione totale della rotazione articolare, e tutte le curve hanno ‛un unico estremo'. Le funzioni di intensità di ...
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profilo
(ant. proffilo) s. m. [der. di profilare]. – 1. In senso generico, la linea estrema di contorno di un oggetto, e il disegno che la riproduce: il p. del volto; il p. delle montagne; il p. della luna nel primo quarto; si staccava dallo...
varieta1
varietà1 s. f. [dal lat. variĕtas -atis, der. di varius «vario»]. – 1. a. La qualità di ciò che è vario, sia di più cose che sono diverse tra loro, sia di una cosa singola, in quanto sia diversa negli elementi che la compongono, negli...