AMALDI, Ugo
Nicola Virgopia
Nacque a Verona il 18 apr. 1875. A Pavia, dove il padre era presidente del tribunale, fu allievo del ginnasio annesso al liceo "Ugo Foscolo"
ed ebbe come professore L. Berzolari; [...] fisiche, matem. e naturali, s. 5,X (1901), pp. 168-175; Determinazione delle superficie algebriche, su cui esistano più di due fasci di curvealgebriche unisecantisi, ibid., XI (1902), pp. 217-220; I gruppi continui reali di trasformazioni conformi ...
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curvacurva termine che indica in generale una linea qualsiasi, inclusa la retta. Più precisamente, una curva può essere costituita da una linea oppure da più linee, ciascuna delle quali è detta → ramo [...] (già definito sopra come numero dei punti intersezione con una retta generica del piano), e il genere: viene detto genere di una curvaalgebrica irriducibile di ordine k e dotata di d punti doppi, il numero
La principale proprietà del genere di una ...
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CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] sei ordini che rientrano nel tipo considerato.
Vari studi del C. riguardano curvealgebriche piane, e sono imperniati sulla teoria della polarità rispetto a tali curve.
Così, per una cubica piana generale, riprendendo (1877)ricerche di G. Battaglini ...
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BERTINI, Eugenio
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Nacque a Forlì l'8 nov. 1846 da Vincenzo, tipografo,e da Agata Bezzi. Si iscrisse nel 1863 all'università di Bologna, grazie alla Congregazione di carità di Forlì, con l'intenzione [...] 'argomento in un volume che ebbe meritata fortuna (Introduzione alla geometria proiettiva degli iperspazi con appendice sulle curvealgebriche e loro singolarità, Pisa 1907). Un secondo gruppo di lavori era destinato a perfezionare e semplificare la ...
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Shimura-Taniyama, congettura di
Shimura-Taniyama, congettura di postula l’esistenza di una relazione tra due diversi tipi di spazi di orbite: il primo spazio è ottenuto dalle curve ellittiche intese [...] ; questa costruzione dà luogo a una famiglia di curvealgebriche dette curve modulari. La congettura afferma che ogni curva ellittica a coefficienti razionali è immagine di un’opportuna curva modulare.
Per la costruzione del primo spazio si ...
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matrice hessiana
matrice hessiana di una funzione ƒ: Rn → R, due volte differenziabile, è la matrice H delle sue derivate seconde:
Il determinate della matrice hessiana è detto determinante hessiano [...] x, y, z) ha un massimo nell’origine (→ matrice, minore di una).
Un’applicazione alle curvealgebriche si ha considerando la cosiddetta curva hessiana (o semplicemente hessiana) di una curva Γ di equazione (in coordinate omogenee) ƒ(x0, x1, x2) = 0. L ...
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sistema di equazioni
sistema di equazioni insieme di equazioni delle quali si ricercano le soluzioni comuni. Un sistema si riconosce dal fatto che le equazioni sono presentate come una lista a cui è [...] molteplicità e contando anche eventuali soluzioni improprie (→ Bézout, teorema di): ciò equivale a dire che le due curvealgebriche associate nel piano proiettivo alle due equazioni del sistema si intersecano esattamente in mn punti, contati con la ...
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Riemann, superficie di
Riemann, superficie di ente geometrico ideato da B. Riemann per rendere monodroma una funzione polidroma complessa, di variabile complessa, w = ƒ(z), in modo da poter mettere i [...] proprietà delle superfici di Riemann hanno numerose connessioni con quelle delle curvealgebriche: per esempio, il genere di una curvaalgebrica piana è il massimo numero di curve regolari chiuse che si possono tracciare sulla relativa superficie di ...
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jacobiano
jacobiano (o iacobiano) [agg. e s.m. Der. del cognome di K.G.J. Jacobi] [ALG] Curva j. (o, assolut., jacobiana s.f.): di un sistema lineare doppiamente infinito (rete) di curvealgebriche piane [...] λ₁f₁(x₁,x₂,x₃)+λ₂f₂(x₁,x₂,x₃)+λ₃f₃(x₁,x₂,x₃)=0 è il luogo dei punti doppi delle curve della rete. L'equazione della curva è J=0, ove J è il determinante j. (v. oltre) del sistema di polinomi f₁, f₂, f₃ rispetto alle tre variabili x₁, x₂, x₃. ◆ [ALG] ...
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Stirling
Stirling James (Garden, Stirlingshire, Scozia, 1692 - Edimburgo 1770) matematico scozzese. Studiò a Oxford, ma non riuscì a laurearsi perché, accusato di simpatie per i giacobiti, nel 1715 dovette [...] piane: Lineae tertii ordinis Neutonianae, in cui completò i risultati che I. Newton aveva ottenuto sulla classificazione delle curvealgebriche del terzo ordine. Nel 1725 fece ritorno a Londra, dove incontrò direttamente Newton e, grazie al suo ...
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curva1
curva1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. curvo]. – 1. a. Nel linguaggio com., ogni linea che non sia retta. b. In matematica, sinon. di linea, intendendosi quindi anche la retta come una particolare curva. Molte curve di tipo particolare...
omaloidico
omaloìdico (o omalòidico) agg. [comp. del gr. ὁμαλός «uguale, uniforme» e -oide, con suff. aggettivale] (pl. m. -ci). – In geometria algebrica, rete o., sistema lineare di infinite curve algebriche piane razionali di ordine n, i...