vettore
vettóre [agg. m. e s.m. (per il f. → vettrice) Der. del lat. vector -oris "conducente, portatore", dal part. pass. vectus di vehere "condurre, portare"] [ALG] Ente che permette di descrivere [...] a e b, le componenti cartesiane del prodotto v. sono i complementi algebrici dei versori c₁ c₂ c₃ nella matrice ( ax ay az : v. diretto come la tangente in un punto di una curva, di una superficie o, in generale, di una varietà differenziabile ...
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CHELINI, Domenico
Francesco Saverio Rossi
Nacque da Francesco e da Giustina Casanetti a Gragnano di Lucca il 18 ottobre 1802, ultimo di una famiglia di contadini, proprietaria di un appezzamento di [...] la Nota sulle proprietà di alcune espressioni algebriche relative alle superfici di secondo ordine e l'altra intitolata Di alcuni teoremi di Gauss relativi alle superfici curve, e le Osservazioni sopra una memoria di Liouville intorno alla teoria ...
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BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] pp. 75-98; Sul luogo dei contatti tripunti delle curve di un fascio con le curve di una rete,in Rendic. del circolo matematico di dei XL),s. 3, XV (1908), pp. 251-343; Sopra le equazioni algebriche F (X, Y, Z)= o che si lasciano risolvere con X, Y, ...
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approssimazione
approssimazione (di una soluzione) soluzione di un’equazione – o di un sistema di equazioni – ottenuta attraverso l’utilizzo di metodi numerici e contenente un errore che può essere reso [...] nelle funzioni polinomiali. Nel caso di funzioni algebriche più complesse o di funzioni trascendenti, il si tratta di determinare le intersezioni tra una retta e una curva.
Accertate le ipotesi del teorema di esistenza e unicità della soluzione ...
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CATALDI, Pietro Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna il 15 apr. 1552 da Paolo, emerito cittadino bolognese.
Compiuti gli studi di matematica nella città natale, ottenne giovanissimo l'incarico [...] del cerchio, Bologna 1612, sulla uguaglianza di linee rette e curve, che reca in appendice uno scritto sull'uso delle linee invece dei numeri per eseguire le operazioni algebriche; Aritmetica universale, ibid. 1617, sui numeri razionali; Nuova ...
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Eulero
Eulero nome italianizzato di Leonhard Euler (Basilea 1707 - San Pietroburgo 1783) matematico svizzero, tra i più versatili e creativi del xviii secolo. Fu artefice di numerose e fondamentali innovazioni, [...] che diventa il fondamento della matematica stessa. In geometria, sviluppò la trigonometria sferica analitica e diede una teoria algebrica completa delle curve di 2° e 3° grado e delle equazioni di superfici di 2° grado. La sua famosa formulazione del ...
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soluzioni, separazione delle
soluzioni, separazione delle metodo per determinare un intervallo chiuso [a, b] in cui l’equazione ƒ(x) = 0 ha una e una sola soluzione; il metodo viene utilizzato nella [...] delle funzioni polinomiali. Nel caso di funzioni algebriche più complesse o di funzioni trascendenti, il caso si tratterà di determinare le intersezioni tra una retta e una curva. Nel caso della funzione dell’esempio precedente, una volta stabilita ...
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metodo grafico
metodo grafico insieme di procedure finalizzate alla risoluzione di equazioni, disequazioni e sistemi, basate essenzialmente sullo studio di proprietà grafiche delle curve che rappresentano [...] facendo ricorso, in alternativa, alle procedure strettamente algebriche, agli strumenti dell’analisi matematica e dell’ data la disequazione x 3 − x > 0, si rappresenta la curva di equazione y = x 3 − x, si individuano le soluzioni dell’equazione ...
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fascio
fascio termine usato in matematica con significati diversi.
□ In geometria, famiglia di curve o di superfici, ottenuta come combinazione lineare delle equazioni di due curve o due superfici, dette, [...] rispettivamente, curve o superfici base del fascio. Ogni elemento di un fascio dipende pertanto dal valore assunto da due parametri essi un’opportuna topologia rispetto alla quale le operazioni algebriche siano continue. Ne è un esempio il fascio dei ...
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Legendre
Legendre Adrien-Marie (Parigi 1752 - 1833) matematico francese. Si occupò di numerosi settori della matematica con significativi e innovativi risultati nel campo delle equazioni differenziali, [...] integrazione di opportune funzioni rappresentabili come archi di curve, e offrì uno studio sistematico e una classificazione fase di sviluppo della teoria degli integrali di funzioni algebriche, prima delle rivoluzionarie innovazioni di N.H. Abel e ...
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curva1
curva1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. curvo]. – 1. a. Nel linguaggio com., ogni linea che non sia retta. b. In matematica, sinon. di linea, intendendosi quindi anche la retta come una particolare curva. Molte curve di tipo particolare...
omaloidico
omaloìdico (o omalòidico) agg. [comp. del gr. ὁμαλός «uguale, uniforme» e -oide, con suff. aggettivale] (pl. m. -ci). – In geometria algebrica, rete o., sistema lineare di infinite curve algebriche piane razionali di ordine n, i...