L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] sé stante distinto dal concetto di determinante, assieme alle operazioni algebriche fra matrici. Il lavoro A memoir on the theory of introdotte quali il principio di discrepanza e la L-curve forniscono strumenti da utilizzare al fine di regolarizzare ...
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(dal gr. βάσις "appoggio, sostegno"; fr. base; sp. base; ted. Basis, Unterlage; ingl. base). -
Architettura. - È una delle tre parti in cui viene distinta la colonna - capitello, fusto, base - e precisamente [...] e di un plinto con due listelli minori separanti le superficie curve, le quali sono regolarmente geometriche e quasi sempre composte d' un cono finito è la faccia (piana) opposta al vertice.
In algebra si dice base di una potenza αn il numero α; e il ...
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. Generalità. - Problema centrale nell'a. e. è quello delle relazioni esistenti tra a. statica e dinamica. Peraltro questi termini, come accade anche in altri casi e in altre discipline, in cui s'impiegano [...] a. statica, che è composto di equazioni algebriche, può considerarsi idoneo a interpretare un sistema dinamico può dare una dimostrazione grafica mediante la nota figura delle curve di domanda e offerta rappresentate su un diagramma cartesiano con ...
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INSIEME (fr. ensemble; sp. conjunto; ted. Menge; ingl. class, set)
Guido ASCOLI
È vocabolo del linguaggio comune, indicante la riunione di più cose, concepita come un solo oggetto, ed è entrato nel linguaggio [...] : l'insieme dei numeri algebric) (radici di equazioni algebriche a coefficienti interi) è numerabile.
Invece l'insieme dei cubo, ecc., intrecciandosi infinite volte (G. Peano; v. curve).
Esistono insiemi più numerosi di quelli ora considerati; p. es ...
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. Dalle varie azioni svolgentisi in un mercato molte determinano effetti ì quali si manifestano, non immediatamente, ma in un tempo avvenire; e gli operatori che compiono tali atti tengono conto (o meglio, [...] e i rispettivi caratteri. Le comparazioni grafiche e algebriche fra i fenomeni condussero poi all'accertamento del . Si deve però notare che dopo l'anno 1924 le tre curve non hanno più mostrato un andamento coordinato: sono venute a mancare ...
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PARADOSSO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Eugenio Giuseppe TOGLIATTI
. L'aggettivo greco παράδοξος designa in genere tutto ciò che soverchia e contraddice la δόξα, nel suo significato più corrente [...] , e spiegato poi da Eulero, Cramer, Lamé: n (n + 3)/2 punti del piano determinano una curvaalgebrica d'ordine n; ma, d'altra parte, per gli n2 punti comuni a due curve piane algebriche d'ordine n, i quali sono in numero non minore di n (n + 3)/2 non ...
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Nacque in Milano il 22 dicembre 1824. Fece gli studî di matematiche nell'università di Pavia, dove ebbe a maestro Antonio Bordoni, e si laureò nel 1843. Partecipò alle Cinque giornate di Milano. Un suo [...] di memorie di grande importanza riguarda la teoria delle forme algebriche e degl'invarianti, creata dal Cayley e dal Sylvester, e alcune memorie sulle equazioni generali della dinamica, sulle curve tautocrone, sul problema dei tre corpi. Assai meno ...
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È una singolarità che può presentare una curva, piana o sghemba; per curve piane essa può avere l'una o l'altra delle forme indicate nelle figure 1 e 2. Mentre un punto P descrive la curva, in un senso [...] reali, essa vi avrà la forma della fig. 1 0 della fig. 2 secondoché s è dispari o pari.
L'equazione d'una curvaalgebrica d'ordine n avente nell'origine delle coordinate una cuspide con l'asse x come tangente cuspidale è:
dove ϕ3, ϕ4, . . ., ϕn sono ...
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. L'aggettivo "algebrico" viene impiegato in matematica in varî sensi, secondo gli oggetti a cui è riferito. Nel senso lato si dice qualche volta, nella teoria delle equazioni differenziali, che una o [...] f(x, y) un polinomio di grado n nelle due variabili x e y (per la definizione di curvaalgebrica nello spazio, e di superficie algebrica, v. curva, superficie). Se si suppone il polinomio f (x, y) irriducibile, l'equazione f (x, y) = 0 definisce una ...
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In geometria elementare, data una circonferenza e preso un punto V sulla perpendicolare al piano di essa nel suo centro, si dice cono indefinito la superficie, che si ottiene conducendo da V le semirette [...] area della superficie laterale da πl(r + r′) /2.
Più in generale, data una qualsiasi curva, piana o sghemba, C, e prefissato un punto V fuori di essa (e del suo piano e che costituiscono particolari superficie algebriche del 2° ordine (quadriche ...
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curva1
curva1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. curvo]. – 1. a. Nel linguaggio com., ogni linea che non sia retta. b. In matematica, sinon. di linea, intendendosi quindi anche la retta come una particolare curva. Molte curve di tipo particolare...
omaloidico
omaloìdico (o omalòidico) agg. [comp. del gr. ὁμαλός «uguale, uniforme» e -oide, con suff. aggettivale] (pl. m. -ci). – In geometria algebrica, rete o., sistema lineare di infinite curve algebriche piane razionali di ordine n, i...