PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] sugli Annali di scienze matematiche e fisiche di Barnaba Tortolini: Sopra di una questione di geometria (III, pp. 46-48), e Dei punti multipli delle curve algebriche (ibid., pp. 211-231). In quest’ultimo esibì una nuova dimostrazione analitica del ...
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CHISINI, Oscar
Silvia Caprino
Nacque a Bergamo il 14 marzo 1899 da Carlo e da Luigia Calcinoni, terzo figlio di una nobile famiglia veneta originaria di Pieve di Soligo. Compì tutti gli studi universitari [...] . pubblicò un suo articolo dal titolo Aree, lunghezze e volumi nella geometria elementare, nel quale tratta la questione di determinare l'area di una supefficie curva e il volume del solido che essa comprende, mostrando contemporaneamente lo sviluppo ...
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COMESSATTI, Annibale
Nicoletta Janiro
Nacque a Udine il 30 gennaio del 1886 da Pietro e da Amelia de Poli; frequentò la università di Padova dove si laureò nel 1908 con una tesi sulle curve algebriche [...] dissertazione di laurea è il primo di una serie di lavori che il C. dedicò alla geometria sopra una curva algebrica. È un ampio studio sulle curve algebriche contenenti involuzioni irrazionali di secondo ordine e genere p ≥ 1.
L'argomento fu ripreso ...
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linea
lìnea [Lat. linea, da linum "filo di lino"] [LSF] Ente geometrico che si estende nel senso della lunghezza e, estensiv., denomin. di corpi o dispositivi nei quali la lunghezza prevale sulle altre [...] ch'esso sia puramente ideale (l. del cambiamento di data, ecc.). ◆ [ALG] Come ente geometrico, il termine l. può indicare sia una retta, sia, più spesso, una curva; per le accezioni non ricordate qui di seguito si rinvia alla voce di qualificazione ...
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CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] Caporali", e che è, in due modi diversi, la curva jacobiana d'una retta e d'un fascio sizigetico di cubiche . d. Univ. di Napoli (1886-87; anche in E. Caporali, Memorie di geometria, cit.); L'opera scientifica di E. C. esaminata da G. Loria, in Giorn ...
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Maxwell James Clerk
Maxwell 〈mèksuël〉 James Clerk [STF] (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879) Prof. di filosofia naturale (cioè di fisica) nel Marishal College di Aberdeen (1856), poi di astronomia nel King's [...] 'altezza tale che l'area, con segno, della curva chiusa formata dal segmento orizzontale e dalla parte di isoterma 544 b. ◆ [OTT] Modello di M. dell'occhio di pesce: v. ottica geometrica: IV 385 d. ◆ [FML] Modello reologico di M.: v. polimeri: IV 558 ...
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funzioni
Luca Dell'Aglio
Come mettere le grandezze in relazione tra loro
Una funzione matematica è un modo comodo e valido in generale per rappresentare la dipendenza di una certa grandezza dalle altre: [...] la variabile indipendente, alle funzioni è comunque legata un'interpretazione geometrica molto semplice. Se le due variabili x e y sono in genere la forma di una curva. È chiaro che l'eventuale conoscenza di questa curva, che si chiama grafico della ...
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trasporto
traspòrto [Atto ed effetto del trasportare (→ trasportatore)] [ALG] [ANM] Il passaggio di uno o più dei termini da uno all'altro membro di un'e-quazione, cambiando il loro segno; non altera [...] e nella teoria delle varietà affini astratte, procedimento per la costruzione in ogni punto Q di una curva passante per un punto P di un'entità geometrica "parallela" a un'altra in P; per es. su un cerchio massimo γ di una sfera sono paralleli due ...
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asse
asse [Der. del lat. as assis] [LSF] (a) Termine nato in meccanica per indicare la sbarra (detta anche assale e sala) alle estremità della quale sono montate le ruote di un veicolo (a. delle ruote) [...] il centro. ◆ [EMG] A. magnetico: generic., la curva di simmetria (di norma, una retta o una circonferenza) di che congiunge i centri di curvatura dei diottri che lo costituiscono: v. ottica geometrica: IV 386 d. ◆ [MCC] A. principali d'inerzia: per ...
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superficie
superfìcie [(pl. -ci) Der. del lat. superficies, comp. di super- e facies "faccia"] [LSF] Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e [...] quella non occupata. ◆ [ALG] Figura geometrica che nasce dalla precedente nozione di contorno di un corpo, da pensarsi come una lamina senza spessore: s. piana o curva, limitata o illimitata, di una sfera, un cono, ecc.; per le proprietà ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...