Matematica
Generalità
Nel linguaggio matematico, sinonimo di linea, intendendosi quindi anche la retta come una particolare curva. Una definizione di c. valida in ogni caso non è possibile per il fatto [...] di Taylor della y=y (x); essa ha contatto (n+1)-punto con la curva. Flesso è un punto O in cui la tangente ha contatto tripunto: si ha c. non algebrica si dice trascendente. Una differenza geometrica fondamentale tra c. algebrica e c. trascendente è ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] perché esso è di gran lunga più generale di quelli allora noti, estendendosi a una larga classe di curve trascendenti.
Sia […] BDE una qualsiasi curvageometrica, come le chiama Cartesio; l'ascissa BO sia uguale ad x, l'ordinata CD uguale ad y, la ...
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elicoidale
elicoidale [agg. Der. di elica] [LSF] Che si riferisce all'elica, sia come curvageometrica, sia come dispositivo meccanico. ◆ [MCC] Coppia e.: → coppia. ◆ [MCC] Moto e. uniforme: il moto [...] composto di un moto uniforme di rotazione intorno a un asse fisso e di un moto di traslazione uniforme parallelo all'asse stesso: v. cinematica: I 592 f. ◆ [ELT] Sistema e.: v. videoregistrazione: VI 534 ...
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Evoluzione recente della demografia. - Nel corso del duplice processo d'integrazione e di specializzazione che caratterizza lo sviluppo di tutte le discipline scientifiche, la d. ha subìto una notevole [...] l'andamento passato; interpolando tra i dati noti la curva corrispondente e prolungandola oltre l'intervallo al quale i dati una retta) o secondo una progressione geometrica (curva esponenziale). Un tipo di curva che in alcuni casi si adatta ...
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Curva del quarto ordine che interviene nella descrizione geometrica dei moti alla Poinsot (moto rigido sferico ➔ moto). In astronomia e in geografia, p. terrestre, la traiettoria descritta sulla superficie [...] terrestre dal polo vero attorno ai poli geografici ...
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In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] suo ideatore, metodo di Cartesio), cioè associando a ciascun ente geometrico di una certa famiglia un insieme ordinato di numeri, che siano di un punto. Per es., la nozione di ‘vertice’ di una curva piana C (punto in cui C ha un contatto di ordine ≥3 ...
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Matematica
Lo studio delle proprietà geometriche delle figure che non dipendono dalla nozione di misura, ma sono legate a problemi di deformazione delle figure stesse.
Proprietà topologiche
La t., che [...] o una struttura topologica. Viene così generalizzata la situazione geometrica descritta dagli intorni dei punti, nel piano e di S in S′ sono omotope se (e soltanto se) le due curve immagini di S girano lo stesso numero di volte attorno al foro della ...
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Agraria
Entità comprese in una specie (dette anche spesso razze). Per la nomenclatura delle piante coltivate il Congresso internazionale di orticoltura del 1952 stabilì alcune norme e propose il termine [...] apposito registro nazionale e comunitario.
Matematica
Nozione che ha avuto origine dai tentativi di generalizzare quelle di curva e di superficie, cioè di enti geometrici a 1 e 2 dimensioni; da questo punto di vista intuitivo una v. si presenta come ...
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Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] bandito dalla Società delle scienze di Copenaghen (1822); la geometria intrinseca, nuovo e fecondo ramo della geometria. G. considerò le superfici come veli sottilissimi, che si possono curvare e deformare a piacere, senza però dilatarle né lacerarle ...
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Fisico e matematico (Faenza o Modigliana 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, [...] compasso l'intero tratto compreso tra un punto qualunque della curva e il centro, cui la curva tende dopo infinite rivoluzioni. T. sostituì all'infinito e all'infinitesimo potenziale dei geometri greci l'infinito e l'infinitesimo attuale e pervenne a ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...