La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] °), ..., 150(sen 90°−sen75°). Utilizzando le notazioni precedenti la formula si scrive:
Il suo significato geometrico consiste nel sostituire nell'intervallo [x0,x1] la curva con la parabola passante per i tre punti di coordinate (x−1,y−1), (x0,y0 ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] che il polinomio G sia assegnato e F sia variabile; i matematici di orientamento geometrico parlavano dell'integrazione di funzioni definite sulla curva di equazione G(x,y)=0.
Le difficoltà nella comprensione di questi integrali furono utilmente ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] , è che, per i Greci, non possono esistere oggetti generali. Nella geometria classica non esiste qualcosa di simile alle nostre 'curve'. Esistono varie linee curve ‒ come il cerchio, le coniche, la concoide, la cissoide, la spirale, la quadratrice ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] a, e da c⟨ax2⟨a3 segue c1/3⟨a), è più difficile ottenere la condizione c1/3⟨x⟨a senza considerazioni geometriche sul comportamento asintotico delle curve. Poiché CE è un asintoto di A, tutti i punti di quest'ultima hanno ascissa a destra di C. Ma per ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] , nelle loro definizione, il concetto di movimento. Nel corso del XVIII sec. le curvegeometriche preferite da Descartes divennero le cosiddette 'curve algebriche', definite da un'equazione polinomiale in due variabili, mentre le altre, situate oltre ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] intervallo, che assume valori di segno opposto agli estremi, deve annullarsi almeno in un punto dell'intervallo. In termini geometrici, una curva continua non può passare da una parte all'altra dell'asse x senza tagliarlo almeno in un punto. Un fatto ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] 1881 e il 1886 in una serie di quattro articoli, in cui cercava di studiare geometricamente il comportamento globale della famiglia di curve-soluzioni di un'equazione differenziale. L'idea di rappresentare le soluzioni di un'equazione differenziale ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] concepì un semplice esperimento per dimostrare che la probabilità geometrica era in grado di trattare casi in cui le il numero di osservazioni è abbastanza grande).
Sempre nel 1781 Laplace propose come curva di densità φ(αx)=0, x=∞; φ(αx)=q≠0, x≠∞, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] di transizione, quando la superficie fondamentale degenera in una curva immaginaria piana. Tutte queste geometrie si possono considerare come casi speciali (o sottogeometrie) della geometria proiettiva, che si rivela essere indipendente dal postulato ...
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Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] area è proporzionale al quadrato di questa lunghezza. Gli enti geometrici che appaiono nelle tavole delle costanti e nei testi dei . M), come pure quello di linea tangente, retta o curva. Queste figure all'interno di altre figure mostrano anche l' ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...