L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: gli ordini architettonici
Francesco Tomasello
La somma delle conoscenze e il panorama degli studi riguardanti gli apparati decorativi dell'architettura [...] o cuscino circolare il cui profilo, dapprima a curva policentrica espansa e schiacciata, diventa progressivamente più rigido l'echino torico alle due volute. L'area dei centri geometrici di tracciamento della voluta (lat. oculus) è normalmente ...
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CALDERONE
R. Peroni
In archeologia preistorica e protostorica (per le civiltà classiche v. invece lebete) si usa denominare così un tipo di recipiente di bronzo laminato generalmente adoperato per la [...] emisferico, la cui evoluzione sino ai lebeti a tripode di età geometrica appare evidente. L'esemplare forse più antico, da una delle Tombe in comune, e quello carenato, per l'accentuarsi della curva della parete, con gli attacchi a croce distinti e i ...
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Vedi MESSAPICI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
MESSAPICI, Vasi
M. A. Del Chiaro
I cosiddetti vasi m. appartengono alla grande famiglia del Geometrico italiano. Occorre però subito avvertire che il termine [...] il collo e il corpo in una curva aggraziata paragonabile a certe anfore greche. Rimane De Simone, Note Japigo-Messapiche, Torino 1887; M. Gervasio, Bronzi arcaici e ceramica geometrica nel museo di Bari, Bari 1921, p. 277 ss.; P. Ducati, Storia della ...
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CAMERINI (Camerino), Giovanni
Giuseppe M. Battaglini
Architetto militare attivo nel Granducato di Toscana nei primi tre quarti del sec. XVI.
Di lui non si conoscono né la data né il luogo di nascita; [...] sì nobile disposizione di animo alle cose di aritmetica, algebra et geometria, che per la assiduità dello studio suo nelle pratiche et città; nella parte inferiore interna si ripete la curva della darsena; l'asse superiore esterno ripete, ...
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ANALATOS, Pittore di
L. Banti
Ceramografo attico, la cui produzione appartiene al periodo Protoattico arcaico. È il migliore dei ceramisti attivi ad Atene intorno al 700 a. C. (v. Avvoltoio, Pittore [...] di Monaco n. 1351: la maggiore corporeità data alle figure, le curve più sviluppate, l'uso più esteso della linea di contorno, l'abolizione delle zone a motivi geometrici provano che il cratere è più recente della loutrophòros. Su un coperchio ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...