GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] curva dell'esedra dei mercati traianei. L'atmosfera tenebrosa, osservata e criticata da Vasari (1568, p. 533), si carica didi G. fecero sì che l'esperimento fosse un successo. Gli oltre due decenni di attività mantovana non solo trasformarono la ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] del Collegio Romano (1689-90), purtroppo trasformata nel corso di restauri ottocenteschi. Poco durevoli furono anche gli deliziosa facciata di S. Andrea in Portogallo dei Rigattieri si avvicina allo stile borrominiano nella sua curva sinusoidale, che ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] incidente, ma proprio in quella curva, cosicché, a differenza dei due amanti di Ossessione, i due protagonisti non riusciranno grande ha il formato di una cartolina), che Antonioni trasformava, attraverso una tecnica di blow-up (ingrandimento) ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] analogia, per una funzione di punto di una superficie curva. Estese inoltre agli spazi a quante si vogliano dimensioni, e per una forma qualunque dell'elemento lineare, le formule per la trasformazionedi integrali.
Le meditazioni sulla natura ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] risultati sui sistemi lineari dicurve appartenenti ad una superficie algebrica);e nel 1901 alla risoluzione del problema della decomponibilità di ogni trasformazione birazionale del piano in un prodotto ditrasformazioni quadratiche, eliminando cosi ...
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CHISINI, Oscar
Silvia Caprino
Nacque a Bergamo il 14 marzo 1899 da Carlo e da Luigia Calcinoni, terzo figlio di una nobile famiglia veneta originaria di Pieve di Soligo. Compì tutti gli studi universitari [...] equazioni e delle funzioni algebriche, in cui si tratta lo studio delle proprietà delle curve, invarianti per trasformazioni birazionali. Inizialmente non era prevista l'aggiunta di un quarto volume ai primi tre delle Lezioni, ed è questo il motivo ...
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CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] l'importante nozione di "classe" d'una trasformazione piana involutoria, cioè del numero delle coppie di punti omologhi argomento si collega lo studio che egli fa delle curve luoghi di punti omologhi nell'involuzione ed allineati con un punto dato ...
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ALBANESE, Giacomo
Lucio Lombardo Radice
Matematico, nato a Geraci Siculo (Palermo) l'11 luglio 1890. Dopo aver frequentato le scuole medie a Palermo, dal 1909 al 1913 fu, come studente di matematica, [...] delle varietà algebriche a quattro dimensioni, Roma 1924; Trasformazione birazionale di una curva algebrica qualunque, in un'altra priva di punti multipli, Pisa 1924; Trasformazione birazionale di una superficie algebrica qualunque, in un'altra priva ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] da alcuni lavori di K.G.J. Jacobi, in particolare da un teorema relativo alla trasformazione delle funzioni ellittiche L'area di una superficie curva nel carteggio inedito di G. con Schwarz ed Hermite, in Rendiconti dell'Ist. lombardo di scienze e ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] A. Galassi, A.O. Olivetti, D. Papa, C. Rossi, M. Rocca (Prolungando la curva, in La Folla, III [1914], 40, pp. 21 ss.). Nei primi mesi del 1915, tentativo ditrasformare il fascio in una organizzazione paramilitare.
Al convegno nazionale di Firenze ...
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antipedale
agg. [comp. di anti-1 e pedale2]. – In geometria, curva a. (anche assol. antipedale s. f.), sinon. di antipodaria; trasformazione a., trasformazione che muta una curva nella sua antipedale.
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...