LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] in quel periodo ditrasformazione permeato da un gusto teso a un livello espressivo di particolare "magnificenza" L., di una opzione per la linea curva concava, forse in linea con quanto aveva proposto F. Borromini nelle sue opere di poco antecedenti ...
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NALLI, Pia Maria
Pietro Nastasi
– Nacque a Palermo il 10 febbraio 1886, da Giovanni, impiegato, e da Carmela Fazello, quarta di sette figli, fra i quali Vitangelo, che alla professione medica affiancò [...] era socia fin dall’epoca della laurea) due lavori di geometria algebrica (Riduzione di un fascio dicurve piane di genere uno, corrispondente a se stesso in una trasformazione birazionale involutoria del piano, s. 1, vol. 31, pp. 92-108; Sopra una ...
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MASCI, Guglielmo
Domenico Da Empoli
– Nacque a Napoli il 18 nov. 1889 da Filippo, professore di filosofia morale nell’Università di Napoli, e da Giuseppina Tattoni.
Il M. frequentò l’Università a Napoli, [...] della curvadi domanda. Seguirono, nella «Nuova collana di economisti stranieri e italiani» della UTET, Organizzazione industriale (Torino 1934), contenente un saggio su Alcuni aspetti odierni dell’organizzazione e delle trasformazioni industriali ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] curva dell'esedra dei mercati traianei. L'atmosfera tenebrosa, osservata e criticata da Vasari (1568, p. 533), si carica didi G. fecero sì che l'esperimento fosse un successo. Gli oltre due decenni di attività mantovana non solo trasformarono la ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] del Collegio Romano (1689-90), purtroppo trasformata nel corso di restauri ottocenteschi. Poco durevoli furono anche gli deliziosa facciata di S. Andrea in Portogallo dei Rigattieri si avvicina allo stile borrominiano nella sua curva sinusoidale, che ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] incidente, ma proprio in quella curva, cosicché, a differenza dei due amanti di Ossessione, i due protagonisti non riusciranno grande ha il formato di una cartolina), che Antonioni trasformava, attraverso una tecnica di blow-up (ingrandimento) ...
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MONTESANO, Domenico Alfonso Emmanuele
Romano Gatto
MONTESANO, Domenico Alfonso Emmanuele. – Nacque a Potenza il 22 dicembre 1863 dall’avvocato Leonardantonio, fervente liberale che nel 1860 era stato [...] e costruì il tipo generale di tali trasformazioni mettendo in evidenza alcune rilevanti proprietà di una curva del 10° ordine di genere 11 dalla quale la trasformazione era completamente determinata (Su le trasformazioni involutorie dello spazio che ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] analogia, per una funzione di punto di una superficie curva. Estese inoltre agli spazi a quante si vogliano dimensioni, e per una forma qualunque dell'elemento lineare, le formule per la trasformazionedi integrali.
Le meditazioni sulla natura ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] risultati sui sistemi lineari dicurve appartenenti ad una superficie algebrica);e nel 1901 alla risoluzione del problema della decomponibilità di ogni trasformazione birazionale del piano in un prodotto ditrasformazioni quadratiche, eliminando cosi ...
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CHISINI, Oscar
Silvia Caprino
Nacque a Bergamo il 14 marzo 1899 da Carlo e da Luigia Calcinoni, terzo figlio di una nobile famiglia veneta originaria di Pieve di Soligo. Compì tutti gli studi universitari [...] equazioni e delle funzioni algebriche, in cui si tratta lo studio delle proprietà delle curve, invarianti per trasformazioni birazionali. Inizialmente non era prevista l'aggiunta di un quarto volume ai primi tre delle Lezioni, ed è questo il motivo ...
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antipedale
agg. [comp. di anti-1 e pedale2]. – In geometria, curva a. (anche assol. antipedale s. f.), sinon. di antipodaria; trasformazione a., trasformazione che muta una curva nella sua antipedale.
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...