L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] diJordan. Era ben noto che, cambiando la base di uno spazio vettoriale V, la matrice A di una trasformazione lineare di g(x,y)=y−x2; la curvadi equazione x+y=0 non è della forma Af+Bg=0. La correzione di Noether focalizzò l'attenzione sul fatto che ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] di una curva abbassa il grado della duale. Un punto doppio lo abbassa di 2, una cuspide di 3 e quindi, se una curvadiJordan calcolò il gruppo di simmetria della configurazione di Schläfli, Clebsch trovò un'elegante descrizione in termini di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] di Camille Jordan (1838-1922), "un libro dai sette sigilli" come ebbe a dire Klein, che nel trattato diJordan parabolica') costituisce il caso di transizione, quando la superficie fondamentale degenera in una curva immaginaria piana. Tutte queste ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] ,yn) sono arbitrariamente vicini alla curva che è soluzione dell'equazione: diJordan delle forme canoniche per le matrici.
Una generalizzazione del concetto di sistema lineare è stata studiata da Sophus Lie (1842-1899). Essa consiste di un insieme di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] , e con maggior calore l'Abriss di Thomae del 1890 per l'approccio di Cauchy-Riemann e il libro del 1888 di Thomae per l'approccio di Weierstrass. Venivano anche elogiati il Traité diJordan e quello di Picard. Una tale panoramica sulla letteratura ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali ordinarie
Jean Mawhin
Equazioni differenziali ordinarie
Accanto a sostanziali progressi nella teoria delle equazioni [...] sella (dove si incontrano due orbite). Distingue anche i centri, circondati da una famiglia di orbite che sono dei cicli (curvediJordan chiuse).
Poincaré associa alla [3] e a ogni ciclo Γ che non passa per alcun punto singolare della [3] un indice ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia degli insiemi di punti
Roger Cooke
Brian Griffith
La topologia degli insiemi di punti
La topologia generale o topologia degli insiemi [...] sviluppato per gli insiemi di punti venivano applicati a insiemi dicurve. Le idee di Ascoli furono sviluppate più evidente contrasto con la misura diJordan, secondo la quale un insieme numerabile di singoli punti, ciascuno di lunghezza zero ‒ per ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria degli invarianti
Leo Corry
Teoria degli invarianti
L'algebra del XIX sec. ebbe uno sviluppo intenso che coprì numerosi domini. Nuove entità matematiche come gruppi, anelli [...] di ricerca sugli invarianti, della quale fanno parte Edwin B. Elliot, Herbert W. Turnbull, George Salmon in Gran Bretagna, Charles Hermite e Camille Jordan Da considerazioni puramente geometriche sui punti di flesso della curvadi equazione f=0 (f è ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] " di articoli su questioni algebriche particolari. Occorrerà attendere l'opera di Camille Jordan (1838 curve: data una curvadi genere p, è possibile esprimere le coordinate di un punto generico della curva mediante funzioni univoche ('uniformi') di ...
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