Misura e integrazione
M. Evans Munroe
Introduzione
La nozione di integrale viene spesso introdotta considerando il problema di determinare l'area racchiusa da una curva, prendendo un limite di somme [...] subadditiva, cioè, se {An} è una qualsiasi successione di insiemi di Σ, risulta
Il teorema di decomposizione diJordan afferma che ogni funzione numerabilmente additiva è la differenza di due funzioni misura.
Nella sua definizione dell'integrale ...
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Gravitazione
Giulio Peruzzi
Tullio Regge
La teoria della relatività generale (RG), di Einstein costituisce la più importante teoria della gravitazione dopo quella newtoniana, sebbene il suo pieno riconoscimento [...] RG la più famosa è quella diJordan-Fierz-Brans-Dicke, oggi comunemente nota come teoria di Brans-Dicke. Le teorie metriche l'ellisse è soltanto la proiezione sullo spazio ordinario di una curva dello spazio-tempo, simile a un'elica molto allungata ...
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Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] una famiglia di funzioni di attivazione di output (cioè dicurve correntefrequenza) per questo neurone. La curva più a sinistra systems: Proceedings of the 1997 conference, voI. 10, a c. diJordan I., Kearns M.J., Solla S.A., San Mateo, Morgan ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] ,yn) sono arbitrariamente vicini alla curva che è soluzione dell'equazione: diJordan delle forme canoniche per le matrici.
Una generalizzazione del concetto di sistema lineare è stata studiata da Sophus Lie (1842-1899). Essa consiste di un insieme di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] , e con maggior calore l'Abriss di Thomae del 1890 per l'approccio di Cauchy-Riemann e il libro del 1888 di Thomae per l'approccio di Weierstrass. Venivano anche elogiati il Traité diJordan e quello di Picard. Una tale panoramica sulla letteratura ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali ordinarie
Jean Mawhin
Equazioni differenziali ordinarie
Accanto a sostanziali progressi nella teoria delle equazioni [...] sella (dove si incontrano due orbite). Distingue anche i centri, circondati da una famiglia di orbite che sono dei cicli (curvediJordan chiuse).
Poincaré associa alla [3] e a ogni ciclo Γ che non passa per alcun punto singolare della [3] un indice ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia degli insiemi di punti
Roger Cooke
Brian Griffith
La topologia degli insiemi di punti
La topologia generale o topologia degli insiemi [...] sviluppato per gli insiemi di punti venivano applicati a insiemi dicurve. Le idee di Ascoli furono sviluppate più evidente contrasto con la misura diJordan, secondo la quale un insieme numerabile di singoli punti, ciascuno di lunghezza zero ‒ per ...
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GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] elaborato il suo amico di Lipsia Bloch (Sopra la teoria della rimanenza e della curvadi magnetizzazione, in Il di scienza, filosofia e letteratura, Firenze 1943). Egli si impegnò anche a far conoscere in Italia scrittori come J. Jeans e P. Jordan ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria degli invarianti
Leo Corry
Teoria degli invarianti
L'algebra del XIX sec. ebbe uno sviluppo intenso che coprì numerosi domini. Nuove entità matematiche come gruppi, anelli [...] di ricerca sugli invarianti, della quale fanno parte Edwin B. Elliot, Herbert W. Turnbull, George Salmon in Gran Bretagna, Charles Hermite e Camille Jordan Da considerazioni puramente geometriche sui punti di flesso della curvadi equazione f=0 (f è ...
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STRUTTURA
Giulio Ballio
Alberto Castellani
Gaetano Bologna
Federico M. Mazzolani
Elio Giangreco - Pasquale Malangone
Franco Salvi
Guido Zappa
(App. III, 11, p. 857). -
Ingegneria civile: Strutture [...] curvadi frequenza f (x), detta anche di densità di probabilità (tale curva può essere agevolmente disegnata partendo da un istogramma di frequenze composto con una serie di come pure i teoremi di Schreier-Zassenhaus e Jordan-Hölder sui gruppi si ...
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