Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] delle forme quadratiche binarie ha condotto alla teoria dei corpi di numeri algebrici. Una parte del lavoro diGauss sulle congruenze fornisce i primi esempi dell'ipotesi di Riemann per le curve. Il suo lavoro sulla distribuzione dei primi era uno ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] condizione di equilibrio elettrostatico fosse univocamente definita. Thomson, quindi, concluse che la condizione di minimo diGauss poteva sistema in cui un'intensità considerata lungo una curva doveva essere connessa a una quantità che attraversava ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] prima dimostrazione si basa su assunzioni (non provate) riguardanti la natura delle curve algebriche. Gauss osserva che ci sono quattro possibilità per le radici di un'equazione algebrica: possono non esistere; possono esistere, ma non obbedire alle ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] con Dedekind. L'origine risale infatti ai lavori diGauss in teoria dei numeri. Quei lavori hanno avuto ,y)=y, g(x,y)=y−x2; la curvadi equazione x+y=0 non è della forma Af+Bg=0. La correzione di Noether focalizzò l'attenzione sul fatto che i punti ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] cartesiane risultando quindi facile da usare e da estendere alle dimensioni superiori e allo studio dicurve più complicate.
Come Carl Friedrich Gauss (1777-1855) e Friedrich Wilhelm Bessel (1784-1846), anche Möbius era uno dei matematici tedeschi ...
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La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] anche se qualcuno è stato osservato a più di 300.000 anni-luce. Dalla curvadi rotazione degli oggetti più periferici attorno al centro che le stelle di neutroni abbiano campi magnetici di miliardi digauss. I periodi di rotazione delle pulsar, ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] .
Ci si chiede cosa intendesse Fourier parlando di discontinuità di una curva o di una funzione. In generale egli sembra condividere anni Settanta. Eduard Heine (1821-1881), un allievo diGauss divenuto professore a Halle, ne dava una presentazione ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] anche se non fu mai usata da Laplace e da Gauss, divenne di moda verso la metà del XIX secolo.
Un esempio classico nel caso in cui il numero di osservazioni è abbastanza grande).
Sempre nel 1781 Laplace propose come curvadi densità φ(αx)=0, x=∞; φ ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] 'autorità imponente e fin qui indisputata" come quella diGauss, il princeps mathematicorum. Convinto che "la critica parabolica') costituisce il caso di transizione, quando la superficie fondamentale degenera in una curva immaginaria piana. Tutte ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] tutti gli altri risultati (i teoremi diGauss e di Green). Nella formulazione vettoriale, meno astratta, il teorema di Stokes afferma che se S è una superficie regolare a tratti, avente come bordo una curva chiusa e semplice C anch'essa regolare ...
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gaussiano
agg. [dal nome del matematico e fisico ted. K. F. Gauss (1777-1855)]. – In geometria: curvatura g., numero, associato a ogni punto ordinario di una superficie dello spazio euclideo, che indica di quanto e in qual modo è incurvata...
curva1
curva1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. curvo]. – 1. a. Nel linguaggio com., ogni linea che non sia retta. b. In matematica, sinon. di linea, intendendosi quindi anche la retta come una particolare curva. Molte curve di tipo particolare...