AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] disposti a riconoscere la funzione maieutica a quei capi capaci ditrasformarli da plebe in operai consapevoli.
Frattanto, dopo che di spiegarla - sia pure facendo ricorso alla terminologia marxista - con le consuete teorie del ciclo, la cui curva ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] di qualsiasi genere fosse, veniva ‘messo in moto’ mediante processi di lettura automatici, codici ditrasformazione e scelto (La biondina in gondoleta) determina una curva formale di enorme tensione musicale, drammatica e anzi drammaturgica.
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] causare un’alterazione del ciclo riproduttivo responsabile della trasformazione maligna della cellula (Sambrook - Westphal - sismografico a variazione di capacità, Roma 1933; con G. Palomba, Osservazioni su di una curvadi volume del cuore ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] due equazioni". Strumento fondamentale è l'analisi delle proprietà della curva luogo dei punti doppi delle curvedi una figura che corrispondono nella trasformazione alle rette dell'altra ("curva jacobiana"): essa, scrive il C., "si decompone in più ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] forma secondo appropriati e variabili motivi di continuità e ditrasformazione del sentimento, della parola, della intimità del suo poeta secondo modi nati dalla curva delle parole nel puro senso di valori e rapporti che alle più insistite ...
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MORELLI, Cosimo
Davide Righini
MORELLI, Cosimo. – Nacque a Imola il 6 ottobre 1732 da Domenico Maria, architetto- imprenditore originario di Torricella di Lugano, e da Maria Vittoria Costa (Matteucci [...] ’architetto Girolamo Theodoli il suo disegno ditrasformazione del duomo di Imola (approvato ma non attuato). di Tordinona (novembre 1790, distrutto) a Roma, del quale ridefinì la curva della cavea disegnata da Felice Giorgi, e il teatro comunale di ...
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COMESSATTI, Annibale
Nicoletta Janiro
Nacque a Udine il 30 gennaio del 1886 da Pietro e da Amelia de Poli; frequentò la università di Padova dove si laureò nel 1908 con una tesi sulle curve algebriche [...] p > 0, può avere il periodo di una trasformazione birazionale della curva in sé, dotata di un numero prefissato di punti uniti (cfr. Sulle trasformazioni birazionali delle curve algebriche interpretate come rotazioni del piano iperbolico, in ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] del 1940 il progetto di villa Baiocchi ad Antignano (Architettura, gennaio 1940), esempio ditrasformazionedi una villa neogotica balconi che si innestano su una parete curvata per fare spazio agli alberi posti di fronte all’accesso.
Negli anni che ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] include ed estende risultati di altri autori; Sui gruppi di corrispondenza (2,2) sopra una curva algebrica, in Annali di Matem. VI (1928 di efficaci rappresentazioni geometriche iperspaziali. Nella memoria Sopra un principio ditrasformazione ...
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PASCAL, Ernesto
Maria Rosaria Enea
PASCAL, Ernesto. – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1865 da Stefano, membro di una famiglia francese di commercianti tarasconesi, e da Maria Gaetana Zapegna.
Compì i [...] equazione della superficie di Kummer e delle superfici del sesto ordine tangenti a questa lungo una curvadi ordine dodici. differenziali secondi di tutte le variabili.
L’estensione di alcuni concetti relativi alla teoria delle trasformazionidi Lie, ...
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antipedale
agg. [comp. di anti-1 e pedale2]. – In geometria, curva a. (anche assol. antipedale s. f.), sinon. di antipodaria; trasformazione a., trasformazione che muta una curva nella sua antipedale.
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...