CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] nuove biogr. livornesi, Siena 1906, pp. 38, 40-45; E. Michel, La sciabola che fu cinta dal gen. C. De Laugier a Curtatone e Montanara, in Il Risorgimento italiano, I(1908), pp. 509s.; R. Della Torre, L'evoluz. del sent. naz. in Toscana, Milano-Roma ...
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ALBINI, Augusto
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Nacque a Genova il 30 luglio 1830 dal conte Giuseppe. Seguendo la tradizione marinara della famiglia - il padre comanderà la squadra sarda durante la prima guerra d'indipendenza e [...] alla campagna franco-sarda nell'Adriatico, e nel 1860-61 all'assedio di Gaeta. Fu al comando della cannoniera Curtatone che, trasformata in brulotto, avrebbe dovuto, insieme con la cannoniera Conflenza comandata dal Saint-Bon, far saltare opere di ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] , filza 23, affare 139). L'anno seguente il C. fu tra i primi a partire volontario per la Lombardia e combatté a Curtatone, dove fu decorato della medaglia d'argento. Il suo ritorno a Firenze coincise con l'avanzare della crisi politica che, dopo la ...
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CAPPELLINI, Luigi Alfredo
Mario Barsali
Nato a Livorno il 31 dic. 1828 da Gaetano e da Riccarda Rigoli, nel 1842 entrava nel collegio della R. marina sarda a Genova, uscendone guardiamarina nel 1848, [...] e alle truppe a sua disposizione. Nel 1860, col grado di tenente di vascello, dapprima comandò la pirocannoniera corazzata "Curtatone" del governo provvisorio di Toscana; quindi, di nuovo nei quadri della R. marina sarda, comandò la cannoniera ad ...
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BARTOLOMMEI, Giampaolo
Sergio Camerani
Nato a Centuri, in Corsica, il i o maggio 1812, da Angelo e da Angela Durand, si trasferì presto con la famiglia, che si era notevolmente arricchita col commercio [...] livomesi, ma non riuscì a mantenere la disciplina e presto i più si dispersero. Combatté con valore il 29 maggio a Curtatone e Montanara, poi passò al seguito dell'esercito piemontese e rimase agli ordini del gen. Bava. Partecipò ai combattimenti di ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] diceva una parola a proposito della nascita del figlio illegittimo Leopoldo Nocentini, che riconobbe poche ore prima di morire a Curtatone.
Al fine di aiutare il figlio, nel 1831 Nicola Pilla lo raccomandò al suo vecchio amico Santangelo. Questi lo ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] la guerra: Mantova, la più esposta a possibili attacchi, aveva fortificato tutto il suo territorio scavando trincee a Curtatone e schierando battelli sul Po, con l'aiuto degli Estensi, per prevenire eventuali attacchi.
Nonostante il potente apparato ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] protesta popolare, il 29 maggio 1851, in occasione della cerimonia allestita in S. Croce per ricordare i caduti di Curtatone e Montanara; l'attentato contro G. Baldasseroni, capo del governo granducale, nell'ottobre 1852), fu più volte arrestato e ...
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BELLUOMINI, Giacomo
Ubaldo Tintori
Nacque a Viareggio (Lucca), da Francesco e da Margherita Poggi, probabilmente nel 1789.
Molti sono i dati biografici che restano incerti per il Belluomini. La voce [...] toscano, dove era anche come volontario il figlio Francesco, combattendo valorosamente a S. Silvestro e nella battaglia di Curtatone e Montanara. Dopo il ferimento del colonnello Chigi assunse le funzioni di capo di Stato Maggiore. Nello stesso anno ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] scontri a fuoco ed assistette da una località vicina, dove la sua compagnia era a riposo, alla battaglia di Curtatone che, in realtà, fu un massacro dei volontari toscani martellati da una preponderante artiglieria austriaca. Col suo reparto arrestò ...
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