CASTELLANI, Michele
Liana Matteoli
Fiorentino, nacque da Vanni di Michele e da Francesca di Bettino Ricasoli nella seconda metà del secolo XIV. Come il padre e lo zio Matteo, partecipò attivamente alla [...] . partecipò con regolarità alle consulte (dove furono particolarmente rilevanti i suoi interventi sulle pubbliche finanze) ed incominciò il cursushonorum che, se lo vide membro del Consiglio dei duecento, tuttavia non lo portò mai al priorato. Il 23 ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Ultimo esponente di questo ramo della casata, la cui residenza spostò da S. Ternita a S. Canciano, nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia il 23 [...] gli impedi di ottenere incarichi di natura diplomatica tanto nelle ambascerie all'estero quanto nei rettorati di Terraferma; il suo cursushonorum fu dunque prestigioso, ma non eccezionale: entrò più volte a far parte dei savi del Consiglio e del ...
Leggi Tutto
PISANI, Alvise
Giuseppe Gullino
PISANI, Alvise. – Terzogenito di sei maschi, nacque a Venezia il 1° gennaio 1664 da Giovanni Francesco, del procuratore Almorò, e da Paolina Contarini, del procuratore [...] , intensa e prestigiosa, cominciò di lì a poco: il 21 giugno 1684 entrò savio agli Ordini, tappa obbligatoria nel cursushonorum dei principali patrizi; non aveva che vent’anni, ma l’elezione gli fu concessa in riconoscimento dei meriti dello zio ...
Leggi Tutto
GERARDO, Francesco
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1532 da Giovanni di Biagio, avvocato, e Marina di Martini, in una famiglia di rango cittadino.
Primo di quattro figli maschi impiegati tutti al servizio [...] sua morte il G. risultava debitore per 3620 ducati verso la cassa del Consiglio dei dieci.
Aveva compiuto l'intero cursushonorum fino al gradino più elevato della carriera cancelleresca, ma la morte, a così breve distanza dall'elezione a cancelliere ...
Leggi Tutto
GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel palazzo di S. Samuele, il 18 apr. 1698, da Francesco di Pietro e da Maria Mocenigo di Michele di Giovanni.
La condizione di figlio unico - unitamente [...] questa una carica minore, espressa dal Maggior Consiglio e non dal Senato, come l'altra; la rinuncia del G. a un cursushonorum che l'avrebbe condotto rapidamente ai vertici dello Stato si deve al fatto che egli dovette cedere il posto nel Collegio ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI, Marco Antonio
Dario Busolini
Nacque a Lione l'8 sett. 1592, secondogenito del mercante Curzio e di Chiara Balbani, entrambi appartenenti ad antiche famiglie lucchesi. Mentre il padre avviò [...] suo parente, l'avvocato concistoriale Giovan Battista Spada, che lo aiutò a compiere i primi passi di un brillante cursushonorum: Paolo V lo nominò nel dicembre 1619 protonotario apostolico; Gregorio XV governatore di Fabriano (1622) e poi di Faenza ...
Leggi Tutto
GONDI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1413, terzo figlio di Silvestro di Simone e di Alessandra di Taddeo Donati.
La famiglia Gondi era antica e ben radicata a Firenze, ma, più [...] attivamente nella vita politica. Già nel 1451 fu eletto priore e poi membro della magistratura degli Otto, iniziando un cursushonorum forse meno brillante di quello di altri patrizi fiorentini, ma più che adeguato per una famiglia di non primissimo ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 12 ag. 1652 da Giovanni Battista del procuratore Alvise, appartenente al ricco e prestigioso ramo ai Carmini, e da Chiara Soranzo di Andrea. Poiché [...] .
Il F. iniziò la carriera politica ricoprendo il saviato agli Ordini, che di solito rappresentava la prima tappa del cursushonorum per gli esponenti delle principali famiglie: entrò dunque a far parte della magistratura il 27 genn. 1678 e vi rimase ...
Leggi Tutto
DE MARINIS, Donato Antonio
Pier Luigi Rovito
Nato verso il 1599 a Giungano, piccolo borgo dei Principato Citra (ora prov. di Salerno), apparteneva a una famiglia men che modesta. Secondo una voce raccolta [...] recato a Napoli per fargli visita, dicendo di non essere "figliuolo che di se stesso".
La risalita nel cursushonorum fulenta: succedendo a Giulio Genoino (il grande leader della rivoluzione), nel 1650 fufatto vicecancelliere del Collegio dei dottori ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Andrea
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Figlio di Domenico di Nicolò di Andrea e di Elisabetta di Marco Malipiero, non deve essere confuso con Andrea di Domenico di Nicolò di Francesco, [...] dal padre all'Avogaria di Comun per concorrere all'estrazione della Balla d'oro, il C. diede inizio al suo cursushonorum presumibilmente nel 1497, anno in cui, il 14 gennaio, egli venne eletto castellano a Cattaro.
Sulla sua permanenza nella città ...
Leggi Tutto
cursus honorum
〈... onòrum〉 locuz. lat. (propr. «corso degli onori, carriera»), usata in ital. come s. m. – Nell’antica Roma, la serie progressiva delle cariche pubbliche (e l’ordine nel quale si succedevano) che potevano essere ricoperte...
ritratto-intervista
loc. s.le m. Intervista che traccia un ritratto della personalità dell’intervistato. ◆ A fargli piacere [a Carlo Azeglio Ciampi], oltre a tanti riconoscimenti di un ruolo equilibratore nella difficile transizione nazionale,...