BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] scritti per le importanti precisazioni intorno alla "legge" scoperta dal Marini sull'enumerazione ascendente o discendente delle cariche del cursushonorum;la recensione Sulle iscrizioni romane del Reno del Prof. Stoiner, del 1839 (ibid., pp. 179-265 ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] notabilato provinciale, questo del Ganganelli dunque, proveniente tardivamente dalle fila delle professioni liberali secondo un cursushonorum tipico dei piccoli centri dello Stato pontificio nell'età moderna; una sorta di ennoblissement che si ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] ), all'età di cinquantadue anni, non esprime un favore tardivo ma, al contrario, si iscrive nella norma di un cursushonorum della prima metà del XVII secolo. A questa missione prestigiosa, che in genere assicurava il cardinalato ed era inoltre ben ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] di finanziamenti avanzata dal Comune, sborsando la discreta somma di 150 libre venete. La cecità tuttavia gli impedisce un effettivo cursushonorum: non si trova mai nei consilia; il suo massimo incarico è quello di inviato del governo a Ferrara nel ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] "sensa nulla", cedette ai fratelli tutta la responsabilità della conduzione degli affari e si dedicò esclusivamente al "cursushonorum", sostenuto finanziariamente da tutta la famiglia.
La morte del padre, nel 1529, fu probabilmente l'occasione ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] e di frequente eletto podestà o capitano in varie città guelfe dell'Italia centrosettentrionale. Questo prestigioso e lucroso cursushonorum, tipico dei membri delle più potenti schiatte aristocratiche, doveva aver avuto inizio già sul finire degli ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] : era la sua prima carica politica, ma il C. aveva di sé un'opinione troppo elevata per sottoporsi all'usuale tirocinio dei cursushonorum, e l'anno seguente comperava con 2.000 ducati l'ingresso in Senato. Non si sentiva ancor disposto, tuttavia, a ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] B. all'inizio del secolo era un uomo di età già matura, che aveva percorso ormai una gran parte del normale cursushonorum tipico di un patrizio, raccogliendo allori e vantaggi, e amministrando con saggezza e abilità un patrimonio che, nonostante le ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] le lodi del Bembo e di Paolo Manuzio, di Daniele Barbaro e del Tolomei, oltre, naturalmente, a quelle dell'Aretino. Il suo cursushonorum fu assai rapido: era savio agli ordini già nel 1539. Il 28 febbr. 1547 venne scelto dal Senato come ambasciatore ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] affari resero superfluo il consueto periodo di rodaggio nelle cariche minori ed egli poté percorrere un rapido e prestigioso cursushonorum. Savio di Terraferma nel 1483, avogador di Comun (marzo 1484), savio alla Sanità (marzo 1486), nel 1487 fece ...
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cursus honorum
〈... onòrum〉 locuz. lat. (propr. «corso degli onori, carriera»), usata in ital. come s. m. – Nell’antica Roma, la serie progressiva delle cariche pubbliche (e l’ordine nel quale si succedevano) che potevano essere ricoperte...
ritratto-intervista
loc. s.le m. Intervista che traccia un ritratto della personalità dell’intervistato. ◆ A fargli piacere [a Carlo Azeglio Ciampi], oltre a tanti riconoscimenti di un ruolo equilibratore nella difficile transizione nazionale,...