Caucasica, Regione
Claudio Cerreti
Una catena di monti, un intrico di genti
Pochi altri luoghi della Terra hanno conosciuto un andirivieni di popolazioni, lingue, religioni, un mutamento di confini [...] inguscio, l'abcaso, il lazo e decine di altre); lingue 'indoeuropee' come il russo, l'armeno, il persiano, l'osseto, il curdo; lingue turche, come l'azerbaigiano, il caraciai, il turco; e ancora lingue semitiche, come l'arabo; infine mongole, come il ...
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Ayyubidi, dinastia
Bruna Soravia
Dinastia fondata da Salāḥ al-Dīn Ibn Ayyūb (Saladino) alla fine del XII sec., giunse alla fine del secolo successivo a dominare, nei suoi diversi rami familiari, l'Egitto [...] e lo Yemen, prima di essere sostituita dal regime mamelucco a ovest e dai Regni mongoli a est.
Di origine curda, gli antenati di Saladino furono comandanti militari al servizio dei turchi selgiuchidi prima, quindi degli Zengidi, governanti su Aleppo ...
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Intolleranza/tolleranza
Franco Cardini
Quella che noi definiamo correntemente «tolleranza» si riferisce, com’è noto, a parametri molto precisi e a modelli concettuali fortemente ancorati ad alcuni testi [...] Il «paradosso» consiste nella figura storica e nello sviluppo leggendario di Yussuf ibn Ayyub Salah al-Din (Saladino), il principe curdo divenuto sultano di Siria e d’Egitto nell’ultimo quarto del 12° sec. e nella letteratura occidentale del Duecento ...
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GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] dei movimenti nazionali contro l'Impero ottomano, in particolare di quello, di più antica data, armeno e di quello curdo, più recente. Seguì, dunque, con attenzione non solo l'evoluzione politica dei rapporti delle varie nazionalità con il governo ...
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GUERRA DEL GOLFO
Guido Valabrega
Alberto Mondini
Gli antecedenti più immediati della crisi che portò nel gennaio 1991 alla guerra tra la Repubblica irachena da un lato, e gli Stati Uniti e i loro alleati [...] protrassero in realtà sia al Sud nelle zone abitate in prevalenza da popolazione sciita, sia al Nord nelle aree con popolazione curda: inoltre, con l'appoggio più o meno esplicito da parte dell'Occidente favorevole al collasso del regime di Ḥusayn e ...
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di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia sud-occidentale. La situazione politica estremamente incerta in cui versa il Paese, occupato da una forza internazionale sotto il comando degli Stati Uniti, non [...] la approvò con il 78,6% dei voti (sulla base di un'affluenza del 61%). Assecondando le aspirazioni di sciiti e curdi, ma lasciando scontenti i sunniti, la Costituzione conferì all'I. un assetto federale, che garantiva un'ampia autonomia alle regioni ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] Egitto, nominalmente per contrastare la minaccia del Regno di Gerusalemme, Salāḥ al-Dīn Yūsuf Ibn Ayyūb (1138-1193), di origine curda, ex generale del signore zengide di Siria Nūr al-Dīn, fu nominato visir dal califfo fatimide che poi depose nel 1171 ...
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islamismo
Termine usato, in contesto religioso, quando si vuole indicare la religione fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto (Muhammad), e in contesto sociopolitico quando si fa riferimento al sistema [...] basati su antiche istituzioni musulmane waqf. È il caso del movimento dei Nurcu «Seguaci della luce», fondato dal curdo Sayyid-i Nursi (1876-1960) in Turchia, e delle varie associazioni giovanili presenti ovunque nel mondo musulmano. Esempio ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] è lingua ufficiale accanto al pashtō, e come tagiko nell’omonima repubblica, dove è scritto in caratteri cirillici; il curdo, parlato nelle regioni curde di Iran, Turchia, Iraq e Siria e in alcune repubbliche ex sovietiche; il baluci, diffuso in un ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] da uno dei maggiori problemi di identità e autonomia etno-culturale profilatisi nello scorcio del XX secolo. Si tratta del problema dei curdi, che fra Turchia (dove si trovano per circa il 50%), Siria, Iraq, Iran e Armenia superano i 20 milioni e che ...
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curdo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo-pers. Kurd (pl. Akrād), armeno Kordukh]. – Appartenente alla popolazione iranica dei Curdi, distribuita nella Turchia, nell’Iran, nell’Iraq, nella Siria e nella Repubblica di Armenia, e suddivisa in numerose...
filocurdo
(filo-curdo), s. m. e agg. Che è solidale con il popolo curdo. ◆ La campagna per la liberazione dalle carceri turche del militante filocurdo Dino Frisullo aprì la prospettiva di una iniziativa con il Pkk, di cui [Ramon] Mantovani...