di Valeria Talbot
Il 2014 è per la Turchia un anno di importanti scadenze elettorali – amministrative a marzo e presidenziali ad agosto, seguite dalle parlamentari nel 2015 – che rappresentano un banco [...] riforma si è arenato proprio per mancanza di accordo sul presidenzialismo. Il tentativo di ottenere il supporto del partito curdo, l’unico che sembrava disposto a sostenere la riforma presidenziale in cambio di un più ampio riconoscimento dei diritti ...
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armi di distruzione di massa
armi di distruzióne di massa locuz. sost. m. pl. – Armi potenzialmente in grado di uccidere indiscriminatamente in pochi istanti una grandissima quantità di persone e provocare [...] le prove che il regime di Ṣaddām Ḥusayn possedesse ancora armi distruzione di massa come quelle usate contro il popolo curdo nel 1987. Tuttavia, gli ispettori inviati in Irāq poco prima del conflitto dall’IAEA (International atomic energy agency), e ...
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Città dell'Anatolia orientale; il nome, che significa "terra dei Rūm (Bizantini)", le fu dato dagli Arabi. Dagli Ammeni era chiamata Garin, dopo la conquista di Teodosio fu detta Teodosiopoli. Presa dagli [...] capoluogo del più ristretto vilâyet omonimo (26.330 kmq.), che contava nel 1927 una popolazione di 270.925 ab. (36.422 parlanti curdo), di cui solo 30.800 nella città. È località importante di transito sulla via da Trebisonda a Tabrīz, ai piedi di un ...
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indipendentisti, movimenti
indipendentisti, moviménti locuz. sost. m. pl. – Organizzazioni che si battono per il diritto all'autodeterminazione dei popoli, la cui matrice è solitamente ideologica, di [...] anni Ottanta del 20° sec. la strada della clandestinità e della lotta armata nell'intento di creare uno Stato autonomo curdo (v. ), popolo vittima di sanguinose repressioni al quale è stato negato il diritto all'autonomia nazionale. Dopo il crollo ...
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Shafak, Elif (propr. Safak Elif )
Shafak, Elif (propr. Şafak Elif ). ‒ Scrittrice turca (n.Strasburgo, 1971) considerata tra le voci più originali della letteratura turca contemporanea. Esordisce nel [...] casa dei quattro dei venti, 2012) si snoda invece intorno a un delitto d’onore che lacera una famiglia di origini curdo-turche nella Londra degli anni Settanta; nel 2011 ha pubblicato l’e-book The Happiness of blonde people, breve riflessione sulla ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] Gruppo etnico e culturale dominante è quello arabo (86,2%); tra le minoranze, il ceppo più numeroso è quello dei Curdi (7,3%), stanziati nell’area nordorientale del paese, cui seguono gli Armeni (2,7%), insediati prevalentemente nelle città. Il tasso ...
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Città e regione dell'Anatolia meridionale. Il territorio dell'antica Amida (v.), in arabo e in turco Amid, prese il nome di Diyarbekir dall'esservisi stanziata (fine sec. IX d. C.) la tribù araba dei Bakr [...] e dal 1923 è sede di vilâyet della Repubblica di Turchia. Nel 1890 contava 35.000 ab., di cui 15.000 Turchi, 4000 Curdi, un migliaio d'Arabi di Siria, 10.000 Armeni gregoriani e cattolici, un migliaio di Greci e 2000 Caldei e Siriani cattolici. Nel ...
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In senso lato corrisponde a tutto il territorio detto anche Kurdistān persiano, compreso fra l'Azerbaigian a nord, il Khamse e lo Hamadān ad est, il Lūristān a sud e l'‛Irāq a occidente. La regione, estesa [...] di qualche importanza (10.000 abitanti), ma a mala pena può dirsi città, nonostante la sua origine recente. È sede di un valī o capo curdo, cui obbedisce di fatto la più parte del paese, dove l'autorità del ġoverno persiano è poco più che nominale. ...
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Gli aggettivi qualificativi sono la maggior parte degli ➔ aggettivi e formano al tempo stesso una lista che può essere illimitatamente arricchita. Hanno le seguenti proprietà:
(a) in funzione di ➔ attributo, [...] a.).
(b) Qualità astratte, inerenti o non-inerenti:
(i) inerenti, come l’appartenenza etnica, nazionale, geografica: arabo, curdo, svedese, italiano, europeo;
(ii) non-inerenti, come qualità intellettuali o morali e stati d’animo, qualità soggettive ...
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Egitto, storia dello
Francesco Tuccari
Da terra di conquista a grande paese arabo
Sede di una civiltà millenaria, l'Egitto ha fatto parte, nel corso della sua storia, di mondi profondamente diversi [...] la dominazione dei Fatimidi, che appartenevano a una setta sciita in aperto contrasto con i califfi abbasidi. Fu poi conquistato dal curdo sunnita Saladino, che diede origine alla dinastia degli Ayyubiti, la quale governò il paese dal 1171 al 1250. A ...
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curdo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo-pers. Kurd (pl. Akrād), armeno Kordukh]. – Appartenente alla popolazione iranica dei Curdi, distribuita nella Turchia, nell’Iran, nell’Iraq, nella Siria e nella Repubblica di Armenia, e suddivisa in numerose...
filocurdo
(filo-curdo), s. m. e agg. Che è solidale con il popolo curdo. ◆ La campagna per la liberazione dalle carceri turche del militante filocurdo Dino Frisullo aprì la prospettiva di una iniziativa con il Pkk, di cui [Ramon] Mantovani...