Sultano ottomano (1876-1909), 34° della serie. Figlio del sultano ‛Abd ul-Megīd I (1839-1861), succedette il 31 agosto 1876 al fratello Murād V, che regnò solo tre mesi e fu deposto dal Comitato liberale [...] , un milione circa, specialnente numerosi nei vilōyet orientali e meridionali dell'Anatolia, che volevano essere protetti dagli assalti dei Curdi, dei Lazi e dei Circassi, e coltivavano speranze di autonomia e di libertà. I massacri degli armeni del ...
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Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] tra i quali si possono ricordare l'occupazione di parte del Kurdistan iracheno nel 1991 per fermare il genocidio dei curdi (operazione Provide comfort) e l'intervento della NATO in Kosovo nel marzo del 1999, effettuato senza l'autorizzazione dell'ONU ...
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Massimo Campanini
Nell’aprile del 1904, Gran Bretagna e Francia stipulavano l’Entente cordiale. L’accordo poneva fine alla decennale contrapposizione delle due massime potenze coloniali che, con il cosiddetto [...] di scalare i vertici del paese ed essere messo definitivamente da parte da Sir Percy Cox.
La comunità curda ha sempre nutrito spinte indipendentistiche, esposte già durante le conferenze di Parigi e ribadite tramite una dichiarazione di indipendenza ...
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Antonio Ferrara
Status di rifugiato: 60 anni di storia
Sono ormai passati 60 anni da quel 28 luglio 1951 in cui nella città elvetica di Ginevra fu firmata la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti [...] ebrei erano, per esempio, numerosi fra gli emigranti partiti dall’impero zarista alla fine del 19° secolo, e i curdi fra i cosiddetti ‘lavoratori ospiti’ (Gastarbeiter) giunti in Germania dalla Turchia nella seconda metà del Novecento.
Occorre infine ...
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Regione tra il Mar Nero e il Mare d’Azov a O e il Mar Caspio a E (465.000 m2): costituisce un ampio istmo mediante il quale l’Europa è congiunta all’Asia. Tagliata in due dal sistema montuoso del Caucaso, [...] giunti in vari tempi e da provenienze diverse: agli Indoeuropei appartengono gli Armeni sulle pendici sud-occidentali della C., i Curdi, numerosi specie nel distretto turco di Kars, i Tati e i Talisci sul Caspio. Ma i più antichi coloni indoeuropei ...
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Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] sua libertà religiosa qualora si imponesse un regime sunnita a guida islamista; ma anche sulla diffidenza di minoranze etniche come i Curdi, la seconda comunità del paese dopo gli Arabi, verso l’opposizione legata a un nemico storico come la Turchia ...
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BAGHDAD
P. Cuneo
(Bagadia nei docc. medievali)
Od. capitale dell'Iraq, situata sulle sponde del Tigri, a poche decine di chilometri dall'Eufrate, nel punto di minore distanza tra i due fiumi.La città [...] sempre più il suo originario carattere cosmopolita, per la presenza di numerosi gruppi di arabi, berberi, turchi, persiani, curdi, armeni, siriani, ebrei, e raggiunse già nel sec. 10° una popolazione complessiva stimabile in 1.500.000 abitanti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli Azeri, o Tartari del Caucaso, sono una popolazione sciita di lingua turca distribuita [...] di Gorbacëv di dare più autonomia alla regione di Nagorno Karabakh abitata da due etnie, gli armeni e i curdi, cominciano nel Paese manifestazioni antiarmene e antisovietiche, l’Armata Rossa entra a Baku e, dopo aver represso le dimostrazioni ...
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califfato
Cristiana Baldazzi
I successori di Maometto al governo
Il califfo è colui che ha guidato la comunità musulmana in nome dell'inviato di Dio, Maometto. Sono stati i califfi che, oltre a difendere [...] dell'epoca. Qui i califfi ‒ che si attorniavano di ministri, molti dei quali non arabi ma iranici, turchi, curdi ‒ ricevevano poeti, scienziati e studiosi dando un grosso contributo all'evoluzione della cultura e della scienza, in particolare all ...
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ISTANBUL
Livio Sacchi
İSTANBUL. – Una megalopoli tra Oriente e Occidente. Un importante snodo aeroportuale e navale e lo sviluppo ferroviario. Il patrimonio architettonico storico
Una megalopoli tra [...] straniera resta sostanzialmente irrilevante. Con il radicale declino delle comunità di origine greca o armena, sono i curdi a costituire attualmente la minoranza etnica più consistente, dal 2015 rappresentata anche in Parlamento. L’impetuosa crescita ...
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curdo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo-pers. Kurd (pl. Akrād), armeno Kordukh]. – Appartenente alla popolazione iranica dei Curdi, distribuita nella Turchia, nell’Iran, nell’Iraq, nella Siria e nella Repubblica di Armenia, e suddivisa in numerose...
filocurdo
(filo-curdo), s. m. e agg. Che è solidale con il popolo curdo. ◆ La campagna per la liberazione dalle carceri turche del militante filocurdo Dino Frisullo aprì la prospettiva di una iniziativa con il Pkk, di cui [Ramon] Mantovani...