DALLA NAVE (Della Nave), Edelberto (Adalberto)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Francesco (massarolo del comune attivo tra il 1691 e 1719: Scarabelli Zunti, f. 55) e fratello del pittore Giuseppe, [...] portale di gusto borrominiano e conclusa al di sopra delle volute da fiaccole in pietra. li corpo verticale, conglobante la cupola, è ottagono ed è dimensionato in modo da mettere in particolare risalto la facciata, stretta, un tempo, fra adeguate ...
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CARNELLI, Giuseppe
Luciana Anelli
Figlio di Giovanni - pittore e decoratore di scarsa rinomanza che lasciò alcuni affreschi nel territorio bergamasco - e di Angela Breviario, nacque il 17 luglio del [...] con la raggiunta rinomanza - una gran copia di commissioni in provincia.
A Urgnano, nella chiesa della Basella, affrescò la cupola e le volte (1891-1901) e cinque scene nel presbiterio (Sposalizio di Maria, Fuga in Egitto, Debora, Gioele, Ester ...
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CELIO, Gaspare
Emma Zocca
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1571. Fu pittore, scrittore, matematico, architetto civile e militare. Ma di quest'ultima attività, ricordata nella sua epigrafe tombale [...] 1608 dipingeva la volta di una sala del pianterreno con Giove che folgora i giganti e ancora nel 1615 l'artista decorava la cupola (Dio Padre in gloria) della cappellina per la quale aveva fornito anche la pala con la Natività (oggi è andata perduta ...
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Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...]
L'anno successivo i padri somaschi lo chiamarono a Velletri, a S. Martino di Tours, dove affrescò i pennacchi della cupola della cappella del Sacramento con I quattro evangelisti, e ancora a Roma, nella chiesa dei Ss. Bonifacio e Alessio, visitata ...
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CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda [...] Padova.
Il secondo gruppo è costituito da decorazioni scultoree di complessi architettonici: 1) grandi sculture (presumibilmente i Profeti) per la cupola di S. Maria della Salute a Venezia, fatte ancora nella bottega di G. Le Court; 2) S. Tommaso, in ...
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BIANCHINI, Vincenzo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni Antonio dei Bianchi da Udine, barbiere, fu capostipite di una famiglia di maestri del mosaico attivi a Venezia nella seconda metà del sec. XVI.
Insieme [...] contemporanee, o di poco precedenti, le figure di S. Ambrogio (firmato) e di S. Tecla, collocate nei pennacchi della cupola di S. Leonardo, nel braccio opposto del transetto. Nello stesso anno, 1563, il maestro fu coinvolto, con gli altri familiari ...
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BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] edita fra la seconda metà del '71 e la prima metà del '72 (infatti il campanile del vecchio S. Pietro terminava a cupola, forma assunta in seguito alla caduta di un fulmine il 6 genn. 1571, e sul palazzo dell'arciprete figurano le armi dei Ghislieri ...
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BELLOTTI, Biagio Giuseppe Maria
Rossana Bossaglia
Nacque a Busto Arsizio il 26 febbraio 1714 da Leopoldo e da Comelia Ballarati.
Sembra che fosse nipote dei modesti artisti Ambrogio, Francesco e Biagio [...] alle più importanti., trascurando i piccoli quadri a olio che sono tra le cose meno riuscite, si ricorderanno: la bella cupola con la Vergine in gloria in S. Maria delle Grazie presso Legnano; serie di affreschi nella parrocchiale di Rodengo (Brescia ...
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CORTELLA, Carlo Giuseppe
Luciano Tamburini
Si ignorano gli anni di nascita e di morte, e la sua attività (circoscritta al periodo 1676-99) è documentata quasi unicamente dal breve regesto cronologico [...] , pienamente barocco: quello guariniano. Del 1682 è infatti un pagamento (sia pur modesto: 90 lire) per affreschi alla "cupola della Cappella del SS. Sudario". Se si pensa alla cabrata stilistica imposta dal teatino alla costruenda cappella si può ...
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GALLUZZI, Andrea
Anna Coccioli Matroviti
Nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Gervaso, il 24 ag. 1689 da Antonio Francesco e da Teresa Gibertini. Risiedette successivamente nella parrocchia di [...] ricevette la prestigiosa carica di architetto della fabbrica di S. Andrea, oltre a intervenire nel dibattito per la costruzione della cupola del duomo (Grassi).
Non si conosce l'anno di morte del G., che presumibilmente avvenne dopo il 1743.
In quell ...
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cupola
cùpola s. f. [dal lat. cupŭla, dim. di cupa «botte»]. – 1. a. Tipo di volta a pianta circolare la cui forma geometrica può essere quella della semisfera risultante dalla rotazione di una semicirconferenza, o della superficie risultante...
domo2
dòmo2 s. m. [dal fr. dôme «cupola», che risale al gr. δῶμα «casa» poi «tetto»; cfr. anche duomo2]. – 1. letter. Cupola; fig., volta del cielo: sotto il d. ceruleo (D’Annunzio). 2. a. In geologia, struttura anticlinale a forma di cupola,...