L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] letizia, Pistoia 1931, p. 263.
31 R. Doni, Sezione S. Spirito, Firenze 1958, pp. 202-211.
32 Ibidem, p. 133.
33 G. Montesanto, La cupola, Milano 1966, p. 44.
34 R. Doni, La città sul monte, Milano 1986, p. 9.
35 Ibidem, p. 29.
36 Ibidem, p. 135.
37 ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] presso lo studio di Torelli (ibid., p. 18). Ancora in marzo iniziava l'Adorazione dei pastori (abside) e Dio Padre benedicente (cupola) in S. Salvatore in Vescovado, affreschi firmati e datati 19 nov. 1738.
Il successo del F. era al culmine, favorito ...
Leggi Tutto
(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] absidate separate da pilastri e coperte da volte a botte. Dal 6° sec. si afferma il tipo a pianta centrale con cupola impostata su alto tamburo, provvisto di finestre, che poggia su base quadrata. La soluzione dei problemi statici appare un interesse ...
Leggi Tutto
La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte.
Astronomia e geofisica
La volta celeste appare emisferica, ma alquanto appiattita [...] polarizzazione parziale della luce del c. sereno.
Il c. notturno, in assenza di nubi, appare come un’immensa cupola nerastra, cosparsa di astri, alcuni dei quali riuniti in gruppi (costellazioni), come se fossero tra loro materialmente collegati. In ...
Leggi Tutto
Complesso architettonico destinato al culto islamico e all’insegnamento religioso, in origine anche usato come luogo di riunione e di dibattito.
La m. deriverebbe la sua forma architettonica dalla casa [...] 7° sec.): con corte porticata, sala di preghiera a tre navate parallele alla qibla, tagliate al centro da un transetto sormontato da una cupola in asse con il miḥrāb. In Africa settentrionale è diffusa la m. a T; nella m. di Qairouan (836) la sala di ...
Leggi Tutto
MONTE SANT'ANGELO
G. Bertelli Buquicchio
(Castrum Sancti Angeli, Ecclesia Sancti Angeli Montis Gargani nei docc. medievali)
Piccolo centro della Puglia (prov. Foggia), che sorge su uno sperone meridionale [...] Junno, che sorge a stretto contatto con le mura medievali della città; è a navata unica, divisa in due campate coperte da cupole della stessa altezza. L'edificio, per la sua icnografia derivata dalla chiesa di S. Ilario a Port'Aurea a Benevento e per ...
Leggi Tutto
BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] destra affrontato da tre angeli, al centro è Cristo verso cui salgono le acque del Giordano sino a formare una specie di cupola ovoidale o una piramide tronca, il genio fluviale è disteso ai suoi piedi (Millet, 1914, p.172ss.) -, l'iconografia del b ...
Leggi Tutto
EULA, Pio
Bruno Signorelli
Nacque, probabilmente a Cuneo, nel 1722 0 1723 da Giovanni Tomaso; non è noto il nome della madre.
Il padre era misuratore ed eseguì parecchi incarichi per il Comune di Cuneo. [...] soppressi gesuiti Cuneo, mz. 192 r).
Nel 1755 l'E. diede parere negativo su di un progetto di anonimo per la cupola della navata centrale della chiesa della Confraternita dei Ss. Pietro e Paolo a Mondovì Breo; nel contempo ne presentò uno proprio che ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] dalla biografia del pittore (Sgarbi, 1988, p. 224).
A partire dal 1678, il G. risulta impegnato nella decorazione della cupola della chiesa teatina dei Ss. Michele e Gaetano a Firenze, ambiente a lui familiare fin dalla giovinezza. Menzionato dalle ...
Leggi Tutto
GLĚB e BORIS, Santi
H. Faensen
Principi e primi martiri della Russia, G. e Boris vennero battezzati con i nomi di Davide e Romano nel 1015. Per avere accettato volontariamente il sacrificio della vita [...] In seguito all'istituzione del giorno commemorativo (24 luglio) venne eretta, fra il 1020 e il 1026, una chiesa lignea con cinque cupole a opera del maestro Mironeg. Il 25 maggio 1072 le reliquie furono traslate in una nuova chiesa in legno fondata a ...
Leggi Tutto
cupola
cùpola s. f. [dal lat. cupŭla, dim. di cupa «botte»]. – 1. a. Tipo di volta a pianta circolare la cui forma geometrica può essere quella della semisfera risultante dalla rotazione di una semicirconferenza, o della superficie risultante...
domo2
dòmo2 s. m. [dal fr. dôme «cupola», che risale al gr. δῶμα «casa» poi «tetto»; cfr. anche duomo2]. – 1. letter. Cupola; fig., volta del cielo: sotto il d. ceruleo (D’Annunzio). 2. a. In geologia, struttura anticlinale a forma di cupola,...