DOMENICO di Polo
Stephen Paul Fox
Nacque a Firenze nel 1480da Polo di Maestro Agnolo di Filippo, formatore di maschere con bottega sul ponte Vecchio; il nonno aveva lavorato come aiutante ad una vetrata [...] per la cupola di S. Maria del Fiore e per questo anche ai discendenti fu talvolta attribuito il soprannome "de' Vetri". Secondo quanto indicato dal Milanesi e ripreso poi da altri (Supino, 1899; Forrer, 1904) D. trascorse il periodo di apprendistato ...
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Architetto (Montalto, Macerata, 1559 - Macerata 1622). Studiò a Bologna e a Roma, dove fu canonico di S. Lorenzo in Damaso. Progettò la chiesa di S. Carlo ai Catinari (1612-20), una delle più notevoli [...] costruzioni barocche di Roma, con slanciata cupola, geniale nell'impostazione del problema del rapporto fra pianta centrale e pianta longitudinale, e, a Macerata, la chiesa di S. Giovanni, terminata nel 1625 dopo la sua morte. Pare fosse anche ...
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Pittore e incisore (Firenze 1652 - ivi 1726). Dopo inizî cortoneschi, fu allievo di J. Sustermans, di V. Dandini e di C. Ferri, accostandosi poi anche al classicismo di C. Maratta. Fra le sue opere notevoli: [...] la S. Maria Maddalena assunta, nella cupola di S. Frediano in Cestello (1702-18), e alcuni ritratti ufficiali. ...
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Scultore (Castello, Firenze, 1540 - Firenze 1598). Allievo di B. Bandinelli, lavorò a lungo nel duomo di Firenze al completamento della balaustrata del coro (1572) e alle statue di s. Giacomo e di s. Filippo [...] (1576-77) per i pilastri della cupola. Autore, nel 1573, della Giunone in bronzo per lo studiolo di Francesco I in Palazzo Vecchio, nel 1574 scolpì, per la tomba di Michelangelo in S. Croce, la figura allegorica dell'Architettura. Efficace ...
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Pittore e architetto (n. Verona 1468 circa - m. 1540), il più importante tra i membri di un'antica famiglia di artisti veronesi. Si recò giovane a Roma ove ebbe contatti con Melozzo, come dimostrano gli [...] affreschi (1497-99) per la cupola della cappella di S. Biagio in S. Nazaro a Verona. Svolse la sua attività di architetto a Padova sotto la protezione di Alvise Cornaro. A contatto con l'ambiente umanistico, rinnovò il suo interesse per il rapporto ...
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Architetto armeno attivo tra la fine del sec. 10º e l'inizio del sec. 11º, l'unico di cui ci sia stato tramandato il nome, e che influenzò notevolmente l'architettura armena del secondo periodo. Costruì [...] archi leggermente acuti. Per Katramide, moglie di Gagik I, costruì la cattedrale di Ani (989-1001) a tre navate e cupola impostata su quattro pilastri polistili liberi, che insieme agli archi acuti sono stati considerati un esempio di gotico in nuce ...
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Architetto (Faenza 1744 - ivi 1814). Si formò a Faenza con Giuseppe Boschi e a Roma con Carlo Murena, collaboratore di L. Vanvitelli. Ingegnere-architetto dei Beni camerali in Romagna, operò a Pesaro (facciata [...] di S. Maria degli Angeli, 1774), a Ravenna (cupola del duomo, 1780-82) e soprattutto a Faenza (Teatro comunale, 1780-87; macello, 1791; varî palazzi). Alla maturazione culturale, da un classicismo tardobarocco a un neoclassicismo irregolare e aperto ...
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Pittore (Ancona 1704 - Perugia 1792). Lavorò, a partire dal 1743 circa, a Perugia, dove rimangono suoi affreschi, d'intonazione veneta, in chiese e palazzi (duomo; S. Filippo Neri; pal. Antinori, Ansidei, [...] ecc.). Tra le numerose opere eseguite in Umbria, notevole la decorazione della cupola di S. Maria degli Angeli presso Assisi. ...
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GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] presso l'ingresso e la navata della chiesa di S. Maria della Vita, nonché una ricca ornamentazione che rivestiva la cupola e la crociera (di queste opere non resta più traccia dopo i riattamenti ottocenteschi dell'edificio: Borrelli).
Il secondo ...
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Pittore e mosaicista (Cento 1577 - Roma 1639). Eseguì dipinti per le chiese di Cento, in cui risentì della pittura di Guercino. A Roma si specializzò nel mosaico, ottenendo con l'uso di tessere minutissime [...] effetti simili a quelli della pittura (mosaici per la cupola e le cappelle gregoriana e clementina in S. Pietro; Ritratto di Paolo V, 1621, galleria Borghese). Si dedicò anche al restauro di mosaici antichi. ...
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cupola
cùpola s. f. [dal lat. cupŭla, dim. di cupa «botte»]. – 1. a. Tipo di volta a pianta circolare la cui forma geometrica può essere quella della semisfera risultante dalla rotazione di una semicirconferenza, o della superficie risultante...
domo2
dòmo2 s. m. [dal fr. dôme «cupola», che risale al gr. δῶμα «casa» poi «tetto»; cfr. anche duomo2]. – 1. letter. Cupola; fig., volta del cielo: sotto il d. ceruleo (D’Annunzio). 2. a. In geologia, struttura anticlinale a forma di cupola,...