ZENALE, Bernardino
Paolo D'ANCONA
Pittore e architetto, nato a Treviglio nel 1436, morto il 10 febbraio 1526. Nel 1515 succedette al Dolcebuono e a C. Solari nella fabbrica di S. Maria sopra S. Celso; [...] nel 1519 fece un nuovo modello per la cupola del duomo di Milano, del quale fu nominato architetto nel 1522, dopo la morte dell'Amadeo; nel 1520 e 1525 fu chiamato per opere di architettura a Bergamo. Il Lomazzo poi lo dice autore di un Trattato ...
Leggi Tutto
MONTALBANO Ionico (A. T., 27-28-29)
Paolo De Grazia
Paese e comune della provincia di Matera (Lucania), situato su un'altura a 292 m. s. m., dalla quale domina la valle del fiume Agri. Ha qualche edificio [...] notevole, come la chiesa parrocchiale con cupola del 1400. Notevole fu la popolazione, come si desume dai fuochi, fino al 1561, scarsa in seguito per pestilenze; nel 1800 aveva soltanto 2600 ab., che aumentarono fino al 1881, e diminuirono ...
Leggi Tutto
Quercia sempreverde (Quercus ilex; v. fig.) alta fino a 25 m, con chioma ampia e folta, foglie coriacee, oblunghe od ovate, biancastro-tomentose di sotto, verdi scure di sopra. Le ghiande, che maturano [...] nel corso di un anno, sono ovali, lunghe 2-3 volte la cupola, che ha squame appressate. Il l. forma boschi ed è un elemento importante della macchia sempreverde in tutto il Mediterraneo, dove si rinviene dal livello del mare fino a 1200 m di quota. È ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Verona 1669 - m. forse Düsseldorf), allievo di M. Cignaroli e di D. M. Canuti, lavorò a Verona (chiese di S. Bernardino, di S. Maria in Organo, degli Scalzi) e per la corte di Düsseldorf. A [...] lui e a P. Pictorius sono attribuiti gli affreschi nella cupola del coro occidentale del duomo di Münster. ...
Leggi Tutto
. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] è ottenuto con abili movimenti del tetto (a soffietto conico, cioè a ombrello semichiuso). Ma più spesso la parte cilindrica della cupola era cerchiata da una serie di arcature con archi a tutto sesto o anche con timpanetti acuti e lesene o semplici ...
Leggi Tutto
"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] suo vertice sull'immagine di Maria regina al sommo del tempio; quella interna, che lo ha dal basso in alto lungo la cupola centrale; la terza, interna, che lo ha dall'altar maggiore sino alla porta d'ingresso".
71. Giuseppe De Vito, Il viaggio di ...
Leggi Tutto
LAFRI, Jacopo
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Gismondino, nacque a Pistoia nel 1544. La famiglia era piuttosto nota nell'ambiente cittadino e contava tra i suoi componenti diversi rappresentanti nel [...] pp. 80, 92 s.). Egli giunse alla conclusione che i punti di debolezza fossero da individuare soprattutto nell'imposta della cupola esterna e nei costoloni, sottoposti a un eccessivo peso, e suggerì dunque lo smontaggio di parte di questa calotta per ...
Leggi Tutto
Dečani Convento presso Peć in Serbia, uno dei più importanti monumenti dell’antica architettura serba. Costruito per ordine del re Stefano Uroš III e compiuto sotto Stefano Dušan (1327-35), su disegno [...] del francescano Vito di Cattaro, ha chiesa di forme romaniche, con influssi bizantini nell’alta cupola e nella decorazione pittorica (1335-50), svolta in oltre 20 cicli e in un menologio di 365 scene. Ha un ricco tesoro di icone e codici. ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto e scultore (Bruges 1540 circa - Monaco 1628). Lavorò a Firenze e a Roma. Diede i disegni per la decorazione della chiesa dei Gesuiti a Monaco, dove lavorò anche nel Hofgarten; aiutò [...] il Vasari nella decorazione della sala regia in Vaticano (1572) e nell'affresco della cupola del Duomo di Firenze. Dal 1586 fu a Monaco alla corte di Guglielmo V, duca di Baviera, e colà si stabilì definitivamente. Per suo tramite il manierismo ...
Leggi Tutto
Pittore francese (Parigi 1636 - ivi 1716), allievo di Ch. Le Brun; a Roma e a Venezia conobbe i dipinti dei grandi decoratori barocchi, che imitò nelle sue opere in Francia, superando il classicismo del [...] maestro. Lavorò al Louvre, alle Tuileries e a Versailles; decorò (1705 circa) la cupola degli Invalidi, che è la sua opera più notevole. Fu chiamato in Inghilterra da Carlo II per decorare il Palazzo Reale di Londra. ...
Leggi Tutto
cupola
cùpola s. f. [dal lat. cupŭla, dim. di cupa «botte»]. – 1. a. Tipo di volta a pianta circolare la cui forma geometrica può essere quella della semisfera risultante dalla rotazione di una semicirconferenza, o della superficie risultante...
domo2
dòmo2 s. m. [dal fr. dôme «cupola», che risale al gr. δῶμα «casa» poi «tetto»; cfr. anche duomo2]. – 1. letter. Cupola; fig., volta del cielo: sotto il d. ceruleo (D’Annunzio). 2. a. In geologia, struttura anticlinale a forma di cupola,...