SESI
Piero BAROCELLI
. Nome dato dagli abitanti di Pantelleria a monumenti funerarî caratteristici di quell'isola. Sono costruzioni massicce, costituite da cumuli di pietre brute, di pianta solitamente [...] ellittica, talora circolare. All'esterno salgono a cupola, salvo alcuni che finiscono in alto con una piattaforma, ed hanno perciò forma di cono tronco. Nell'interno si aprono le celle, di pianta circolare, varie di numero in relazione con le ...
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Scultore lombardo nato ad Agrate (Como) sui primi del sec. XVI, morto dopo il 1571. Circa il 1534, col fratello Gianfrancesco, era occupato a rivestire di marmi la cupola di Santa Maria della Steccata [...] di Parma; dal 1541 al 1566 lavorava di scultura pel duomo di Milano: il Vasari gli attribuisce un bassorilievo con le Nozze di Canaan. Contemporaneamente era addetto alla decorazione della facciata e dei ...
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Architetto (Roma 1763 - ivi 1822), figlio e allievo di Pietro il Vecchio, fu, con G. Valadier, il più significativo esponente del primo neoclassicismo a Roma. Cominciò la sua attività collaborando con [...] il padre al completamento della cupola della chiesa di S. Andrea a Subiaco e forse costruendo la chiesa di S. Tommaso da Villanova a Genzano. Architetto dei Palazzi Vaticani dal 1786 all'avvento della Repubblica romana, partecipò alla costruzione del ...
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MANCINI, Francesco
Pittore, nato a S. Angelo in Vado il 24 aprile 1679, morto a Roma il 9 agosto 1758. Giovanissimo, si recò a Bologna alla scuola di C. Cignani. Nel 1714 venne chiamato a Ravenna, ove [...] . Sede (notevole soprattutto il Miracolo di S. Pietro e di S. Giovanni, nel Palazzo del Quirinale) Nel 1730 affrescò la cupola della Chiesa Nuova dei filippini a Perugia e nella stessa città eseguì nel 1732 il quadro dell'altare maggiore nella chiesa ...
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CIACCHERI, Antonio
Isabelle Hyman
Figlio di Manetto di Ciando e di una Nicolosa, nacque nel 1404 o 1405 a Firenze.
L'incertezza della data di nascita proviene dalla confusione delle sue prime portate [...] delle parti più alte, del duomo.
Nel sesto decennio del secolo, sotto la sua direzione uno degli otto lati del tamburo della cupola fu ornato all'esterno con una cornice e un fregio a ghirlanda all'antica; il C. eseguì un modello per il ballatoio ...
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Termine di derivazione araba che nell’uso europeo designa i santi musulmani, vivi o defunti, e i semplici mausolei in cui essi sono sepolti e la cui forma più caratteristica consiste in una costruzione [...] cubica coperta a cupola e isolata sui quattro lati. In arabo, invece, murābiṭ non è riferito ai mausolei (detti qubba), ma solo ai santi non sceriffi, la cui virtù benefica si estende agli oggetti di loro proprietà e si trasmette alla loro ...
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Architetto (n. 1715 - m. Parigi 1773). Perfezionatosi a Roma, subì l'influenza di J.-F. Blondel e di L. Retti che sostituì (1752-68) come architetto del duca di Württemberg. A Stoccarda, terminò il castello [...] nuovo (ala sinistra, cupola e interno) e costruì quello della Solitude (1763-67); a Ludwigsburg, in forme classicheggianti, quello di Monrepos (1760-65). Interessante anche la raccolta di progetti che pubblicò nel 1759. ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] attraverso le decorazioni del monastero di Hosios Lukas in Focide, di S. Sofia di Kiev, della Nèa Monì di Chio, della cupola di S. Sofia a Salonicco, della chiesa di Daphni presso Atene. Anche nella miniatura si affermò un’arte sempre più severamente ...
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Pittore (Bergamo 1556 - ivi 1627), educatosi a Venezia. Le prime opere (pala di Casnigo, 1580; trittico in S. Rocco a Bergamo, 1591, ecc.) rivelano influssi di P. Veronese e di B. G. Moroni. Nelle opere [...] più tarde (affreschi nella cupola di S. Maria Maggiore a Bergamo, 1615, ecc.) si accentuano le influenze del Veronese e del Bassano. Fu suo collaboratore il figlio Francesco (m. 1630). ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Santa Sofia
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Santa Sofia di Costantinopoli è, senz’ombra di dubbio, il monumento più [...] luce del giorno sempre si irradia” (De Aedificiis I, 1, 41). Le parole di Procopio sono tanto più importanti perché la cupola di cui parla è andata perduta nel crollo dell’arcone est avvenuto, in seguito ad una serie di scosse telluriche, nel maggio ...
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cupola
cùpola s. f. [dal lat. cupŭla, dim. di cupa «botte»]. – 1. a. Tipo di volta a pianta circolare la cui forma geometrica può essere quella della semisfera risultante dalla rotazione di una semicirconferenza, o della superficie risultante...
domo2
dòmo2 s. m. [dal fr. dôme «cupola», che risale al gr. δῶμα «casa» poi «tetto»; cfr. anche duomo2]. – 1. letter. Cupola; fig., volta del cielo: sotto il d. ceruleo (D’Annunzio). 2. a. In geologia, struttura anticlinale a forma di cupola,...