Scultore (Forlì 1745 - Bologna 1823). Lavorò dapprima a Bologna, continuandovi la tradizione di G. Mazza e di A. G. Pio (sono suoi, tra l'altro, gli stucchi nei peducci della cupola di S. Maria della Vita); [...] quindi a Roma, ove divenne membro dell'Accademia di S. Luca e lasciò numerose opere, fra cui i bassorilievi dello scalone di Palazzo Braschi; infine a Milano, dove eseguì statue e bassorilievi per l'Arco ...
Leggi Tutto
DOTTI, Giovanni Giacomo
Anja Buschow Oechslin
Nacque nel 1724 a Bologna dall'architetto Carlo Francesco e da Caterina Tartarini. Ancor più di suo padre rimase legato al lavoro artigianale e si impegnò [...] imparziale …, Cremona 1778.
Non è conoscìuto l'anno di morte del D.; il Guidicini dice, in una nota al trattato sul restauro della cupola di S. Pietro, che il D. sì trovava ancora a Roma nel 1792 (cfr. Matteucci, 1969, p. 63, n. 115).
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
Struttura di copertura di ambienti architettonici, caratterizzata dalla curvatura, concava all’interno, delle sue superfici. Le v. si distinguono in base alla forma geometrica della superficie d’intradosso. [...] di una curva attorno a una retta verticale a essa solidale (asse della v.).
La v. a vela è ottenuta sezionando una v. o cupola semisferica con 4 (o più) piani verticali (fig. D) e togliendo le 4 (o più) semicalotte risultanti. 1.2 V. composte. Le v ...
Leggi Tutto
Pittore (Parigi 1713 - ivi 1789). Allievo di J.-M. Natoire, studiò poi all'Accademia di Francia a Roma (1735-40). Esponente di una pittura decorativa che andava esaurendosi, trattò soggetti religiosi (cupola [...] della cappella della Vergine in St.-Roch a Parigi, 1749-56) e storico-mitologici (anche per la manifattura dei Gobelins), ma anche scene di genere. Dal 1770 fu direttore dell'Accademia e primo pittore ...
Leggi Tutto
VENEZIA
Anna Bordoni
Massimo Costantini
Francesco Monicelli
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809)
Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro [...] messa in luce della decorazione ad affresco cinquecentesca attribuita a Giovan Antonio da Pordenone seguita al restauro della cupola della chiesa di S. Giovanni Elemosinario. La complessa attività di restauro coordinata dall'organo di tutela è stata ...
Leggi Tutto
cumulo
cùmulo [Der. del lat. cumulus "mucchio"] [GFS] Nella meteorologia, nube spessa, generalm. di colore grigio o bianco, con base orizzontale (che marca la quota di condensazione) e sommità a cupola. [...] I c. sono dovuti ad aria ascendente e si formano a una quota di circa 2 km o più; si hanno tipi misti (cirrocumulo, cumulonembo, stratocumulo, ecc.); quando la quota raggiunge circa 3 km si parla di altocumuli. ...
Leggi Tutto
(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] absidate separate da pilastri e coperte da volte a botte. Dal 6° sec. si afferma il tipo a pianta centrale con cupola impostata su alto tamburo, provvisto di finestre, che poggia su base quadrata. La soluzione dei problemi statici appare un interesse ...
Leggi Tutto
Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] il portale marmoreo e, all'incirca nello stesso torno di tempo, a quanto ci consta, o poco dopo, a poggiare l'alta cupola sull'incrocio fra navata e transetto, senza che peraltro si giunga a portare a termine la facciata (10).
La fabbrica di Santa ...
Leggi Tutto
talaiots Monumenti megalitici delle Baleari, databili dalla fine dell’età del Bronzo all’inizio dell’età del Ferro, a forma di torre, a pianta circolare o quadrata, con vano interno a falsa cupola e pilastro. [...] Rappresentavano elementi difensivi posti sia all’interno degli abitati sia lungo il perimetro esterno, collegati da muraglie; presentano analogie con i nuraghi sardi ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Firenze 1727 - Milano 1812). Figura di passaggio tra rococò e neoclassicismo, lavorò in Toscana e, dal 1775, a Milano, dove insegnò a Brera. Si dedicò alla decorazione a fresco (cupola [...] del santuario di Montenero, Livorno, 1771-74; Palazzo Reale a Milano; Villa Reale a Monza, ecc.) ed eseguì numerose incisioni di traduzione ...
Leggi Tutto
cupola
cùpola s. f. [dal lat. cupŭla, dim. di cupa «botte»]. – 1. a. Tipo di volta a pianta circolare la cui forma geometrica può essere quella della semisfera risultante dalla rotazione di una semicirconferenza, o della superficie risultante...
domo2
dòmo2 s. m. [dal fr. dôme «cupola», che risale al gr. δῶμα «casa» poi «tetto»; cfr. anche duomo2]. – 1. letter. Cupola; fig., volta del cielo: sotto il d. ceruleo (D’Annunzio). 2. a. In geologia, struttura anticlinale a forma di cupola,...