INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] potenze, e soprattutto come il popolo se la cavi nella sua vita quotidiana.
Scritto con l'acume del giurista e il cuore del romano, il Diario avvince per la sua specifica mescolanza di informazione precisa e spontanea passionalità. L'I. è volentieri ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] di lui. È il caso, per esempio, della canzonetta Consiglio ai Branda Lucioni ("Branda Lucioni infame, che ti predice il cuore?"); più cauto e meno politicamente schierato, invece, il sonetto Sento il Branda che dice il Re ritorna (entrambi in Torino ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] dall'altra la causa del declino del Regno meridionale tit il 1848 e il 1860.
Il problema del crollo dei Borboni stava molto a cuore al D., che lo trattò a fondo nell'opera sua più fortunata, quella Fine di un regno dal 1855 al 6 sett. 1860, apparsa ...
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BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] Petrarca indirizzò al B. tre lettere di difficile collocazione cronologica, nelle quali il poeta raccomanda qualcuno che gli sta a cuore: un amico e un pievano (Variae, 34 e 37), e un giovane - forse da identificarsi in Giovanni Malpaghini - che era ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] dell'Associazione italo-polacca, nel discorso in Senato del 12 genn. '51 sulla guerra di Corea. Gli stava nel contempo a cuore il nascente Stato d'Israele (intervento in Senato del 15 ott. '48), nel quadro di una crescente identificazione con l ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] di Rio Secco in Cadore fu la conseguenza di un'azione arditissima sulle retrovie del nemico, operata in terreno asprissinio e nel cuore dell'inverno. E mirabile fu la campagna del 1514: privo ormai, dopo la rotta di La Morta, di gran parte della ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] il Dandolo di trasferirsi a Venezia, e qui goder la sua pace, sospirata da molto tempo. Gli venne in cuore altresì d'interamente applicarsi agli studi delle sacre letture ...". Quelli che seguirono, furono effettivamente anni di raccoglimento, ma ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] -sentimentali. Infatti, la regina Caterina di Braganza e il partito antifrancese ritennero di poterla utilizzare per soppiantare nel cuore di Carlo II la favorita Louise de Kéroualle, duchessa di Portsmouth, che spingeva il sovrano a una politica ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] di quattro anni, i possessi farnesiani, ma erano forti le pressioni per impedire un ritorno degli Spagnoli proprio nel cuore della pianura padana. Gli ostacoli in questo senso venivano soprattutto dal papa e dall'imperatore. Sarebbe spettato a F ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] in Savoia il iS settembre; da Torino pubblicò il giorno dopo una violenta protesta ed invitò "tutti i cittadini che avessero un cuore cattolico a fare lo stesso e meglio", in un chiaro tentativo di mobilitare la grande opinione. La morte gl'impedì di ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
cuora
cuòra s. f. [lat. cŏrium «cuoio, crosta»], letter. e region. – 1. Strato molle ed erboso che come un prato galleggiante nuota sulle acque di laghi o di paludi (è detto anche aggallato): Deh foss’io sopra un burchio per la cuora Navigando...