DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] incompatibile con qualsiasi organizzazione e disciplina ecclesiastica: egli affermava che l'unico vero culto era quello della religione del cuore e della natura, fondato semplicemente sull'amore di un Ente supremo e dei nostri simili, e che tutte le ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] Figueroa, ambasciatore spagnolo a Genova, e il governatore di Milano, Ferrante Gonzaga, che tale progetto aveva particolarmente a cuore.
Nel primo sbandamento seguito alla congiura del Fieschi, sembrò che sia il Doria sia il C. accondiscendessero a ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] nominato cassiere del Collegio, e un anno dopo, provveditore sopra i Danari, una magistratura che, come sappiamo, gli stava molto a cuore. Fra l'ottobre 1531 e il settembre del '33 esercitò ancora per tre volte il saviato di Terraferma, nel corso del ...
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DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] , rimasta sguarnita) a spingere il D. a tornare indietro, benché egli avesse la possibilità di portare l'attacco nel cuore dello Stato veneziano. In tal modo vennero vanificati i risultati conseguiti con la vittoria. Bruciate le galere catturate, il ...
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parlamento
Denominazione usata in Inghilterra (Parliament), a partire dal sec. 15°, per indicare insieme le Camere dei lord e dei comuni e, in Francia (Parlement), fino al 1790, per designare alcune [...] In generale, nel corso del 19° sec. i p. acquisirono molte delle loro attuali prerogative. Essi divennero il cuore della volontà politica della nazione, estendendo la propria influenza sui meccanismi del governo con la trasformazione delle monarchie ...
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CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] già segnate in altri libri di amministrazione. A queste note riservate, relative a operazioni che gli stavano particolarmente a cuore, il C. aggiunse dati e ricordi con ogni probabilità non compresi nelle precedenti registrazioni, al fine di esporre ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] 1283) e lo stabilimento di un caposaldo a Gerba, davanti alle coste tunisine (1284), facevano del Regno siciliano il cuore strategico del controllo del Mediterraneo meridionale. Infine, la conoscenza del Regno italiano fornita a Pietro dagli emigrati ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] ordine non bastarono le più severe misure militari, consigliate insistentemente da Napoleone, che accusava il fratello di avere il cuore "troppo buono". Altro problema che angustiò il governo fu l'imposizione da parte dell'imperatore del pagamento di ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] incarico di esercitare lo stesso ufficio presso il viceré. Questo aiuta anche ad intendere l'impegno con cui il C. prese a cuore, negli eventi succedutisi durante il suo viceregno, la causa di Messina.
Poco dopo il suo arrivo in Sicilia il C. riprese ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] il F. si compiacque del risultato conseguito.
Per risolvere le aspre contese relative al caso Torosowicz, obiettivo che stava a cuore anche al re, il F. elaborò un documento di compromesso accettabile da tutte le parti. Il Torosowicz però si rifiutò ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
cuora
cuòra s. f. [lat. cŏrium «cuoio, crosta»], letter. e region. – 1. Strato molle ed erboso che come un prato galleggiante nuota sulle acque di laghi o di paludi (è detto anche aggallato): Deh foss’io sopra un burchio per la cuora Navigando...