TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] queste ultime, quelle di competenza per lo più medica interessano: il naso-faringe, la laringe, la trachea, i polmoni, le pleure, il mediastino, il cuore (pericardio, miocardio, endocardio) e i vasi (arterie e vene), il rene e l'uretere (in dati casi ...
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LINFATICO, SISTEMA (dal lat. lympha "acqua")
Antonio PENSA
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Aldo PERRONCITO
Giulio ANZILOTTI
Nino BABONI
È una parte dell'apparato vascolare (v. sanguifero, sistema) [...] ghiandole ne restano arrossati. Nella risoluzione della polmonite i linfatici polmonari assorbono i detriti dei leucociti che spinge la linfa è pure sempre quella che deriva dal cuore. A ogni sistole cardiaca aumenta il volume degli organi e degli ...
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È una ghiandola annessa all'intestino; la più grossa del corpo; riversa il suo secreto in un complesso sistema di canali denominati vie biliari; esse sono costituite dapprima dai sottili dotti biliferi, [...] più comuni sono rappresentate dai vizî di cuore o da deficiente energia contrattile del muscolo cardiaco oppure da difficoltà che il sangue incontra nel circolo polmonare (per es,. enfisema, polmoniti croniche interstiziali, ecc.). Per l'ingorgo di ...
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(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] sequenza del genoma umano possono in effetti essere considerati 'il vero cuore della biologia e della medicina' (Ross 1992, 1996²).
Per trasferimento dei geni negli epatociti. Relativamente al polmone, sono da segnalare le sperimentazioni in atto per ...
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È la parte inferiore del tronco, contenente nell'uomo la maggior parte dell'apparato digerente e dell'apparato urogenitale. Gli organi relativi sono posti in una cavità (cavità addominale) separata in [...] ). In essi il fegato, la milza, i reni, l'ovaia sono più pesanti che negli altri individui; viceversa il cuore e i polmoni sono più sviluppati in coloro nei quali il torace predomina sull'addome (seconda combinazione del De Giovanni).
Tra i visceri ...
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Nell'ultimo quarantennio i progressi delle scienze cardiologiche sono stati estremamente rapidi in ogni campo (v. anche la voce cuore, XII, p. 131; App. II, i, p. 739; III, i, p. 460; IV, i, p. 566). Una [...] accertato e altamente positivo.
Inoltre già si attua, anche se in pochi centri, il trapianto in blocco del cuore e dei polmoni, con sopravvivenza a due anni del 60%: un intervento che apre nuove prospettive a molti malati con malattie cardiopolmonari ...
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È l'effetto sugli organismi viventi di sostanze dette veleni (lat. venenum) che, agendo su elementi del corpo o su loro prodotti, ne impediscono il regolare funzionamento o addirittura ne sopprimono la [...] di propinazione delle sostanze stesse; se cioè per via stomacale, polmonare, nasale, vaginale, rettale, cutanea, ipodermica, endovenosa, ecc l'effetto tipico della muscarina sui movimenti del cuore della rana; tale l'effetto tetanizzante della ...
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. L'etimologia della parola (dal gr. ἀ privativo e σϕύξις "pulsazione") non corrisponde precisamente a ciò che s'intende per asfissia, che è in realtà la fenomenologia che segue all'impedita respirazione. [...] scuro e abbondantemente raccolto nelle cavità destre del cuore. Si hanno inoltre ecchimosi punteggiate sottosierose, specialmente subpleuriche, enfisema acuto e congestione dei polmoni, stasi viscerali, iperemia congiuntivale, ecc. Con la morte ...
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Medico, nato ad Arezzo nel 1519. Fu professore di medicina a Pisa, dove aveva compiuto i suoi studî; nel 1555 divenne direttore dell'Orto botanico, nel 1592 fu chiamato a Roma da Clemente VIII e tenne [...] la concezione galenica dell'inclusione del fegato nella grande circolazione. Dimostrò l'esistenza della circolazione polmonare, affermando che il sangue giunge nel polmone dal cuore e viene a contatto con l'aria che arriva all'estremità dei bronchi e ...
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. Deficienza di ossigeno nel sangue dovuta: 1) a deficiente ossigenazione nei polmoni per: a) diminuzione della tensione parziale dell'ossigeno nell'aria respirata; b) ostacoli alla penetrazione e diffusione [...] respiratorio; c) comunicazione fra la sezione destra e quella sinistra del cuore (persistenza per es. del dotto di Botallo) per cui una parte del sangue, sfuggendo al circolo polmonare, viene sottratta alla ossigenazione; 2) a cause anemiche: in tal ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
cardiaco
cardìaco agg. e s. m. [dal lat. cardiăcus, gr. καρδιακός, der. di καρδία «cuore»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Del cuore, in locuzioni dell’anatomia e della medicina: nervi c., i 12 rami nervosi che partecipano alla formazione del plesso...