In medicina, neoformazione di natura infiammatoria, caratterizzata dall’abbondante proliferazione cellulare, che si accompagna in misura più o meno evidente a neoformazione di connettivo e di vasi sanguiferi. [...] sede ossea, molto più raramente polmonare, linfonodale, epatica ecc. Il g. tricofitico è una rara forma di tricofizia con il cuoio capelluto come sede preferita. Il g. ulceroso genitale (detto anche g. venereo e g. inguinale) è una malattia frequente ...
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Rivestimento della mano, la cui forma segue la conformazione anatomica della mano stessa, di materiale diverso a seconda dell’uso. In particolare, accessorio dell’abbigliamento maschile e femminile che [...] , parte dell’armatura che difendeva la mano; comprendeva nella sua forma più completa un manichino, tubo o tronco di cono di solito di cuoio, il dorso con 3 o 4 lamine di metallo, le dita ricoperte di squame; il tutto era fermato sopra un g. di pelle ...
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Geologia
Crosta terrestre
Costituisce la parte più esterna della Terra, situata al di sopra della discontinuità di Mohorovičić; è distinta in due tipi: oceanica e continentale. La c. oceanica ha spessori [...] quando la cicatrice viene ricoperta dall’epitelio.
Crosta lattea
Malattia cutanea frequente nei lattanti; si presenta come ammassi squamocrostosi diffusi su tutto il cuoio capelluto, la cui superficie appare arrossata e ricca di secrezione sebacea. ...
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Chirurgia estetica
Luigi Donati
Nata ufficialmente agli inizi del 20° secolo, la chirurgia estetica è la branca della chirurgia che si propone di correggere o migliorare gli inestetismi, siano essi [...] , elevatore ecc.).
d) Capelli.
Per rinfoltire il cuoio capelluto si praticano innesti autologhi che possono assumere la di capelli; esiste poi la pratica della rotazione di lembi di cuoio capelluto, in cui si trasportano intere aree di esso da una ...
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S'intende con questo termine un processo infiammatorio a carico dell'encefalo. Il sistema nervoso centrale, con i suoi involucri, è abitualmente bene protetto contro l'azione dannosa di agenti esterni: [...] 'orecchio interno, oppure di focolai purulenti situati nella cavità orbitaria, oppure di infezioni erisipelatose della faccia o del cuoio capelluto, o finalmente di traumi del cranio con fenomeni settici successivi. In questo caso l'ascesso ha quasi ...
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VARICELLA (fr. vérolette; sp. varicela; ted. Wasserpocken; ingl. chicken-pox)
Luigi Spolverini
È un esantema acuto contagioso, che si manifesta con un'eruzione, a tappe successive, di vescicole a contenuto [...] tra 37°,5-38° fino a 40°; in taluni casi la febbre può passare del tutto inosservata. La malattia inizia sul viso e sul cuoio capelluto e rapidamente si diffonde al tronco e alle braccia (quando non compare nello stesso tempo in tutti i punti) con la ...
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Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio indicava una consonante enfatica, e ha conservato questo valore negli alfabeti semitici. Accolta nell’alfabeto greco primitivo [...] con qu: il posto del q è preso dal c nelle parole che hanno cuo dal lat. cŏ, e cioè cuocere, cuoco, cuoio, cuore, percuotere, scuola, scuotere, e loro derivati. astronomia La lettera Q indica una classe spettrale di stelle, comprendente stelle con ...
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MAGNETOENCEFALOGRAFIA
Giovanni B. Ricci
La m., che studia l'attività magnetica cerebrale, o ''magnetoencefalogramma'' (MEG), è nata quando il progresso tecnologico ha consentito di rilevare i debolissimi [...] quello di essere una misura assoluta e direzionale. Lo strumento di misura opera infatti a pochi millimetri di distanza dal cuoio capelluto, senza richiedere l'impiego di elettrodi o di un punto di riferimento o di altro mezzo interposto. Ciò agevola ...
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Ciascuna delle formazioni filiformi di sostanza cornea, della pelle dell’uomo e degli altri Mammiferi. Per analogia, formazione del tessuto epidermico nei vegetali.
Anatomia
I p. sono formazioni caratteristiche [...] : le ghiandole sessuali e il sistema ipofisi-surrene sono particolarmente importanti a questo riguardo. In alcune regioni del corpo (cuoio capelluto, sopracciglia, ciglia) i p. sono ben sviluppati fin dai primi mesi di vita, mentre in altre (pube ...
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SPONDILITE (XXXII, p. 408)
Francesco Delitala
Le odierne statistiche consentono di confermare che trattasi della più frequente fra tutte le localizzazioni ossee della tubercolosi. È probabile che a causa [...] gessati allo scopo di immobilizzare il tronco, quando il paziente riprende a stare in piedi ed a camminare, è notevolmente migliorata con l'uso dei corsetti in acciaio e stoffa che vengono a sostituire duelli gessati, di celluloide e di cuoio. ...
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cuoio
cuòio (pop. tosc. còio) s. m. [lat. cŏrium] (pl. cuòi, ant. le cuòia, tuttora vivo nel sign. 2 b). – 1. Secondo strato della pelle di alcuni animali, che, liberato dall’epidermide, dai peli, dalle fibre muscolari e dal carniccio, e sottoposto...
suola
suòla (pop. sòla) s. f. [lat. sŏla (pl. di solum che, oltre a «suolo» significava anche «suola»), confuso con solea «suola, soglia»: v. soglia]. – 1. Nelle calzature, la parte su cui poggia la pianta del piede; in senso più ristretto,...