Moda
Accessorio prevalentemente femminile realizzato con pellami, tessuto, paglia, materiali sintetici, in varie fogge e grandezze, che serve per portare con sé denaro e altri oggetti.
D’uso assai largo [...] a mano, mentre dagli anni 1970, la moda borghese della b. poco pratica lasciò il posto al modello della pratica tracolla di cuoio naturale. Alla fine degli anni 1980 venne lanciato il marsupio, una larga tasca con zip, su cintura chiusa dietro, e si ...
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Rivestimento della mano, la cui forma segue la conformazione anatomica della mano stessa, di materiale diverso a seconda dell’uso. In particolare, accessorio dell’abbigliamento maschile e femminile che [...] , parte dell’armatura che difendeva la mano; comprendeva nella sua forma più completa un manichino, tubo o tronco di cono di solito di cuoio, il dorso con 3 o 4 lamine di metallo, le dita ricoperte di squame; il tutto era fermato sopra un g. di pelle ...
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(IV, p. 703; App. III, i, p. 139)
Gli aspetti sociali, economici e giuridici dell'a. sono stati svolti nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce artigianato (IV, p. 703), aggiornata nell'App. III (i, p. [...] scultura, Asolo per la tessitura e i ricami, Vicenza per l'oreficeria e numerosi altri centri per la lavorazione del legno e del cuoio, e per la produzione di stampe d'arte e di ceramica moderna.
Liguria: la regione è famosa per le sedie di Chiavari ...
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Simonetta Agnello Hornby
Il museo veste Prada
Al Victoria and Albert Museum di Londra una mostra sulla moda italiana ripercorre le tappe della sua affermazione dal dopoguerra a oggi, attraverso le invenzioni [...] le industrie collegate, come quella tessile, pronte ad approfittare della meccanizzazione della produzione e a rivalutare la maglia, il cuoio e i nuovi materiali plastici.
L’industria della seta del Comasco fu fondamentale nel creare il made in Italy ...
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pelli e pellicce
Leopoldo Benacchio
Da risorse preziose per i nostri antenati a materiali per la moda
Pelli e pellicce, ricavate principalmente da Mammiferi, sono da sempre materiali di base per confezionare [...] , è poi utilizzata per confezionare scarpe, cinture, portafogli, borse, valigie. La pelle più usata è, di gran lunga, il cuoio o la pelle di vitello, ma esiste tutta una gamma di pelli cosiddette pregiate, dal pitone al coccodrillo, che vengono usate ...
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Miscela di essenze odorose (naturali o artificiali), opportunamente dosate nei componenti in modo da ottenere un odore piacevole e caratteristico.
Storia
Alle origini offerti alle divinità, usati nei [...] , con muschio bianco, patchouli e bergamotto), ambrati (p. orientali, con essenze animali e vaniglia), e ancora tabacco, cuoio (dalle note secche e floreali insieme), fougère (con accordi vari di lavanda, geranio, cinnamomo, boschivi ecc.), acquatici ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] elettorali, ma la loro condizione sembra essere stata più precaria. In compenso, la fabbricazione del garo, dei profumi, dei cuoi e dei pellami e la tintura delle stoffe erano prerogativa di una manodopera servile. Sembra che l'anarchia militare del ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] di ferramenta e utensileria: allo studio delle forme degli oggetti, aggiungeva la ricerca delle potenzialità intrinseche dei materiali (cuoio, metallo, plastica). Ferré ne faceva omaggio alle amiche e alle compagne di studi e ben presto cominciò ...
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Fenomeno sociale che consiste nell’affermarsi, in un determinato momento storico e in una data area geografica e culturale, di modelli estetici e comportamentali (nel gusto, nello stile, nelle forme espressive), [...] la modernità di A. Dell’Acqua.
Anche a Parigi, negli stessi decenni, il prêt-à-porter prende corpo: C. Montana veste di cuoio una donna ‘spaziale’, J.C. De Castelbajac dipinge a mano abiti essenziali e grandi come tele, nostalgiche divine e dive da ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] tipo; fra queste, quelle di maggiore interesse diagnostico risultano le m. statistiche, che evidenziano le regioni sul cuoio capelluto nelle quali, confrontando due popolazioni di individui (o un individuo e una popolazione), emergono differenze ...
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cuoio
cuòio (pop. tosc. còio) s. m. [lat. cŏrium] (pl. cuòi, ant. le cuòia, tuttora vivo nel sign. 2 b). – 1. Secondo strato della pelle di alcuni animali, che, liberato dall’epidermide, dai peli, dalle fibre muscolari e dal carniccio, e sottoposto...
suola
suòla (pop. sòla) s. f. [lat. sŏla (pl. di solum che, oltre a «suolo» significava anche «suola»), confuso con solea «suola, soglia»: v. soglia]. – 1. Nelle calzature, la parte su cui poggia la pianta del piede; in senso più ristretto,...