Francia
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, i, p. 969; III, i, p. 670; IV, i, p. 855; V, ii, p. 313)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] , generi di vita, qualità dell'ambiente), dando impulso a 'distretti' specializzati nei rami tessile, alimentare, del cuoio e del legno, meccanico ed elettromeccanico (specie nelle regioni dell'Ovest), delle materie plastiche (Rodano-Alpi) e ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] 9; c) miniere e cave 127; d) industrie del legno e affini 392; e) industrie alimentari 589; f) industrie delle pelli, cuoio, penne 156; g) carta 102; h) poligrafiche 74; i) siderurgiche 218; k) meccaniche 203; l) minerali, esclusi metalli 370; m ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] di bronzo, gioielli d'oro e d'argento sono stati trovati a Kairouan insieme con un bel gruppo di legature in cuoio decorato. A Raqqāda numerosi frammenti di vetro o di cristallo inciso testimoniano l'esistenza di un'industria locale di alta qualità ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] pesanti, poiché nelle zone in cui vivevano il clima era assai rigido. Gli uomini di solito indossavano giubbotti di cuoio, calzoni di pelle riccamente decorati, stivali senza tacco e spesso portavano sulla testa un cappuccio a punta con paraorecchi ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] di G. o del figlio Guglielmo II. Pare invece infondata l'accusa a G. di aver introdotto con corso forzoso monete di cuoio (Travaini, p. 69).
Anche l'attività culturale non fu assente alla sua corte. La Sicilia di G. come centro di studi filosofici ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] o castrum", pena la confisca delle merci. Un'altra norma (III. 48. 4) imponeva di gettare carogne o resti della lavorazione del cuoio oltre un quarto di miglio "fuori dalle mura, oppure in mare o in un fiume", pena il pagamento di un augustale per ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] , ferro). Sviluppate le industrie dipendenti dall’agricoltura e dall’allevamento (zuccherifici, industrie molitorie, delle carni, del cuoio) e quella tessile. Le altre industrie sono generalmente limitate alle esigenze di consumo dei centri urbani e ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] evoluzione delle imprese di piccole e medie dimensioni (soprattutto calzaturifici e altre lavorazioni specialistiche di pelli e cuoio), nel quadro di ampi processi di rafforzamento dei sistemi locali specializzati nella produzione di beni di largo ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] a NE., la tessile nei rioni Magenta, Sempione e Garibaldi, la poligrafica in quello di Monforte, le industrie del cuoio nei due attigui Vigentino e Ticinese, ecc.), pur rimanendo in sostanza lontana la grande industria dal vecchio centro urbano ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] della lana nella valle del Liri e del cotone nel Salernitano, le industrie della carta, dei colori, del cuoio. Lo sviluppo dell'industria meccanica più che dall'iniziativa dei privati fu determinato dall'intervento diretto dello Stato, sia ...
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cuoio
cuòio (pop. tosc. còio) s. m. [lat. cŏrium] (pl. cuòi, ant. le cuòia, tuttora vivo nel sign. 2 b). – 1. Secondo strato della pelle di alcuni animali, che, liberato dall’epidermide, dai peli, dalle fibre muscolari e dal carniccio, e sottoposto...
suola
suòla (pop. sòla) s. f. [lat. sŏla (pl. di solum che, oltre a «suolo» significava anche «suola»), confuso con solea «suola, soglia»: v. soglia]. – 1. Nelle calzature, la parte su cui poggia la pianta del piede; in senso più ristretto,...