GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] . Il manoscritto, un pergamenaceo di 190 fogli, si presenta come tipico prodotto del gusto umanistico, con una copertina in cuoio verde sulla quale compare, ornato da un elegante fregio, lo stemma dei Montefeltro. I titoli delle opere racchiuse nel ...
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BARTOLOMEO di Cori (Cordo, Bartolomeo)
Giorgio E. Ferrari
Nacque probabilmente a Venezia (o a Padova) sulla fine del sec. XV. IR noto attraverso il suo poemetto in ottava rima su La obsidione di Padua [...] dopo ricerche archivistiche su taluni "Cordo" del territorio padovano, con qualche dubbio sulla pretesa identificazione. (Un M. Cuoio, mercante del sec. XV, che meglio si connetterebbe al "di Cori", ricorda invece il Cicogna dalla contrada veneziana ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] in dieci corde (quante ne ha quella specie di liuto che è la "tiorba", la quale veniva fatta vibrare con un plettro di cuoio chiamato "taccone"), che "rutta" e "spetezza" l'amore per una subumana Cecca cantata in vita e in ipotesi di morte con il ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] amici, e anch'essi si buttavano, o, come diceva Muscarà, s'abbiavunu e sdavaccavunu, sui pagliericci e le ciambelle di cuoio, riempiendo presto la camera di un tale fumo di sigaretta che, dal balcone socchiuso, i passanti vedevano uscire una sorta di ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] il paradossale distacco che si deve conquistare l'imperterrito celebratore: "Spettacolo giocondo / Trasvolare dell'aria ampio sentiero / cuoio grave ritondo, / in cui un soffio di Vento è prigioniero: / lui precorre leggiero / il giocator, mentr'ei ...
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cuoio
cuòio (pop. tosc. còio) s. m. [lat. cŏrium] (pl. cuòi, ant. le cuòia, tuttora vivo nel sign. 2 b). – 1. Secondo strato della pelle di alcuni animali, che, liberato dall’epidermide, dai peli, dalle fibre muscolari e dal carniccio, e sottoposto...
suola
suòla (pop. sòla) s. f. [lat. sŏla (pl. di solum che, oltre a «suolo» significava anche «suola»), confuso con solea «suola, soglia»: v. soglia]. – 1. Nelle calzature, la parte su cui poggia la pianta del piede; in senso più ristretto,...