Siegel, Don (propr. Donald)
Renato Venturelli
Regista cinematografico statunitense, nato a Chicago il 26 ottobre 1912 e morto a Nipoma (California) il 20 aprile 1991. Impostosi negli anni Cinquanta come [...] varianti sulla sua immagine western, comunque esplorando direzioni innovative: Coogan's bluff (1968; L'uomo dalla cravatta di cuoio) trasporta il personaggio di Eastwood all'interno del poliziesco metropolitano, Two mules for sister Sara (1970; Gli ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] settori dell'arte, il G., insieme con altri artisti, espose le proprie opere accanto a quelle delle botteghe del cuoio, degli "artieri tessili" nella sezione dedicata all'artigianato, allestita nel 1928 a Roma nell'ambito della XCIV Esposizione della ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] dal 1930 al 1960 alla Triennale di Milano nelle sale riservate all'Ente presentando creazioni realizzate in alabastro, cuoio lavorato, ricami, gioielli, cammei, ceramiche.
Oltre a fornire i disegni il F. li eseguiva personalmente recandosi nei centri ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] dalla bolla Dudum apparuit di Gregorio IX, del 24 marzo 1240 (non più grigio ma nero, cinto da una correggia di cuoio che consentisse di vedere le calzature diverse da quelle francescane, maniche larghe e fluenti e un bastone di almeno 5 piedi di ...
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BERNARDINO di Mariotto dello Stagno
Fausta Gualdi
Nacque a Perugia verso il 1478. Pittore, non risulta però nella Matricola dei pittori perugini. La sua formazione avvenne a Perugia con il maestro Ludovico [...] Capitolare di Perugia. Nel 1536 B. è pagato dalle suore del convento di S. Giuliana per una pala dell'altare maggiore, in cuoio dorato, con l'immagine della Santa titolare, nell'anno seguente s'impegna con il socio a fare un Crocifisso di legno e ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] . 1679, nella quale egli comunicava il lascito alla stessa basilica di "dodeci libri alla Palest[r]ina grandi di cuoio").
L'elenco delle opere del C. non pone problemi particolarmente gravosi, dato che l'autore provvide a numerarle progressivamente ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] da lui disegnati. Nel 1933 alla V Triennale di Milano presentò degli orologi in legno intarsiato, ricami e rilegature in cuoio, tornando a esporre con una certa continuità in questa rassegna fino alla fine degli anni Cinquanta (Ulivi, p. 88; Benzi ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] tipo; fra queste, quelle di maggiore interesse diagnostico risultano le m. statistiche, che evidenziano le regioni sul cuoio capelluto nelle quali, confrontando due popolazioni di individui (o un individuo e una popolazione), emergono differenze ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] in dieci corde (quante ne ha quella specie di liuto che è la "tiorba", la quale veniva fatta vibrare con un plettro di cuoio chiamato "taccone"), che "rutta" e "spetezza" l'amore per una subumana Cecca cantata in vita e in ipotesi di morte con il ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] e ben tagliata, una tersa impiallacciatura di radica preziosa, un’argentea lamina di metallo bianco e incorruttibile, un bel cuoio con pavimento omogeneo, soffice e colorato danno a noi vere e proprie emozioni estetiche» (La tecnica ed i materiali ...
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cuoio
cuòio (pop. tosc. còio) s. m. [lat. cŏrium] (pl. cuòi, ant. le cuòia, tuttora vivo nel sign. 2 b). – 1. Secondo strato della pelle di alcuni animali, che, liberato dall’epidermide, dai peli, dalle fibre muscolari e dal carniccio, e sottoposto...
suola
suòla (pop. sòla) s. f. [lat. sŏla (pl. di solum che, oltre a «suolo» significava anche «suola»), confuso con solea «suola, soglia»: v. soglia]. – 1. Nelle calzature, la parte su cui poggia la pianta del piede; in senso più ristretto,...