GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] una sorta di immediata associazione fra il nome della sua ditta e l'antica tradizione toscana della manifattura del cuoio, sempre mirando a catalizzare l'attenzione di acquirenti dei ceti più elevati.
Sembra che l'attribuzione delle origini familiari ...
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Attore e regista statunitense (n. San Francisco, California, 1930). Dotato di uno stile recitativo sobrio e intenso, E. ha dimostrato anche notevoli qualità registiche, che lo hanno fatto imporre come [...] , il brutto e il cattivo, 1966), è stato poi diretto da D. Siegel (Coogan's bluff, L'uomo dalla cravatta di cuoio, 1968; The beguiled, La notte brava del soldato Jonathan, 1971; e soprattutto Dirty Harry, Ispettore Callaghan, il caso Scorpio è tuo ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] ", nella quarta bolgia dell'ottavo cerchio tra astrologi, indovini e maghi: "Vedi Guido Bonatti, vedi Asdente, / ch'avere inteso al cuoio ed allo spago / ora vorrebbe, ma tardi si pente".
Quanto sappiamo della vita e dell'attività di B. - a parte le ...
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MANGO, Pietro
Mario Epifani
Non si conosce la data di nascita di questo pittore operante in Lombardia intorno alla metà del XVII secolo. La sua origine napoletana è comunque attestata fin dal primo [...] progetto di ripristino già intrapreso dal duca Carlo I. Un opuscolo datato al 1646 descrive un dipinto del M. su cuoio dorato, raffigurante l'"Incendio di Roma, fatto da Nerone", destinato alla stanza del Labirinto, opera di cui si conservano pochi ...
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Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] , pastorale e/o libro) o come un monaco tonsurato, vestito con un saio nero stretto in vita da una cintura di cuoio.
Immagini singole
La più antica immagine viene indicata in un affresco del Sancta Sanctorum lateranense che risale alla fine del 6° o ...
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BAMBACARI (Bambachary), Giacinto
Stanislawa Panków
Lucchese, fece parte di un gruppo cospicuo di mercanti italiani i quali, nella prima metà del sec. XVII, si trasferirono a Cracovia e che, prendendovi [...] e soprattutto con Lucca e Venezia. Il mercato per lo scambio delle merci era Vienna, dove il B. esportava piombo e cuoio acquistando la così detta "merce italiana" : soprattutto la seta.
Dopo dieci anni il B. lasciò la Polonia, poiché Cracovia stava ...
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Fabro, Luciano
Alexandra Andresen
Artista concettuale, nato a Torino il 20 novembre 1936. Stabilitosi a Milano nel 1959, dopo la sua prima mostra personale presso la galleria Vismara nel 1965, si è [...] Italia (dal 1968), che propone l'immagine della penisola in posizioni e materiali diversi (bronzo, vetro, pelliccia, cuoio, oro ecc.) ironicamente allusivi alla situazione politica ed economica del paese, la serie Attaccapanni (1976-82), che sfrutta ...
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FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] dopo vide la luce Il ballarino di F. Caroso da Sermoneta, presso F. Ziletti: le ventidue tavole incise dal F. su cuoio saranno spesso ripetute, così come avverrà nella riedizione del 1600 a Venezia presso il Muschio, dal titolo Nobiltà di dame.
Nello ...
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PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] , p. 18).
Nel 1911 sposò Italia Angelucci, sua compagna di studi, che affiancò il lavoro del marito realizzando spesso oggetti in cuoio o ceramica su progetto di lui; dal matrimonio nacquero due figlie, Fiammetta (1915) e Grazia Mirella (1919; cfr. S ...
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CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] dei merciai del tempo - che riguardava articoli vari, anche pregiati, come armi, armature, ferramenta, cinture e prodotti in cuoio, tessuti e gioielli. La mancanza di capitale li costringeva a lavorare col credito, e non sembra che fossero mercanti ...
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cuoio
cuòio (pop. tosc. còio) s. m. [lat. cŏrium] (pl. cuòi, ant. le cuòia, tuttora vivo nel sign. 2 b). – 1. Secondo strato della pelle di alcuni animali, che, liberato dall’epidermide, dai peli, dalle fibre muscolari e dal carniccio, e sottoposto...
suola
suòla (pop. sòla) s. f. [lat. sŏla (pl. di solum che, oltre a «suolo» significava anche «suola»), confuso con solea «suola, soglia»: v. soglia]. – 1. Nelle calzature, la parte su cui poggia la pianta del piede; in senso più ristretto,...