Dermatologo (Nantes 1864 - Parigi 1938). Si occupò soprattutto delle malattie del cuoio capelluto e delle dermatomicosi. Introdusse l'uso dei raggi röntgen nella cura delle tigne. Fu inoltre scultore capace [...] ed apprezzato. n Terreni di S.: mezzi di coltura usati in micologia: la varietà con agar, peptone e glicosio, detta anche terreno di prova, è utilizzata per l'isolamento e lo studio delle colonie; quella ...
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CASABURI, Vittorio
Alberto Simoncini
Nacque a Salemo il 4 nov. 1881 da Enrico e Maria Abbondati. Conseguì nel 1903 il diploma di chimico tecnico nel politecnico federale di Zurigo; nel 1904 frequentò [...] al rinverdimento, alla depilazione, ai concianti vegetali e sintetici (una novità per quei tempi) fino alla rifinizione e alla tintura del cuoio e delle pellicce.
Bibl.: Necrol. di E. Simoncini, in La Chimica e l'industria, XXII (1940), p. 40, e necr ...
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Pittore e decoratore russo (n. 1878 - m. Lörrach 1936). Si è occupato di miniatura, d'illustrazione di libri; maestro nell'arte di lavorare il cuoio. Diresse (1919-28) la fabbrica di porcellane dello stato [...] a Leningrado e il trust di porcellane di Novgorod ...
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Pseudonimo dell'ignoto autore di una raccolta di poesie in dialetto napoletano, De la tiorba a taccone, pubblicata a Napoli nel 1646. Intitolata allo strumento musicale popolaresco che si suonava con un [...] plettro di cuoio ("taccone") e divisa in dieci "corde", la raccolta è un'indiavolata parodia del canzoniere petrarchesco e dei lirici marinisti; dietro il nome dell'autore si è ritenuto che si celasse l'erudito F. Balzano; altri attribuiscono la ...
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ERRANTE, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani il 19 marzo 1760 da Maria Paola D'Alessandro e da Giuseppe, commerciante di pelli (si spiega così il soprannome di "guastacuoi" datogli da bambino [...] per la sua abitudine di incidere sul cuoio figure e caricature), e ancora ragazzo fu mandato a scuola di disegno presso Domenico Nolfo, modesto scultore trapanese. Dal 1773, grazie al mecenatismo del barone di Milo e del cavaliere A. Di Ferro, studiò ...
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PANCALDO, Leone
Massimo Donattini
PANCALDO (Pancado), Leone (Leonino). – Nacque probabilmente a Savona nel 1481 o nel 1482 da Manfrino e da Battina (Battistina) da Repossano.
La famiglia risulta presente [...] . Il nonno paterno, Giovanni, era di Stella (Albisola); inurbandosi, i Pancaldo si inserirono nelle attività artigianali (cuoio, lana) che fecero della Savona del Quattrocento un emporio internazionale. Risulta anche che avesse una sorella (Noberasco ...
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Scultore tedesco (Düsseldorf 1924 - ivi 2013). Formatosi all'accademia di Düsseldorf (1945-48) e con J. Dewasne all'accademia de la Grande Chaumière a Parigi (1950-52), dopo un esordio pittorico astratto [...] di inquietanti collage e assemblage di materiali eterogenei. Dal 1961 ha cominciato a produrre sculture ("caissons", stele, ecc.) ricoperte in cuoio che, nelle strutture stilizzate o naturalistiche, si rifanno a simbologie arcaiche e magiche. ...
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FILIPEPI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1443, nel quartiere di S. Maria Novella, gonfalone Unicorno, da Mariano di Vanni e da Smeralda.
La data di nascita si ricava dalla [...] quattordici anni. Il padre del F., nato intorno al 1396, proveniva da una modesta famiglia di galigai, cioè conciatori di cuoio, attivita che egli stesso esercitò insieme con il fratello Iacopo in una bottega presa in affitto vicino al ponte di S ...
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Chirurgo (m. Parigi 1306), di famiglia pisana; allievo di Guglielmo da Saliceto; emigrato da Milano in Francia per ragioni politiche, fu successivamente a Lione e a Parigi, dove fondò una scuola di chirurgia [...] -romane, per la prima volta diffuse in Francia, sia per le nozioni originali: le sue massime riguardanti le ferite del cuoio capelluto, le norme per la paracentesi e per l'estrazione dei calcoli vescicali dimostrano il notevole senso pratico di L. e ...
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Romanziere americano (Burlington, N. J., 1789 - Cooperstown, N. Y., 1851), dopo aver servito nella marina, cominciò, quasi per caso, a scrivere romanzi, che hanno per soggetto la vita primitiva degli Indiani [...] Ma l'opera più genuina di C. è nella serie di romanzi incentrati sul personaggio di Natty Bumppo (Leatherstockings, "Calze di cuoio"), che comprende The pioneers (1822), The last of the Mohicans (1826), The prairie (1827), The pathfinder (1840), The ...
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cuoio
cuòio (pop. tosc. còio) s. m. [lat. cŏrium] (pl. cuòi, ant. le cuòia, tuttora vivo nel sign. 2 b). – 1. Secondo strato della pelle di alcuni animali, che, liberato dall’epidermide, dai peli, dalle fibre muscolari e dal carniccio, e sottoposto...
suola
suòla (pop. sòla) s. f. [lat. sŏla (pl. di solum che, oltre a «suolo» significava anche «suola»), confuso con solea «suola, soglia»: v. soglia]. – 1. Nelle calzature, la parte su cui poggia la pianta del piede; in senso più ristretto,...