Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] esattamente a quelli, di almeno venti anni più recenti, di S. Apollinare in Classe (Kautzsch, n. 470, 469), capitelli con foglie "di cuoio" a S. Maria Maggiore (521-2 - 531-2, più evoluti che i tipi Kautzsch, nn. 167, 184), come esempî della più ...
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BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] meglio sulla lamina era infine opportuno frapporre, tra questa e il martello, del materiale morbido (piombo, pece, stoffa, cuoio bagnato o legno dolce). Dopo la battitura, la lamina b. veniva lucidata prima di subire ulteriori lavorazioni, che ...
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PHANAGOREIA (Φαναγόρεια, ϕαναγόρου πόλις; Agrippeia)
M. Gibellino Krasceninnikova
Red.
Città greca, fondata sulla riva orientale del Bosforo Cimmerio, sulla odierna penisola di Tamán. Capoluogo della [...] allarga in alto, assumendo la forma di kàlathos. Anche nell'altra tomba vi era una corona a forma di kàlathos costruita in legno e cuoio ed adorna di figurine in oro, rappresentanti menadi e satiri.
Il tumulo di "Artjukov" fu scavato nel 1879, a N di ...
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CRISOELEFANTINA, Tecnica
¿ C. Albizzati*
Fu usata e sviluppata in particolare da scultori greci: di una figura si eseguivano in avorio le carni e il resto in lamina d'oro.
L'uso di materiali di colori [...] statua del Partenone, era l'interno dello scudo che, secondo l'uso d'allora, doveva imitare il fusto di legno foderato di cuoio. Gli occhi erano incassati con i peli delle ciglia in metallo, tecnica comune anche ai bronzi e ai marmi, che ha i suoi ...
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COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] graffito sul fondo di un fantasioso "capriccio" di biglietti e carte figurate. L'oggetto è completo di custodia in cuoio sbalzato e rifinito a dorature, dissimulante il contenuto, e configurata come un insieme monumentale fortificato, di disegno così ...
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ENZOLA, Gianfrancesco
Beatrice Hernad
Figlio di Luca, orefice, medaglista e maestro di zecca parmense, ne sono sconosciute le date di nascita e di morte. La notizia secondo la quale l'artista sarebbe [...] misura ben 92 mm. L'originale è stato distrutto, ma una riproduzione delle due facce, incisa su due tondelli di cuoio e conservata nella Biblioteca apostolica Vaticana (cod. Urb. lat. 1418), ne tramanda un'immagine precisa. Il recto mostrava il busto ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina con la Bolivia (a N e a NO), con il Brasile (a E) e con l’Argentina (a SE, a S e a O).
Il territorio del P., privo di sbocco al mare, consta di 2 regioni profondamente [...] , produzione di bevande alcoliche), seguito dalle industrie chimiche, elettromeccaniche, tessili cotoniere, del tabacco, del legno, del cuoio, del vetro e del cemento. La bilancia commerciale è passiva, con una prevalenza delle importazioni sulle ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , per fastosa originalità, dei contatti con l'Oriente, e perfeziona la tecnica d'imprimere con dorature e colori, il cuoio. Ne deriva altra grande arte di lusso, proveniente dalla Spagna, già nel Cinquecento, e che diviene venezianissima soprattutto ...
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L'interno domestico nell'ultimo decennio ha subito modificazioni talora profonde, condizionato com'è, per la sua stessa natura, principalmente da tre fattori: l'architettura, il costume, la produzione. [...] C. A. Acking, G. Rosenberg, il massello di compensato aeronautico usato da T. Wirkkala, l'accostamento cou il cuoio largamente proposto dagli arredatori danesi, come F. Fogh, I. Klingerberg, J. Hansen, testimoniano una ricerca severa nella direzione ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] metà del sec. 11° si preferì appendere l'impronta cerea al documento mediante una striscia di pergamena o una correggia di cuoio, alla quale si affiancarono, più tardi, fili, cordoni, nastri di fibre tessili di vario tipo e colore.Con il nuovo ...
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cuoio
cuòio (pop. tosc. còio) s. m. [lat. cŏrium] (pl. cuòi, ant. le cuòia, tuttora vivo nel sign. 2 b). – 1. Secondo strato della pelle di alcuni animali, che, liberato dall’epidermide, dai peli, dalle fibre muscolari e dal carniccio, e sottoposto...
suola
suòla (pop. sòla) s. f. [lat. sŏla (pl. di solum che, oltre a «suolo» significava anche «suola»), confuso con solea «suola, soglia»: v. soglia]. – 1. Nelle calzature, la parte su cui poggia la pianta del piede; in senso più ristretto,...