Sono così chiamati, secondo il significato originario del nome, i residui che cascano nella lavorazione di certe materie, p. es. le fibre tessili, il cuoio; per estensione si chiamano cascami tutti quei [...] o di altri industriali opportunamente attrezzati. Così, i cascami di pasta alimentare servono all'alimentazione del pollame; da quelli del cuoio si estrae la colla, ecc.
Di notevole importanza sono i cascami di seta naturale e di cotone e da essi ...
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Armatura della testa, di forma tonda a coppa, guarnita talvolta di frontale, di nasale e di gronda a difesa della nuca: fu dapprima fatta di cuoio e formata ad imitazione del teschio di un animale; poi [...] fu fabbricata in bronzo o in ferro, e assunse forme assai varie per le aggiunte che vi furono apportate. I barbari dell'antichità ne usarono anche di forma conica. Casco fu chiamato durante il sec. XVIII ...
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In dermatologia, quadro morboso di svariata natura, caratterizzato dalla presenza sulla superficie corporea di squame piccole e poco aderenti, di aspetto forforaceo: p. alba o p. semplice (o volgare), [...] la comune forfora del cuoio capelluto; p. versicolore, frequente malattia della pelle, provocata da alcuni miceti, che si osserva specialmente sulla cute del torace, dove si presenta con chiazze figurate di color caffellatte. ...
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sonaglio Piccola sfera cava di metallo con un foro, nella quale è racchiusa una pallina di metallo che, agitata nel movimento, produce un suono argentino. Fissato a un tamburello, a una cinghia di cuoio [...] e applicato ai polsi o alle caviglie, il s. viene usato come strumento ritmico per accompagnare la danza.
Per il serpente a s. ➔ Crotalidi ...
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Industrial atmosphere
Il suono di cento campanili
di Andrea Balestri ed Emma Marcegaglia
4 MAGGIO
Viene approvato a Roma lo statuto della Federazione Distretti Italiani, associazione che si propone [...] in provincia di Pesaro e Urbino): legno, mobili
Porto Sant’Elpidio (2 Comuni in provincia di Ascoli Piceno): pelle, cuoio, calzature
Recanati (7 Comuni in provincia di Ancona, Macerata): giocattoli, altre industrie
Sant’Angelo in Vado (3 Comuni in ...
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Sedile ecclesiastico di tipo curule (con sostegni a doppia curva e incrociati a X), senza braccioli e schienale. I sostegni sono di metallo e terminano generalmente in pomelli di ottone; il sedile, in [...] cuoio teso tra le traverse laterali, è spesso ricoperto di velluto (v. .). Diffuso sin dall’11° sec., era impiegato da vescovi o alti prelati durante le cerimonie pubbliche. ...
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Brina o nebbia che, nelle notti umide e di freddo intenso, si cristallizza sui rami, le foglie degli alberi ecc. formandovi un rivestimento di ghiaccio molto fragile.
Nell’attrezzatura navale, rivestimento [...] di protezione, di cuoio o di tela, contro l’usura di un oggetto costretto a strisciare continuamente su un altro. ...
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adenoma
Tumore benigno, derivante dalla proliferazione di epiteli ghiandolari, che riproduce l’aspetto di una ghiandola. A. sebaceo: malformazione cutanea, di tipo congenito (anche se si sviluppa spesso [...] tardivamente), che può localizzarsi al cuoio capelluto, al viso, alla nuca, al dorso, alle labbra; è rappresentata da numerosi piccoli tumori di colorito giallastro o rossastro, che persistono indefinitamente. Si associa talora con altre ...
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Pseudonimo dell'ignoto autore di una raccolta di poesie in dialetto napoletano, De la tiorba a taccone, pubblicata a Napoli nel 1646. Intitolata allo strumento musicale popolaresco che si suonava con un [...] plettro di cuoio ("taccone") e divisa in dieci "corde", la raccolta è un'indiavolata parodia del canzoniere petrarchesco e dei lirici marinisti; dietro il nome dell'autore si è ritenuto che si celasse l'erudito F. Balzano; altri attribuiscono la ...
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geti
Luigi Vanossi
Il termine appare in Detto 96 Or taglia ' geti, e lunga / da lui, ch'egli è di parte / che, chi da lu' si parte, / e' fugge e sì va via. Indica il " correggiuolo di cuoio, che si [...] adattava al piede degli uccelli di rapina adoperati per cacciare, e al quale si attaccava la striscia pure di cuoio detta lunga " (Crusca).
Qui indica il legame che tiene unito il poeta ad Amore, secondo metafora presente anche nel Roman de la Rose ...
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cuoio
cuòio (pop. tosc. còio) s. m. [lat. cŏrium] (pl. cuòi, ant. le cuòia, tuttora vivo nel sign. 2 b). – 1. Secondo strato della pelle di alcuni animali, che, liberato dall’epidermide, dai peli, dalle fibre muscolari e dal carniccio, e sottoposto...
suola
suòla (pop. sòla) s. f. [lat. sŏla (pl. di solum che, oltre a «suolo» significava anche «suola»), confuso con solea «suola, soglia»: v. soglia]. – 1. Nelle calzature, la parte su cui poggia la pianta del piede; in senso più ristretto,...