ANNO
X. Barral i Altet
ANNO La personificazione dell'a. nel Medioevo accompagna spesso cicli figurativi con i segni dello zodiaco o con le rappresentazioni dei mesi.Nell'arte classica i grandi cicli [...] - und Universitätsbibl., 2 Theol. 231 Cim., c. 250v) della fine del sec. 10° e del Liber Scivias, il tessuto ricamato di S. Cuniberto a Colonia, il mosaico di S. Savino a Piacenza e quello della cattedrale di Aosta, entrambi del sec. 12°, e il rosone ...
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SIGEBERTO
Georges Bourgin
Nome portato da diversi re e principi franchi.
Sigeberto, re di Colonia, alleato di Clodoveo contro gli Alamanni e i Visigoti, assassinato da suo figlio Cloderico.
Sigeberto [...] Giovane, figlio di Dagoberto I, figlioccio di Cariberto d'Aquitania, nato nel 630. Nel 638, ricevette l'Austrasia, con Cuniberto, vescovo di Colonia, Adalgiso e Pipino il Vecchio a protettori. Sconfitto dai Turingi nel 641, vide accrescersi il potere ...
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PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] ... 2002, a cura di M. Dellaborra, Firenze 2003, pp. 43, 55 s.; N. Dubowy, «Un riso bizzaro dell’estro poetico»: il “Flavio Cuniberto” (1681) di Matteo Noris e il dramma per musica nel secondo Seicento, in Musica e storia, XII (2004), pp. 401-422; L ...
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ADELAIDE
Francesco Cognasso
La sua vita è compresa all'incirca tra il 1020 ed il 1091. Figlia di Olderico Manfredi, marchese di Torino, e di Berta, figlia del marchese obertengo Oberto II, nel 1036 [...] ad A. rimproverandola; ma essa sostenne Ingone nella sede di Asti, dal 1072 al 1079. Così quando il vescovo di Torino, Cuniberto, venne a lotta con i monaci di San Michele della Chiusa, zelanti seguaci della riforma, il marchese di Torino, Pietro I ...
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È la terza città della Germania per numero d'abitanti (dopo Berlino e Amburgo; soltanto settima nel 1900) e il centro culturale e commerciale della Renania. È posta a 38 m. s. m., a 50°56′ N. e 6°57′ E., [...] anche nella chiesa dei Ss. Apostoli, edificata poco dopo. Notevoli sono pure le chiese romaniche di S. Andrea, S. Cuniberto e S. Severino. Esse formano un gruppo ben distinto nella storia dell'architettura, che ha esercitato una grande influenza in ...
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LOMELLO (A. T., 24-25-26)
Carlo CALZECCHI ONESTI
Piero BAROCELLI
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Paese della provincia di Pavia, l'antico Laumellum; posto a 92 m. s. m., sulla riva destra del fiume Agogna. Il suo comune (22,24 [...] Lomello, ibid., IV (1920), pp. 36-37.
I conti di Lomello. - La stirpe dei conti palatini di Lomello risale sino a Cuniberto, giudice del Sacro Palazzo, fatto conte di Lomello nel 996. Suo nipote Ottone (morto dopo il 1020) è il vero capostipite della ...
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MONGINEVRA (A. T., 17-18-19)
Claudia MERLO
Armando TALLONE
Valico delle Alpi Cozie, a 1854 m. s. m., tra la valle della Dora Riparia (Po) e quella della Durance (Rodano). È formato da un'ampia sella [...] dai Galli; forse anche da Annibale, e ben presto divenne il grande cammino dell'Italia per le Gallie. Nel 1065 Cuniberto vescovo di Torino cercò di procurare sollievo ai transitanti fra il monte di Giano e Susa; nel 1179 Guglielmo Tagliaferro conte ...
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Angelo Lalli
Abstract
Viene esaminato il regime dei beni culturali, muovendo da una prospettiva storica. Sono esposte le nozioni giuridicamente rilevanti, la disciplina e l’organizzaione amministrativa [...] 1985; Wescher, P., I furti d’arte. Napoleone e la nascita del Louvre (1974), trad. a cura di F. Cuniberto, Torino, 1988).
Queste legislazioni faticavano ad essere accettate, in quanto facevano emergere il rilievo non meramente privato di questi beni ...
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MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] le nuove parti per la replica del Giustino di Nicolò Beregan (nella revisione poetica di Silvio Stampiglia), del Flavio Cuniberto e del Re infante, entrambi di Matteo Noris (sono diverse le raccolte manoscritte che conservano arie intonate dal M ...
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FRANCESCHINI, Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna nel 1650 circa da Giacomo e Giulia Maffei; fu fratello del pittore Marcantonio. Si dedicò giovanissimo allo studio della musica, rivelando [...] M. Noris, Venezia, teatro Grimani di Ss. Giovanni e Paolo; Bologna, teatro Formagliari, 1682); completata dal Partenio fu anche il Flavio Cuniberto (libretto di M. Noris, Venezia, teatro Grimani di S. Giovanni e Paolo, 1692).
Il F. morì a Venezia nel ...
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