Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] , luglio e agosto, e poi posti in opera, non a caso, sotto la protezione del dio del fuoco. Alcune tavolette cuneiformi di età neosumerica enumerano i mattoni di due diversi tipi, forse crudi e cotti, in quantitativi fissi in rapporto alle dimensioni ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] da centro propulsore e dalla quale proviene la grande maggioranza dei documenti utilizzabili. La diffusione della scrittura 'cuneiforme' dalla Bassa Mesopotamia alle regioni circostanti e poi (soprattutto nel I millennio a.C.) l'unificazione politica ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] di argilla su cui incidevano con uno stilo dei segni a forma di cuneo: per questo la loro scrittura si chiama cuneiforme.
Babilonia
Una delle più grandi città della Mesopotamia fu Babilonia. La città era completamente circondata da un giro di mura ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte (v. vol. IV, p. 1049)
P
Matthiae
A. Invernizzi
Dal periodo accadico al periodo neο assiro. - Plastica della dinastia di Accad. - Lo [...] , continua l'uso del sigillo a stampo e, più in particolare, si diffonde l'anello per sigillare sia tavolette cuneiformi sia documenti scritti in aramaico su altri supporti.
Soggetti e stile sono in questo caso prevalentemente babilonesi, ma nel ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] Assurbanipal lasciò memoria della sua presa di Susa, capitale degli elamiti (640 a.C.), facendo incidere su bassorilievi e tavole cuneiformi il dettagliato resoconto del bottino di guerra portato a Ninive. Il furto di opere d'arte è poi attestato da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] (a Persepoli, tra gli altri), trascrivendo iscrizioni, intervenendo su problemi archeologici, individuando tra i primi i caratteri cuneiformi come sistema di scrittura, poi con l’impegno di studioso di diverse lingue orientali per le quali raccolse ...
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Il cervello è la parte più importante dell'apparecchio nervoso. Questo risulta di organi centrali e di organi periferici, i nervi, che collegano i centri con le parti periferiche di senso e di moto. Nei [...] , si approfondano nello strato grigio e di rado più oltre. Si formano aree di varia grandezza, rotonde, cuneiformi, triangolari, rossastre per emorragie, o rosso-giallastre per contemporanea necrosi caseosa dell'essudato. Indipendentemente da lesioni ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] col nome di Khabiru, in cui si è facilmente riconosciuta una perfetta rispondenza fonetica col nome degli Ebrei (nella scrittura cuneiforme, in cui è redatta la corrispondenza di Tell el-‛Amārna, la consonante semitica ‛ è resa con kh, e d'altra ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] li poteva ripudiare, escludendoli dalla famiglia. Le minute e copiose prescrizioni del diritto familiare, tramandateci dai monumenti cuneiformi, documentano l'alta funzione della famiglia nell'antica Mesopotamia: vero nucleo della tribù e dello stato ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] 'età di mezzo e sul quale oggi si fonda il calendario dei Pārsi in India è diverso da quello che è seguito nelle iscrizioni cuneiformi degli Achemenidi. Qui l'anno è composto di dodici mesi, i cui nomi, per quanto si può giudicare da quelli che sono ...
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cuneiforme
cuneifórme agg. [comp. di cuneo e -forme]. – 1. Che ha forma di cuneo. In partic.: a. In anatomia, ossa c., le tre ossa del tarso, interposte fra lo scafoide e il cuboide. b. In botanica, sinon. di cuneato. 2. Scrittura c., tipo...
elamitico
elamìtico agg. (pl. m. -ci). – Degli Elamiti: lingua e. (anche s. m., l’elamitico), lingua agglutinante, vicina per alcune caratteristiche grammaticali al gruppo delle lingue caucasiche, i cui documenti più antichi sono in una scrittura...